si forse ho estremizzato troppo ma vivendo con un'ostetrica che fa lavoro di sensibilizzazione proprio su questitemi con un'associazione ne ho sentite veramente ditutti i colori e vissuto anche se molto indirettamente molte tragedie sono forse troppo sensibile all'argomento. 
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> Date: Thu, 24 Sep 2009 17:21:31 +0200
> From: "occhio\.nero\@libero\.it" <occhio.nero@???>
> To: "cm-roma" <cm-roma@???>
> Subject: [cm-Roma] fuori luogo? (Fwd:critical mass 486: interruzione
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> > Si l'avevo capita ma non parliamo di un'aspirina che si puo 
> prendere a cuor leggero tu associ l'assunzione di questa pillola 
> ad una cosa giusta che porta magari anche felicita...ma l'assunzione 
> di quell'altra pillola non è mai una scelta di felicita ...non 
> trovo nulla su cui scherzare o fere un gioco di parole.
> 
> concordo su due punti:
> 1) sull'interruzione di una gravidanza c'è poco da scherzare
> 
> 2) è un farmaco, e come tale va somministrato con estrema cautela 
> (tra l'altro se non sbaglio, non lo puoi comprare in farmacia 
> come una zigulì, il protocollo prevede un monitoraggio)
> 
> se ho approfittato di un tema così attuale è perchè:
> 
> 1) questo farmaco offre una alternativa a chi in questa società 
> non ne trova (lasciato a se stesso o peggio ancora ingabbiato), 
> una opportunità meno invasiva (penso all'aborto chirurgico) e 
> meno manipolabile da chi la pensa diversamente (vedi medici antiabortisti 
> per principio)
> 
> 2) ho parlato di gravidanze "isteriche": perchè isterico è l'abuso 
> delle macchine e perchè la gravidanza isterica in realtà non 
> porta con sè una nuova vita ( http://www.alfemminile.com/__e1499-Gravidanza-isterica.html 
>  ) ma è "solo" l'espressione di un  disturbo psicosomatico, come 
> disturbata è la nostra società.
> 
> > La trovo inadatta e fuori luogo soprattutto se a propore questo 
> gioco di parallelismi è un maschietto.
> 
> Dipende cosa intendi per maschietto. C'è il maschietto che in 
> maniera irresponsabile (con la complicità  o meno di una compagna) 
> si diverte a disseminare il proprio ego senza preoccuparsi delle 
> conseguenze (ma tralasciate le violenze sessuali, la responsabilità 
> a mio avviso è di entrambi).
> 
> Ma ci sono anche tanti "maschietti" coscienti delle conseguenze 
> di un atto, sensibili alle istanze di autodeterminazione della 
> persona, quindi favorevoli all'introduzione di nuove tecniche 
> (che non vuol dire abuso indiscriminato) se queste permettono 
> una maggiore libertà nella scelta del proprio futuro.
> 
> contro la gravidanza isterica delle macchine, la bici, per nuove 
> prospettive.
> :-)
> 
> FedericoMaschiettoDeChe?
> hai voluto disseminare?... e mo' pedala!
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> Cm-roma@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/cm-roma
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*Per chi dimentica solo nostalgie*