Re: [Hackmeeting] una curiosità

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Author: Sigmund Baginov
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To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] una curiosità
On Saturday 16 September 2006 23:22, Matteo G.P. Flora (BlackBerry)
wrote:
> Mi insegnano (a torto forse) che stabilire degli assoluti come 'i
> coministi mangiamo i bambini' o 'i militari reprimono' sia il modo
> migliore per finire in grossi guai...


Mi insegnano che andare a LEGGERE gli scopi e gli intenti di una
struttura e delle persone che vi fanno parte aiuti a capire meglio la
struttura stessa e a non fare paragoni senza senso con cose che ben
poco c'entrano

   1. Le Forze armate sono al servizio della Repubblica.
    2. L’ordinamento e l’attività delle Forze armate sono conformi agli 
articoli 11 e 52 della Costituzione e alla legge.
    3. Compito prioritario delle Forze armate è la difesa dello Stato.
    4. Le Forze armate hanno altresì il compito di operare al fine della 
realizzazione della pace e della sicurezza, in conformità alle regole 
del diritto internazionale ed alle determinazioni delle organizzazioni 
internazionali delle quali l’Italia fa parte.
    5. Le Forze armate concorrono alla salvaguardia delle libere 
istituzioni e svolgono compiti specifici in circostanze di pubblica 
calamità e in altri casi di straordinaria necessità ed urgenza.
    6. Le Forze armate sono organizzate su base obbligatoria e su base 
professionale secondo quanto previsto dalla presente legge.
    7. L’articolo 1 della legge 11 luglio 1978, n. 382, e l’articolo 1, 
commi 1 e 2, della legge 24 dicembre 1986, n. 958, sono abrogati.


Quindi, riassumendo rapidamente, le forze armate obbediscono a chi ha in
mano il potere in un determinato momento (art1), difendono il
mantenimento di uno stato di cose in cui un gruppo di persone decide
sulle altre e tenta in tutti i modi di mantenere il potere il piu' a
lungo possibile facendo finta che in realta' ci sia una qualche
liberta' di scelta (art3), reprimono eventuali dissensi, eventuali
tentativi di modificare radicalmente la societa' o l'ordine economico e
intervengono militarmente laddove vi sono conflitti in corso,
generalmente provocati direttamente o indirettamente dalle stesse
persone che cercano di mantenere il potere e che comandano le forze
armate (art4).

Questo solo guardando il primo articolo della legge che regolamenta
l'istituzione delle forze armate (331/2000). Se vuoi andiamo a
spulciare tra le varie simpaticissime leggi sulla (il)liberta' di
stampa in Italia, sulla funzione delle forze dell'ordine nella catena
della censura e delle varie situazioni in cui possono eseguire arresti
preventivi, arresti e fermi arbitrari, perquisizioni e intercettazioni
a loro totale discrezione e per all'incirca qualunque motivo, possiamo
andare a vedere anche esempi pratici di quanto spesso succedano cose
del genere in Italia (e non solo), passiamo pure dalle leggi alla
applicazione di quelle leggi e la funzione repressiva delle forze
armate diventa assolutamente evidente e innegabile a chi abbia un
minimo di capacita' di LEGGERE le cose, non pretendendo io in alcun
modo che si arrivi addirittura a interpretarle.

Ops, ma mi accorgo solo ora andando a spulciare sul sito in firma alle
tue mail che stai difendendo tristemente l'orticello che ti da' il
pane. Come non detto signor amico-dei-brigadieri, continui pure a
fornire gli strumenti del controllo alle "Agenzie Governative, alle
Forze dell'Ordine e al Corporate Business" come recita il suo sito
aziendale, ma almeno non faccia finta di voler far riflettere qualcuno
su qualcosa, la sua scelta lei l'hai fatta: un tozzo di pane a casa
vale piu' della sua dignita'.

SiBa