Re: [Hackmeeting] Proposte per il futuro (di|degli) hackmeet…

Delete this message

Reply to this message
Author: NeCoSi
Date:  
To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] Proposte per il futuro (di|degli) hackmeeting

credo che chiudere la lista sia un po come snaturare hackmeeting.
+kaos leggevo da qualche parte, giusto?

bene! abbiamo raggiunto un buon livello di kaos ed ora tocca a noi,
presi individualmente, riuscire a sopravvivere.

d'altronde si è sempre parlato di prendere coscienza e di diffondere
cultura... ed è quello che dobbiamo continuare a fare. il troll non lo
elimini chiudendo la lista, in quel modo la dai vinta a lui. il troll lo
sconfiggi ignorandolo, inglobandolo nel sistema che tu hai deciso di
creare e di portare avanti.

certo in questo modo la strada da percorrere è piu' difficile perche'
richiede la collaborazione di tutti, forse è un utopia, ma per quale
motivo dovremmo smettere di provarci? ci sono gia' tanti eventi che
hanno un'ottima organizzazione basata su modello gerarchico, funzionano
bene, ecc ecc, ma allora? non sono hackmeeting, sono altra cosa.

ora se vogliamo continuare a chiamarlo hackmeeting, dobbiamo
riorganizzare le idee e continuare a fare quello che abbiamo sempre
fatto, "evolvere" in un sistema "chiuso" io credo proprio sia in "stile
hackit".

poi asbesto chiaramente sulla storia del metodo del consenso non me la
sento onestamente di darti torto, pero' in qualche modo di hackit c'è ne
son stati gia' abbastanza... vuoi quindi che non si riesca a farne un altro?

e sul tema dell'orizzontalita' vorrei aggiungere che in realta' non
tutte le voci hanno lo stesso peso, ma questo è logico, funziona come il
metodo della firma delle chiavi private... o come il metodo del
pagerank... piu' sei "quotato", "firmato" o "citato", e piu' ce l'hai
lungo... se poi concretizzi, allora gestisci tu la fetta di lavoro che
hai deciso di fare, senza bisogno di "capi" che ti dicano come quando e
perche' farlo...

a parlare poi son tutti capaci, soprattutto certi che non hanno un cazzo
da fare e che si divertono a creare chiavi, falsificare mittenti e altri
giochetti da ragazzini di seconda media.