PiNkE ha scritto:
> [lun 28/02/2005, ore 13:53] - Angelo Rindone scrive:
>
>>http://punto-informatico.it/p.asp?i=51712
>>
>>raga si potrebbe pensare a qualche cosa
>>da proporre/opporre come coordinamento???
>>
>>sentite cosa si dice in questo articolo
>
>
> si, ne stavamo giusto parlando anche qui a firenze..
> apparte l'articolo di punto informatico, ne parlano anche su repubblica.
>
> pero' io non ho tanto capito ancora i termini della cosa. cioe', non ho
> capito bene come intendono fare:
> quando parlano di "traffico anomalo" in realta' si tratta (a quanto ho
> capito) di picchi nel traffico di media all'interno della banda che hai
> a disposizione. pero' non c'e' verso che l'utente superi il quantitativo
> di banda che il provider mette a disposizione, e se si tiene all'interno
> della banda che puo' da contratto consumare non capisco come il provider possa
> sostenere che gli viene arrecato danno.
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http://punto-informatico.it/p.asp?i=51713
Tiscali impone limiti all'ADSL
Il provider parla con Punto Informatico dell'operazione volta a ridurre
il consumo di banda di certi utenti ADSL. Lo chiama traffico anomalo.
Rotto l'implicito patto tra provider e utenti peer-to-peer?
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io credo che questa notizia vada di pari passo con quella su SanRemo...
In pratica Tiscali sta iniziando a minacciare amichevolmente i grossi
consumatori di banda, per il momento invitandoli a darsi una regolata ed
eventualmente sfanculandoli alla prima occasione.
Di fatto Tiscali dice che non lurka sul tipo di traffico che un utente
effettua. Pero' dice anche che per salvaguardare la possibilita' di
banda degli altri utenti, quindi per motivi relativi alla loro politica
commerciale, potrebbe rescindere i contratti degli *altissimi consumatori*.
Credo che, come al solito, la persecuzione passera' dietro il paravento
delle leggi di mercato e della salvaguardia degli utenti minori (che
secondo Tiscali sono la maggioranza). Un discorso che naturalmente non
sta in piedi neanche per un attimo e che proprio per questo viene
utilizzato dal provider per sostenere le sue tesi.
> mi spiego:
> se io pago una megabit, se mi riesce POSSO usarla anche tutta.
Tscali dice di no!!!
dal sito di Tiscali:
ADSL > Giovedì 24 Febbraio 2005 - Comunicazione sui volumi di traffico
Al fine di garantire la qualità del servizio, Tiscali provvede
costantemente al monitoraggio della propria Rete di Accesso, rilevando,
qualora si verifichino, volumi di ?traffico anomalo?. Con dicitura
?traffico anomalo? intendiamo riferirci non al tempo di connessione, ma
all?imponente quantità di dati ricevuti ed inviati in Rete.
I clienti eventualmente coinvolti saranno informati della situazione
tramite email, in quanto tali anomalie rischiano di pregiudicare la
regolare erogazione del servizio da parte di Tiscali e potrebbero
arrecare disagio al 99% dei nostri clienti, non permettendo loro di
sfruttare le potenzialità dell?abbonamento. Per evitare il verificarsi
di tali anomalie consigliamo a tutti i nostri clienti di proteggere il
proprio computer con software antivirus e di verificare che non stia
avvenendo un utilizzo continuo e massivo di programmi che inviano e
ricevono grandi quantità di dati attraverso file di elevate dimensioni,
quali video, musica, immagini o copie sorgenti di software.
Queste poche e minime cautele saranno sufficienti a ricondurre
l?utilizzo nella norma.
a me sembra che la beffa stia proprio qui!
non si tratta di persecuzione ma di ''garanzia del servizio''...e cosi'
il provider, non guarda cosa fai, magari non da neanche i log alla
finanza...ma previene....e come si sa prevenire e' meglio che curare (ne
sanno qualcosa gli irakeni...!)
ciao
S*phz
