SESSUALITA’ E LIBERTA’ Uno sguardo di genere sulla prostituzione
venerdì 20 novembre 2009 dalle ore 21 alle 23 al Circolo Arci il Lampadiere via dei Fossi 120 – Lucca
secondo appuntamento dei seminari sulla prostituzione
con Giulia Selmi che parlerà su:
"Le dinamiche contemporanee del commercio del sesso"
un lavoro svolto per l'Università di Trento, in prosecuzione anche delle attività di inchiesta sostenute dal gruppo bolognese delle sexy shock.
Promosso da La Città delle Donne e Centro Donna in collaborazione con Assessorato provinciale alle Pari Opportunità, Commissione prov. Pari Opportunità, Consigliera di Parità, ha visto l’adesione di Ass. Cristiana per la famiglia, ARCI, CEIS, CIF. FIDAPA, LA LUNA ed il patrocinio del CESVOT.
Il terzo incontro con Sandro Bellassai su "Il lato oscuro della prostituzione, ovvero il mestiere più antico del mondo, il cliente. Desiderio e potere maschile dalla legge Merlin a oggi" si svolgerà
sabato 5 dicembre alle ore 15,3 Auditorium S.Micheletto g.c. –Lucca.
L’iniziativa si inserisce nella campagna del Fiocco bianco contro la violenza alle donne.
Segreteria organizzativa:
La Città delle Donne tel 340.2331204
Email: luccacittadelledonne@???
L’esigenza di affrontare questo tema è scaturita da un precedente percorso su “Donne: LIBERTA' SESSUALITA' MATERNITA' -Scelte..... tante e diverse” che esprimeva il bisogno profondo di confronto sui temi legati al corpo della donna, alle sue scelte, alle difficoltà di conciliare desideri, bisogni e opportunità in un contesto sociale che sembra lasciare alle donne una libera scelta in merito alla loro vita, ma che spesso poi ne riduce drasticamente le possibilità, rendendo impossibili taluni percorsi, obbligati altri.
E’ emersa, in quell’occasione, la volontà di focalizzare l’attenzione su un tema, quello della prostituzione, di cui le donne parlano poco, forse vivendolo con disagio, anche quando balza agli onori della cronaca come problema di ordine pubblico o come fenomeno da regolamentare.
“Il mercato del sesso è un mondo complesso, variegato e mutante- affermano le promotrici- e chiama in causa molteplici dimensioni: disuguaglianze di genere ed economiche, le politiche dell'immigrazione, ma anche i modi di intendere la propria sessualità e la propria libertà di scegliere. Nel dibattito pubblico, al contrario, la discussione assume spesso toni moralistici e semplificatori”.
Dall’esigenza di comprendere meglio gli aspetti caratteristici di quella che viene definita “libera scelta di prostituirsi”, delle caratteristiche che definiscono vecchi e nuovi modelli di mercificazione del sesso, è nata l’idea di sperimentare un vero e proprio “laboratorio tematico” nel quale approfondire con l’aiuto di alcuni esperti queste tematiche in una dimensione che è nazionale ed internazionale, per costituire un gruppo di lavoro che avrà il compito di definire, in una seconda fase, un percorso di approfondimento in ambito locale, rivolto ai nostri territori.