Re: [Forumlucca] A proposito dell'intervento del vescovo di …

Delete this message

Reply to this message
Author: Aldo Zanchetta
Date:  
To: forumlucca
Subject: Re: [Forumlucca] A proposito dell'intervento del vescovo di Lucca contro il Ddl contro l'omotransfobia
Caro Massimiliano

da questa omelia e da altri fatti non mi pare che il Vescovo Giulietti,
benchè abbastanza giovane, faccia parte del rinnovamento atteso con
l'avvento di papa Francesco, che pare trovare resistenze crescenti.

Ben hai fatto a puntualizzare.

Aldo

Il giorno mar 4 ago 2020 alle ore 14:28 Massimiliano Piagentini <
massimiliano.piagentini@???> ha scritto:

> https://www.neg.zone/2020/08/04/vescovo-di-lucca/
>
> Alcuni giorni fa, nel corso di una rubrica fissa che tiene su una
> televisione locale, il vescovo di Lucca è intervenuto sul disegno di legge
> contro l'omotransfobia in discussione in Parlamento.
>
> Che un vescovo, come ogni altro cittadino, possa esprimere la propria
> opinione su qualsiasi questione, è del tutto ovvio, anche se dovrebbe
> sempre tenere presente che lo Stato italiano è laico e che la sovranità del
> Parlamento - organo che rappresenta tutti i cittadini, siano essi credenti,
> atei o agnostici - non può essere limitata o condizionata da ingerenze
> ecclesiastiche, dato che vale il principio "libera Chiesa in libero Stato".
> Ma, soprattutto, sarebbe necessario che il dibattito su questa questione
> si svolgesse su dati di fatto, su ciò che il testo realmente prevede, non
> su bufale.
> Il Ddl De Zan Introduce in sostanza delle aggravanti ad un reato già
> previsto dal codice penale, in modo che le violenze fisiche e verbali
> (quindi insulti e botte), ai danni di persone gay, lesbiche e trans vengano
> punite.
> Un atto di civiltà, paragonabile alla Legge Mancino del 1993 che, tra le
> altre cose, sanziona chi commette atti di violenza per motivi legati al
> razzismo.
>
> Una misura urgente e non più rimandabile, dato che ogni giorno la cronaca
> ci racconta di persone Lgbt picchiate o insultate, come ad esempio il
> ragazzo gay aggredito alcuni mesi fa in una discoteca di Altopascio.
>
> Di questo si tratta, non di altro.
>
> Il Vescovo invece, nella sua omelia televisiva, ha ritenuto opportuno
> prescindere dai fatti concreti e,
> allineandosi a una martellante campagna di disinformazione nazionale, ha
> spostato la discussione su un tema di fantasia, grottesco: le limitazioni
> alla libertà di espressione che, a suo dire, deriverebbero
> dall'approvazione della legge contro l'omotransfobia.
> Monsignor Giulietti, dagli schermi della più seguita tv locale del
> territorio, ha affermato senza contraddittorio che "una legge come questa
> rischia di togliere la necessaria libertà e serenità al confronto delle
> idee (...). liberi non di offendere, ma di esprimere anche pareri che siano
> in contrasto con quelli dell'altro".
> Una posizione stravagante: dato che il disegno di legge punisce gli
> insulti, le minacce e le violenze contro persone Lgbt, quali sarebbero i
> "pareri in contrasto con l'altro" che l'alto prelato vorrebbe
> salvaguardare? E poi, perché cambiare le carte in tavola e non dire il vero
> affermando che questa legge mette "in discussione l'idea di uomo, di
> persona, di famiglia, di identità sessuale" e che per questo "c'è bisogno
> di parlare con molta libertà"?
> Perché Giulietti non indica, testo alla mano, quale parte della legge
> stabilirebbe quanto da lui denunciato? E chi - e in che modo - starebbe
> cercando di limitare la sua libertà di parola?
>
> Il confronto tra idee diverse è sempre da ricercare, ma a condizione che
> sia basato su fatti concreti, non su mistificazioni.
>
> Se la Diocesi di Lucca è contraria a una legge che punisce le aggressioni
> verbali e fisiche ai danni delle persone Lgbt, lo dica apettamente e
> spieghi per quale motivo, senza accampare pretesti, nascondendosi dietro un
> dito.
>
> Tirare in ballo, in uno spazio televisivo autogestito, nell'orario di
> massimo ascolto, fantomatici pericoli per la libertà di espressione, è
> surreale.
> Descrivere il tentativo di tutelare l'incolumità di persone costantemente
> prese di mira come un evento pericoloso, in quanto mosso da finalità
> prevaricatrici e non dichiarate, è malafede pura.
>
> Massimiliano Piagentini
> _______________________________________________
> Forumlucca mailing list
> Forumlucca@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/forumlucca
>