Author: caloges@libero.it Date: To: intergas Subject: [Intergas] Per il Coordinamento e per Gigliola: forma e sostanza
Benissimo. Ma al coordinamento, all'assemblea, ai GAS piace o non piace ciò che questo condiviso (non da tutti:) percorso è diventato poi nei fatti?Questa Carta, che ha portato a questo "nuovo modo", funziona, così come è, secondo voi?
Le riunioni, così come sono, vi piacciono? Vi piace il clima? Stanno fiorendo nuovi PROGETTI (**vedi sotto)? Si allarga la partecipazione? la gente è contenta di venire? si diverte?
La tua mail, Gigliola, contiene una inesattezza non da poco. Il coordinamento, e abbi il coraggio di ammetterlo, non colletta, bensì cerca a ogni costo di pilotare attraverso gli ODG le discussioni verso gli argomenti che gli sono più cari Il coordinamento non ha mai avuto la DECENZA di accettare la regola di chiarire quali sono i gas proponenti e quali i criteri di scelta degli argomenti che, a raffica, si trattano in due ore al mese. E questa sarebbe "assemblea sovrana?" . Un 'assemblea diventa sovrana quando è partecipata, quando gli argomenti sono SCELTI dall'assemblea e non calati dall'alto; quando le persone si sentono libere e invogliate ad esprimersi. Arrivare alle 21 , ascoltare educatamente, proferire qualche parola, andarsene a mezzanotte.....no questo non è spazio di partecipazione. La mlist già un po' di più. Poi sono d'accordo, per decidere bisogna partecipare, venire alle riunioni...ma non facciamo passar la voglia alla gente di venire!
In questi 3 mesi ho proposto ben 4 diversi punti ODG, tutti non da poco (come formare gli ODG-scandalosamente mai accolto; proposte non food per il parco Sud -. ma lo ritiro per manifesta overdose di parco sud-, scelta fra due modelli alternativi: accentramento dei produttori o dispersione a favore dei piccoli e marginali? quale modello per intergas?; il quarto non me lo ricordo, tanto per voi fa lo stesso): NESSUNO è stato accolto.
Se vuoi attenerti alla tua stessa mail, se davvero desideri che il coordinamento, diversamente da prima , di fatto non coincida con intergas, credo che tu debba lavorare parecchio per convincere i tuoi compagni di coordinamento che così non va bene.
Io non ho conosciuto la fase degli ultimi 4 anni perchè non ero più a Milano, ma dal primissimo inizio ad allora sono sempre stata presente; e non sarò certo io a "screditare", anzi al contrario! Se ancora oggi partecipo è perchè spero che ritorni quel clima dove non si passava il tempo a discutere di regole ma fiorivano i **PROGETTI. Ho partecipato e spesso anche ideato tutti i progetti che hanno contribuito a creare intergas: progetto pesce, progetto furgone (che non partì), progetto fiera coi produttori dei gas, progetto vino rom, e anche la prima schedatura dei produttori. Diononvoglia che ci si metta pure a fare l'associazione, dopo la Carta! Altri anni a discutere di regole...mentre il mondo va avanti (da un'altra parte) e ormai, a lavorare con le cose vere (produttori, economia solidale, ambiente...le cose che interessano alla gente) ci sono non Intergas, ma i gruppi di lavoro (ai quali nessuno chiede mai di riferire) e le nuove retine autonome di gas che alla fine si mettono insieme nei quartieri per cercare di combinare qualcosa.
Insomma non arroccatevi a difendere lo status quo, lo vedete anche voi che non sta funzionando bene, no?(e non sono solo io a dirvelo...anche ileana, antonio, mariella, antonia, franco...più i tantissimi che NON scrivono -ma a tu per tu parlano- perchè..pensano che sia inutile. E c'è un sacco di gente da recuperare).
sabina (gas dergano)