Re: [Aisa.circuli] open access per la VQR

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Author: Roberto Caso
Date:  
To: Mario Annunziato
CC: Maria Chiara Pievatolo, aisa.circuli
Subject: Re: [Aisa.circuli] open access per la VQR
Buongiorno,

L'art. 67 rientra nella fattispecie, perché gli obblighi sull'Open Access
previsti dalla VQR rientrano negli obblighi relativi a una procedura
amministrativa.

A monte del problema, con riferimento alla coautorialità, si deve
preliminarmente capire se si tratta di articolo in cui le parti di cui è
composto sono attribuite ad autori singolarmente individuati (ad es. il
paragrafo 1 è stato scritto da Tizio, il 2 da Caio ecc.) e il corresponding
author ha fatto da coordinatore, con la conseguenza che l'articolo potrebbe
essere qualificato opera collettiva.

Riporto per comodità di lettura l'art. 3 della legge n. 633 del 1941.

Le opere collettive, costituite dalla riunione di opere o di parti
di opere, che hanno carattere di creazione autonoma, come risultato
della scelta e del coordinamento ad un determinato fine letterario,
scientifico, didattico, religioso, politico od artistico, quali le
enciclopedie, i dizionari, le antologie, le riviste e i giornali,
sono protette come opere originali, indipendentemente e senza
pregiudizio dei diritti di autore sulle opere o sulle parti di opere
di cui sono composte.


Se si tratta di opera collettiva, è applicabile analogicamente l'art. 42 l.
633/41

L'autore dell'articolo o altra opera che sia stato riprodotto in
un'opera collettiva ha diritto di riprodurlo in estratti separati o
raccolti in volume, purche' indichi l'opera collettiva dalla quale e'
tratto e la data di pubblicazione.

Trattandosi di articoli apparsi in riviste o giornali, l'autore,
salvo patto contrario, ha altresi' il diritto di riprodurli in altre
riviste o giornali.


In alternativa, si deve capire se si tratta di opera in comunione, perché i
contributi dei singoli autori non sono distinguibili.

Riporto per comodità di lettura l'art. 10

Se l'opera e' stata creata con il contributo indistinguibile ed
inscindibile di piu' persone, il diritto di autore appartiene in
comune a tutti i coautori.

Le parti indivise si presumono di valore eguale, salvo la prova per
iscritto di diverso accordo.

Sono applicabili le disposizioni che regolano la comunione. La
difesa del diritto morale puo' peraltro essere sempre esercitata
individualmente da ciascun coautore e l'opera non puo' essere
pubblicata, se inedita, ne' puo' essere modificata o utilizzata in
forma diversa da quella della prima pubblicazione, senza l'accordo di
tutti i coautori. Tuttavia, in caso di ingiustificato rifiuto di uno
o piu' coautori, la pubblicazione, la modificazione o la nuova
utilizzazione dell'opera puo' essere autorizzata dall'autorita'
giudiziaria, alle condizioni e con le modalita' da essa sta


Dunque, al caso di specie si applica il comma 3. Di fronte a un
ingiustificato rifiuto di uno dei coautori ci si potrebbe rivolgere al
giudice ordinario.

Ma al di là di questo esercizio giuridico il punto è: perché il coautore
che ha dato il consenso a pubblicare (in accesso chiuso) dovrebbe rifiutare
di (ri)pubblicare in accesso aperto? Perché si vergogna di quello che ha
scritto e lo vuole mantenere nella cerchia dei lettori che hanno pagato
l'accesso alle banche dati chiuse? O, in un caso ormai di scuola, nella
cerchia di coloro che ancora frequentano gli scaffali di legno delle
biblioteche?

Insomma, portato davanti a un giudice il rifiuto del coautore di
ripubblicare in Open Access troverebbe difficilmente una giustificazione.

Ultimo punto. Siamo sicuri che nella valutazione autoritaria italiana, il
diritto dell'autore possa difendersi dall'imposizione della Pubblica
Amministrazione? L'autore potrebbe far causa all'università che,
prescindendo dal consenso, ripubblica in Open Access?

La domanda è volutamente provocatoria e attiene alla natura della
valutazione ministeriale.

Allo stato attuale della legge, i problemi sono molti. Si potrebbe iniziare
a risolverne alcuni con una semplice modifica legislativa:

https://aisa.sp.unipi.it/diritto-di-ripubblicazione/

https://aisa.sp.unipi.it/attivita/diritto-di-ripubblicazione-in-ambito-scientifico/

A presto,
rc







Il giorno gio 9 giu 2022 alle ore 09:57 Mario Annunziato via Aisa.circuli <
aisa.circuli@???> ha scritto:

> G.le M.C. Pievatolo
>
> grazie per la risposta, ma a parte che mi risulta poco chiaro
> l'art. 67, non vedo come rientri nel caso in questione
> e quale sia la conclusione.
>
> M.A.
>
> Il 2022-06-08 22:04 Maria Chiara Pievatolo ha scritto:
> > Il 08/06/22 20:32, Mario Annunziato via Aisa.circuli ha scritto:
> >> Buonasera a tutti
> >>
> >> a proposito dell'ultima VQR, il direttore del mio dipartimento ci ha
> >> comunicato "l'obbligo per legge" di pubblicare sul repository IRIS una
> >> versione, pre-print post-print o altro, di un articolo già pubblicato
> >> su rivista e che era stato prescelto per la valutazione VQR, ma che
> >> non è ad accesso aperto.
> >>
> >> Mi è sembrato doveroso chiedere agli altri 3 co-autori
> >> del manoscritto, non di università italiane, il loro consenso alla
> >> pubblicazione
> >> (tra l'altro non sono stato il corresponding author).
> >>
> >> I co-autori hanno dato il loro consenso, ma se uno di loro non lo
> >> avesse dato,
> >> come si sarebbe potuto 'ottemperare all'obbligo di legge' ?
> >>
> >> oppure si sarebbe dovuto pubblicare senza il consenso degli autori
> >> del manoscritto ?
> >
> > C'è un'eccezione al diritto d'autore specifica
> > (
> https://www.brocardi.it/legge-diritto-autore/titolo-i/capo-v/sezione-i/art67.html
> )
> >
> > Consiglio inoltre la lettura di
> > http://eprints.rclis.org/19697/1/ParereCUN_PDF_Granieri-Pardolesi.pdf
> >
> > Buonanotte,
> > MCP
> --
> Aisa.circuli mailing list
> Aisa.circuli@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/aisa.circuli
>



--

Roberto Caso

Professore Associato di Diritto Privato Comparato

Università di Trento - Facoltà di Giurisprudenza
La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati
<https://www.robertocaso.it/2021/03/13/la-societa-della-mercificazione-e-della-sorveglianza-dalla-persona-ai-dati/>,
Milano, Ledizioni, 2021
<https://www.robertocaso.it/2021/03/13/la-societa-della-mercificazione-e-della-sorveglianza-dalla-persona-ai-dati/>

La rivoluzione incompiuta. La scienza aperta tra diritto d'autore e
proprietà intellettuale, Milano, Ledizioni, 2020
<https://www.robertocaso.it/2019/12/13/la-rivoluzione-incompiuta/>

http://www5.unitn.it/People/it/Web/Persona/PER0000633

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