Re: [Hackmeeting] siamo polli fritti !!!

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Author: Carlo Caione
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To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] siamo polli fritti !!!

On May 27, 2008, at 10:20 PM, blissett wrote:

> nevermore ha scritto:
>> sorvolando su maria di nazareth e le scie tornerei un secondo sulle
>> onde
>> elettromagnetiche che fin torppo facilmente vengono identificate
>> come il
>> male: e' bene ricordare che ogni giorno ci troviamo a contatto con
>> onde
>> di frequenza e potenza molto maggiore [parliamo di svariati THz ed
>> una
>> potenza di circa 1kw/m^2] provenienti dal sole, la LUCE che,
>> nonostante
>> qualcuno possa risultare perplesso, e' un'onda elettromagnetica
>> esattamente come lo sono le microonde del forno, quelle del radar,
>> dei
>> cellulari umts e delle nostre wifi.
>
> io pero' solleverei una obbiezione.
> al campo magnetico terreste e alle onde magnetiche rappresentate dalla
> luce l'uomo è abituato, infatti l'evoluzione è stata effettuata
> proprio
> in quelle stesse condizioni.
> il punto che pongo è che introducendo nuovi campi magnetici, a
> frequenze
> diverse fra loro e di varia potenza, l'organismo non venga
> sottoposto a
> fenomeni di cui OGGI ignoriamo l'esistenza, allo stesso modo in cui
> ignoravamo le ripercussioni sulla salute dell'utilizzo dell'amianto
> per
> le nostre abitazioni, acquedotti, scuole, ...


Ma la ricerca serve a questo. Considera che ad esempio sono stati
fatti esperimenti su topi esposti per tutta la loro vita
a campi di intensità di molti ordini di grandezza superiori a quelli
previsti dalle norme. Questi topi, tra l'altro, erano
geneticamente modificati per fare in modo che avessero una naturale
tendenza a sviluppare tumori.
Statisticamente si è dimostrato che la presenza dei campi era
ininfuente.

>> Senza dilungarsi troppo, il motivo per cui il forno a microonde cuoce
>> alcuni cibi e per il quale ti senti l'orecchio caldo dopo un'ora di
>> telefonata e' lo stesso: il campo elettromagnetico che si propaga con
>> l'onda mette in oscillazione le molecole polari [i.e. l'acqua
>> contenuta
>> nelle cellue] facendole urtare ed aumentando la temperatura; la
>> POTENZA
>> necessaria a fare cio' deve venire da qualche parte ed e'
>> misurabile: si
>> va dai 900watt del forno a microonde ai pochi watt delle nostre wi-fi
>> domestiche, a cui corrispondono energie troppo basse per essere
>> ionizzanti [i.e. strappare pezzi ai tuoi atomi e regalarti il
>> cancro].
>
> una onda magnetica debole puo' non "strappare pezzi", ma puo'
> infastidire in che modo il mio organismo? sei a conoscenza di
> documentazione scientifica?


Allora senza scendere troppo nel dettaglio esistono due tipi di
effetti che si manifestano per l'esposizione a campi.
1) effetti di tipo biologico (prevalentemente modifiche nei meccanismi
di apertura/chiusura dei canali ionici e del
passaggio deglio ioni attraverso la membrana cellulare.
Questi tipi di effetti sono stati dimostrati ma non c'è nessuna
correlazione tra questi e l'insorgenza di malattie (tanto per
capirci se giocate con un campo magnetico di molti Tesla su alcune
regioni del cervello riuscite a generare movimenti
involontari dell'organismo.....ho provato con una macchina per MEG :)
2) effetti termici (dovuti principalmente a campi magnetici).

Se sei interessato puoi vedere:
http://www.emf-portal.de/viewer.php/2408.html?l=e

>> Di solito gli scettici obiettano che il wi-fi e' una tecnologia
>> "giovane" e che non se ne conoscono gli effetti; tipicamente questa
>> gente dimentica che il wi-fi non e' che un'applicazione
>> dell'elettromagnetismo che e' uno degli aspetti studiati nei
>> dipartimenti di fisica e di ingegneria di tutto il mondo da oltre
>> un secolo.
>
> io uso il wifi e l'ho esportato in ogni dove.
> non sono contro il wifi, sono solo per la trasparenza e per
> l'informazione. cerco solo documentazione ora e mi pongo alcune
> domande
> su cui spesso si parla senza cognizione... ed io mi pongo tra questi
> ignoranti in cerca di ulteriore conoscenza.


Fossero tutti come te :)

>> In sostanza direi che possiamo stare tranquilli, anche riguardo
>> l'HAARP,
>> che e' un'installazione che studia il comportamento della ionosfera
>> [lo
>> strato di plasma che ci protegge dalle radiazioni ionizzanti
>> cosmiche].
>
> e che interessi hanno i servizi _militari_ USA a conoscere come
> funziona
> la ionosfera? cosa è possibile fare con quella tecnologia?
> io non pongo limiti... infatti ricordo che prima delle bombe atomiche
> (usate nel mondo reale!) nessuno immaginava che un giorno si sarebbe
> raggiunta una tale potenza distruttiva in un colpo solo!