Re: [Hackmeeting] [lungo] La baia, la legge e chi abbaia...

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Author: P@sKy
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To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] [lungo] La baia, la legge e chi abbaia...
Matteo G.P. Flora ha scritto:
> Mah, mi chiedo anche perché scrivere nella lista...
> HackMeeting è passato e quindi quasi tutti sono pronti per il letargo...
> Ma tant'è, lo ritengo abbastanza importante.


Per come la vedo io, e ti rispondo nel merito senza esimermi
dall'insulto, ti dico solo che voi (cyber-sbirri) siete
complici di questo clima di repressione preventiva, cioe' di
"ipotesi di reato" senza avere un riscontro oggettivo e
quindi piu' che chiudere "inibisono", causa "fumus" l'accesso
di conseguenza anche se un server e' in uganda basta che dicono
agli ISP di questa merda di nazione di inibire l'accesso a quel
determinato IP, ma anche per questo ci sono mezzi per incularseli,
ma cio' non toglie che, voi da te il primo MGPF, che ora vuoi
immortalarti come paladino dei diritti quando ne sei il repressore,
siete servi sciocchi e complici del clima alla "Minority Report"
nonche' della repressione ed oppressione di stato preventiva che
e' solo ridicola e qualunque avvocato potrebbe mangiarseli a
colazione visto che sino a prova contraria ed inconfutabile
l'ipotesi di reato e' tale sino a sentenza definitiva, ma intanto
ti rivoltano come un calzino, ti inibiscono l'accesso ai dati e
tutto il resto, ma questa e' una storia vecchia, quindi niente
di nuovo sotto il sole, a cominciare dal Codice Fascista Rocco
(comunemente chiamato "associazione sovversiva" art. 270 c.p.
e successivo 270 bis c.p.), all'art. 41 del testo unico leggi
di pubblica sicurezza, che allego per far capire di cosa si
tratta.

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Art. 41.

Gli ufficiali e gli agenti della polizia giudiziaria, che abbiano
notizia, anche se per indizio, della esistenza, in qualsiasi locale
pubblico o privato o in qualsiasi abitazione, di armi, munizioni o
materie esplodenti, non denunciate o non consegnate o comunque
abusivamente detenute, procedono immediatamente a perquisizione e
sequestro.
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Quindi ti entrano in casa, attenzione senza avere un mandato di
perquisizione dalla magistratura, anche "per notizia o indizio"
ti rivoltano come un calzino, state certi che qualcosa troveranno
e diventera' un capo d'accusa, come mezzo di repressione e' stato
usato piu' e piu' volte contro compagni di ogni citta' anche se
poi era una bolla di sapone, ma come si dice "un 41 ed un 270
non si negano a nessuno" e sono per sempre...

A tal proposito e' utile ed istruttivo leggersi il testo unico
leggi di pubblica sicurezza (TULPS) cosi' si capisce realmente
in quale clima si vive e quali siano i mezzi di repressione,
l'hacking e' applicabile anche in questo ambito, IMHO.

http://www.omega3.it/legislazione/773_31/773_31.html


--

P@sKy

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