Re: [Hackmeeting] Zen Room

Delete this message

Reply to this message
Author: c1cc10@ecn.org
Date:  
To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] Zen Room
Arclele wrote:

>le leggero'!
>
>

bella 8^)

>Ma non ho capito una cosa: si parla di storia o st(a)i(amo) ripartendo
>con un progetto?
>
>
>

Questo progetto doveva essere il superamento delle difficolta' di
gestione del progetto
dynebolic. Ma la "zen room" (come anche dynebolic) vengono da questa
comunita' e
io posso solo restituire quello che ho indebitamente trattenuto. Quindi
se non risulta
interessante o non stimola nessuno, stiamo parlando di storia. In
qualsiasi altro caso,
si puo' parlare di progetto.
Ho sbagliato, mi pento, a tenermi questo file. Ne ho parlato in giro, ma
ho avuto paura
che succedesse quello che era accaduto con la d::b. Poi e' accaduto
davvero :^))
Poi sono stato male e ho pensato che questa comunita' era troppo una merda.
Infine mi sono ripigliato e ho pensato che CMQ quello che avevo fatto,
per quanto poco,
andava sharato con gli altri.
Ora sto cercando tutte le versioni (sparse su server e backup), in modo
da postare anche i file
che effettuano il lavoro. In modo che si possa provare sul campo.

>Nel secondo caso sarebbe bello leggere quali sono gli skill richiesti
>per tutto il progetto (web, sdk, spippolamenti, debug, etc).
>
>
>

Bhe' la mia/nostra idea iniziale era di rendere fruibile fino al piu'
basso livello un sistema
automatico che componesse una dyne:bolic sul tuo pc e la masterizzasse
senza togliere
nulla al fatto che gli esperti avrebbero potutto guardare gli shell
script e studiarli.
Ovviamente una composizione con tanti flavours diversi!!

Inoltre lavorando solo sui "makefile" gentoo, ovvero sul portage, lo
sviluppo sarebbe
stato piu' facilmente orizzontale e distribuito sul territorio. Sarebbe
bastato un cvs per
lavorare su un pezzo della d::b.

Il progetto era nato prima per i cazzi suoi (a luglio 2001) ma poi
avevamo trovato utile
spingerlo in d::b visto che non eravamo mai riusciti ad entrare in
possesso della copia
dell'sdk di d::b 1.0: jaro non riusciva a spostare i (credo) 4Gb e mezzo
di materiale e
quando ci era riuscito tutti i link del filesystem erano diventati file
da 0 lenght.
Un delirio.
Poi le cose sono andate in un altro modo con jaro e la d::b, quindi io
pensavo che
sarebbe stato carino avere un framework stile 'linux from scracht', ma
che pensasse
nello specifico a delle distribuzioni mini o live.
Per questo ho dovuto aggiungere il pippone iniziale che spiega come sia la
specializzazzione della distro a essere (IMHO) la chiave per lo sviluppo
futuro di linux,
a patto che la base garantita dalle macrodistribuzioni non crolli.

Ehm, scusate, mi sono fatto prendere la mano... 8^))

a presto!!

c1cc10