Author: cobas comunege Date: To: genova Forum, liguria ambiente Subject: [NuovoLab] articolo "battaglia sull'acqua" su Repubblica Genova di
ogii domenica 11 7
Cari tutt*,
ancora sull'acqua ........ incollo l'articolo apparso oggi - domenica 11 -su repubblica- Genova .
Andrea Tosa
(Comitato genovese Referendum Acqua Pubblica
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Repubblica Genova (domenica 11 luglio 2010)
Hanno aderito alla campagna referendaria esponenti del centrosinistra pur
senza il sostegno ufficiale dei partiti
Battaglia dell´acqua, 40mila firme per dire no alla privatizzazione
Ora l´obiettivo è arrivare alla consultazione popolare entro il 2011
di Raffaele Niri
A VEDERLI UNO ACCANTO ALL´ALTRO - il prete, l´antico consigliere regionale
lombardo di Democrazia Proletaria, l´antichissimo radicale che veniva portato via di peso da Palazzo Tursi perché in barba alle convenzioni non voleva indossare una giacca - sembrano una squadra improbabile.
Poi allarghi il campo e scopri che queste duecento persone che si sono date appuntamento al Banano Tsunami per festeggiare - con focaccia e vino bianco - le quarantamila firme raccolte in Liguria a favore del referendum per la gestione pubblica dell´acqua, hanno tutte storie politiche più o meno lunghe alle spalle: scout e ambientalisti, grillini e Popolo Viola, pantera e gruppi extraparlamentari, Pci e Dc, oltre a tanti pubblici amministratori dei millanta comuni liguri.
Ed è stato proprio questo mix "questo non avere nemici tra la gente, perché l´acqua è di tutti" come sintetizza il presidente del Comitato italiano per il Contratto mondiale sull´acqua, Emilio Molinari, la formula vincente di una campagna che ha raccolto, a sorpresa, un milione e duecento o trecentomila firma in Italia (le operazioni di conteggio sono in corso).
Don Paolo Farinella, Emilio Molinari e Andrea Tosa («in 35 anni di raccolte di firme non ho mai visto un´affluenza così continua, così motivata», assicura il responsabile del presidio giornaliero in via XX) hanno spiegato che «i consensi sono stati trasversali a tutti gli schieramenti, nonostante nessuno dei partiti rappresentati in Parlamento abbia aderito ufficialmente alla campagna».
Però, tanto per dare degli esempi, ha firmato il presidente della Regione Claudio Burlando, hanno firmato parecchi esponenti dei due schieramenti, ha firmato una valanga di militanti dei partiti.
«A questo punto – spiega Molinari - arriva lo scoglio vero: proveranno a non farci votare, proveranno a trovare degli impedimenti prima della primavera 2011».
E sino
a martedì 20 luglio è possibile aderire alla campagna promossa dall´Italia
dei Valori per i tre referendum contro nucleare, legittimo impedimento e
privatizzazione dell´acqua.
