La NOSTRA PRESA DI POSIZIONE COME USI 1912 CONFEDERALE DI ROMA E PROVINCIA E DI USICONS aps, per informazione, conoscenza e diffusione, CHI PUO' (considerando il periodo e gli impegni familiari e di lavoro che ci limitano sempre...), vi aspettiamo IL 30 LUGLIO ALLE 18.30 SOTTO LA FAO, su appello di Arci di Roma e molte altre associazioni che promuovono l'iniziativa...grazie
Comunicato sindacale e radio stampa (ai sensi articoli 1, 14. 25 Legge 30071970, art. 21 Cost.)
per informazione, diffusione, pubblicazione grazie
ROMA CITTA' APERTA E SOLIDALE: SINDACO GUALTIERI E GIUNTA CAPITOLINA, SUL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE E GLI "AFFARI", CONTRATTI E PRODOTTI DELLO STATO TEOCRATICO DI ISRAELE, PRETENDIAMO UN SEGNALE CHIARO IN LINEA CON LO STATUTO DI ROMA CAPITALE E LA COSTITUZIONE ITALIANA". il 30 luglio sotto la FAO, FACCIAMO RUMORE, ROMPIAMO IL MURO DI SILENZIO E OMISSIONE.
L'UNIONE SINDACALE ITALIANA USI FONDATA NEL 1912 E RICOSTITUITA, L'USICONS aps (accreditata al RUNTS), già attiva come codice genetico fin dalla sua fondazione, al contrasto alle guerre, al loro uso strumentale, politico e finanziario, con il macello delle classi lavoratrici, dei settori popolari sfruttati e immiseriti, sulla vicenda del genocidio e della negazione delle minime libertà e diritti di esistenza alla popolazione palestinese (oggetto dello sciopero generale del 29 novembre 2024, tra i punti di piattaforma , invita il Sindaco di ROMA CAPITALE e la Giunta Capitolina, a prendere posizione, con l'esplicito atto e deliberazione, relativo ai rapporti contrattuali, negoziali delle aziende pubbliche e partecipate di ROMA CAPITALE, con aziende che fanno riferimento al Governo sionista e teocratico di Israele, in nome dello STATUTO DI ROMA CAPITALE E IN OSSEQUIO ALLA NOSTRA COSTITUZIONE (lo Stato teocratico di Israele, non ha una Costituzione perchè ha la Torah, come legge fondamentale), la cessazione e la sospensione di ogni contratto, rapporto negoziale o finanziario, acquisizione di prodotti, merci, forniture di energia e di acqua, loro commercializzazione, fino a che non saranno PIENAMENTE RIPRISTINATI I DIRITTI E LE LIBERTA' FONDAMENTALI DELLA POPOLAZIONE PALESTINESE, sottoposta a pratiche di GUERRA, CON UN VERO E PROPRIO GENOCIDIO, COMPRESO L'USO DI UTILIZZARE BLOCCO DI FORNITURE DI CIBO, ACQUA, MEDICINE E AIUTI UMANITARI.
LA VIOLAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E DI QUALSIASI SPIRITO DI SOLIDARIETA' VERSO LA POPOLAZIONE CIVILE, E' PARTE INTEGRANTE DELLE DISPOSIZIONI FONDATIVE DI ROMA CAPITALE (città medaglia d'oro per la resistenza al nazifascismo e ai regimi totalitari), della nostra Costituzione e delle regole del diritto internazionale, palesemente e scientemente disapplicate, per le vicende delle classi lavoratrici e del popolo palestinese, con il genocidio in corso. Non è sufficiente, la recente e temporanea fine di tale pratica ignobile di usare la fame e la sete e il blocco di aiuti, nella striscia di Gaza, a fini di abbassare le proteste internazionali e come strumento della strategia di guerra e di annientamento, con successiva deportazione di coloro che contrastino il piano espansionistico-territoriale e le politiche di applicazione di strategia di guerra, con ogni mezzo anche vigliacco, praticato in Palestina e in altri paesi limitrofi allo Stato teocratico di Israele. Si chiede inoltre la LIBERAZIONE DEI 21 ATTIVISTI-E DI FREEDOM FLOTILLA, tra cui 2 nostri connazionali, IN STATO DI FERMO E DI ARRESTO DA PARTE DELLE FORZE MILITARI E DELLA GUARDIA COSTIERA ISRAELIANA, per aver provato a portare via mare aiuti e cibo alla popolazione palestinese. per questo diamo adesione e parteciperemo con nostra delegazione, all'iniziativa di protesta del 30 luglio 2025, ore 18.30 davanti alla sede della FAO, invitando a portare fischietti, pentole e cucchiai (di legno) per una PROTESTA SONORA...come per i casi di femminicidio e i troppi caduti sul lavoro e da lavoro salariato (non chiamatele, per favore morti bianche), non basta più i classico "minuto di silenzio"...E' ORA INVECE DI FARE RUMORE, UN RUMORE CHE SIA PIU' FORTE DI QUELLO DELLE BOMBE, DEI MISSILI, dei droni e delle fucilate. DIAMO GIA' INDICAZIONE DI ATTIVA PARTECIPAZIONE ALL'ASSEMBLEA CITTADINA DEL 12 SETTEMBRE, PER METTERE IN PIEDI LE FORME DI PRESSIONE, SENSIBILIZZAZIONE, INFORMAZIONE MOBILITAZIONE, coerenti con le nostre piattaforme.
