Purtroppo
per chi vuole mettere il caso Marcucci nei cassetti o nell'oblio, per
chi ha interesse a tutti i livelli a che ci sia una verità di comodo
come la storiella dell'incidente provocato dal Marcucci e dal
vento(marcucci l'ho dimostrato non ha violato alcuna norma di sicurezza
del volo,poteva volare per la specifica missione di avvistamento incendi sotto i 500 piedi regole vfr tenuto conto del più alto ostacolo a terra, e il vento non c'era quella domenica) ho ritrovato l'Ansa del 3
febbraio 1992, il giorno dopo l'omicidio di Marcucci:"Un aereo
Piper del servizio antincendi, decollato dall' aeroporto del Cinquale,
in Versilia, e' precipitato verso le 15, 30 di ieri sulle Alpi
Apuane, in localita' Collaretta. A quanto si e' appreso, uno dei due
membri dell' equipaggio e' morto, mentre l' altro e' rimasto ferito ed
e' stato trasportato in ospedale a Carrara con un elicottero della
Marina militare di stanza a La Spezia. Il pilota dell' aereo,
Alessandro Marcucci, 48 anni, di Pisa, e' morto carbonizzato, mentre
l' altro membro dell' equipaggio, Silvio Lorenzini, 51 anni, di Massa,
e' stato sbalzato fuori dall' aereo. Nei giorni scorsi Marcucci aveva
rilasciato una intervista al quotidiano Il Tirreno in merito all'
operato del generale Vito Tascio, coinvolto nell' inchiesta sul
disastro di Ustica e dal 1976 al 1979 comandante della base di Pisa.
(Ansa)" Al di là che il generale Tascio si
chiamava Zeno e non Vito, questa Ansa è importante perchè si scrive
che Lorenzini fu sbalzato fuori dall'aereo, non s'è trascinato da solo
Lorenzini fuori dal piper. Questa Ansa del 3 febbraio 1992 dà ragione
al lavoro di Ciancarella sul caso Marcucci, quando scrive appunto che
Lorenzini fu sbalzato fuori dal Piper(http://www.mariociancarella.altervista.org/Sandro%20marcucci%20copia.doc). Se
il Lorenzini è stato sbalzato dall'aereo come scrive l'Ansa e ha
sempre sostenuto Mario Ciancarella, se il Lorenzini era in parte
carbonizzato è anche chiaro che l'incendio scoppiò in volo e non dopo
l'impatto al suolo come abbiamo sempre detto e scritto.Anche
per quanto scritto in questa Ansa, continueremo a chiedere la
riapertura del caso Marcucci Lorenzini a livello politico e
giudiziario. Laura Picchi