CI STA UN'ITALIA e una parte della città "eterna" CHE RESISTE ATTIVAMENTE, NON SOLO DI FRONTE ALLE DICHIARAZIONI DI CIRCOSTANZA DEI NOSTRI GOVERNI E DI ISTITUZIONI sovranazionali, CHE LEGITTIMANO GENOCIDIO E MASSACRI, MA CHE CONTRASTA LA GUERRA OGGI, LA VENDITA DELLE ARMI e i profitti anche delle aziende nostrane, I CONTRATTI CON LE AZIENDE GUERRAFONDAIE, PER FARE POI DOMANI, CON SPEUDO ACCORDI "DI PACIFICAZIONE", LA RICOSTRUZIONE, LE SPECULZIONI EDILIZIE, IMMOBILIARI, QUELLE FINANZIARIE, PER AVERE ALTRI GUADAGNI E PROFITTI...Contrastiamo il progetto che vorrebbe ridare una "nuova vita" alla striscia di Gaza (una volta annientati i palestinesi e deportati i superstiti), trasformata in mega resort con alberghi, centri commerciali, luogo di attrazione turistica e di divertimento, con i territori occupati illegittimamente, in zone sottoposte al controllo militare, politico, commerciale e finanziario, per esigenze di "spazio fisico" delle comunità ortodosse e integraliste e dei loro sodali in affari a livello mondiale.
Un processo che senza il genocidio di un popolo, è la strategia affaristica e di speculazione, che viviamo anche nelle nostre città del "civile Bel Paese", cacciando abitanti e situazioni dal centro delle metropoli , trasformabili in città vetrina per grandi eventi, spettacoli, con l'allontanamento di chi ci abita e la loro "deportazione", comprese attività produttive, artigianali, di riciclo e riuso delle cose e di attività sociali, culturali, patrimonio di Roma (come il progetto di "riqualificazione mercantile e affaristica del MERCATO DOMENICALE DI PORTA PORTESE, il più grande e famoso in Europa), in grandi casermoni o complessi edilizi, nelle periferie senza fine, senza le condizioni di vivibilità e dignità per servizi e infrastrutture necessarie, di cui si avrebbe diritto (scuole e asili, presidi sanitari, farmacie comunali, servizi sociali7assistenziali, trasporti pubblici, spazi polifunzionali per aggregazione, idonei servizi energetici, idrici)... e la chiamano RIGENERAZIONE URBANA e RIQUALIFICAZIONE, in nome del progresso e della civiltà urbanistica...su questo tratto comune, pur avendo i diritti civili, politici e di cittadinanza potenziali ma compressi e indeboliti da scelte "politiche istituzionali" senza partecipazione diretta, siamo TUTTI E TUTTE... UN POCHINO "PALESTINESI" .
Solidarietà internazionale alle classi lavoratrici e alla popolazione palestinese, rilanciamo politiche di pace tra i popoli che non siano la PACIFICAZIONE ARMATA E SOTTOMESSA per interessi di speculazione edilizia, finanziaria, di sfruttamento e miseria, contrastiamo i guerrafondai e la tendenza alla guerra, a partire dalle NOSTRE CITTA' e dai luoghi di lavoro e di aggregazione sociale. Riportiamo LA SUPREMAZIA DELLA GIUSTIZIA SOCIALE, IL DIRITTO ANCHE INTERNAZIONALE, A REGOLARE LE CRISI, LE DISPARITA', LE DISUGUAGIANZE, con criteri di partecipazione dal basso, dignità e protagonismo popolare. La difesa dei nostri interessi, bisogni concreti, come cittadini-e di Roma Capitale e in Italia, passa pure per l'aiuto e il sostegno, dove siamo ora, a popoli sottoposti a genocidio e a deportazione., OGGI sono i palestinesi... DOMANI, se non ci attiviamo per contrastare questi giochi di POTERE E DI PROFITTO DI POCHI, A DANNO DI TANTI.-E, ISOLANDO I GUERRAFONDAI E I NEGATORI DEI DIRITTI E DEI BISGNI FONDAMENTALI, anche nelle relazioni contrattuali e dei prodotti, forniture di servizi e merci, POTREBBE TOCCARE A NOI...e non ci sarà più nessuno che possa fermare questo vecchio modo di gestire la cosa pubblica, schiacciando, comprimendo e indebolendo diritti e garanzie, che pensiamo di avere come acquisiti. IL SINDACO DI ROMA CAPITALE E LA SUA GIUNTA, DEVONO PRENDERSI LE LORO RESPONSABILITA' E DARE UN SEGNALE DI EFFETTIVA PACE E GIUSTIZIA, se siamo ancora una CITTA' APERTA E CONTRO GUERRE E SOPRAFFAZIONI.
Segreteria intercategoriale locale Confederazione USI 1912 segreteria.usi@???
mailto:segreteria.usi@gmail.com
USICONS aps - ente accreditato al RUNTS usicons.roma@???
mailto:usicons.roma@gmail.com
Roma, 27 luglio 2025