[cm-Roma] OT (?) le parole di j. rifkin sul nucleare

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Author: Anita GIOIA
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To: cm-roma
Subject: [cm-Roma] OT (?) le parole di j. rifkin sul nucleare
per chi avesse perso la recente intervista su repubblica a j. rifkin (e per chi prima qui volesse ricordare o scoprire chi è):

http://www.promiseland.it:80/view.php?id=2460

"l'energia fai-da-te così ci salveremo dal nucleare.
Una fatica inutile. Perché se anche rimpiazzassimo nei prossimi anni tutte le centrali nucleari esistenti nel mondo, il risparmio di emissioni sarebbe comunque un'inezia. Un quarto di quel che serve per cominciare a rimettere le briglie a un clima impazzito. Jeremy Rifkin non ha dubbi: quella atomica è una strada sbagliata, di retroguardia. Come curare malattie nuovissime con la penicillina. E non c'è neppure bisogno dei campanelli di allarme tipo Krsko per capirlo".


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Biografia

Attivista del movimento pacifista statunitense negli anni sessanta e settanta, ha fondato, nel 1969, la Citizens Commission con l'intento di rendere noti i crimini di guerra commessi dagli americani durante la guerra del Vietnam.

È il fondatore e presidente della Foundation on Economic Trends (FOET) e presidente della Greenhouse Crisis Foundation.

Il suo coinvolgimento come attivista del movimento pacifista ed ambientalista lo ha visto spesso impegnato negli Stati Uniti, anche politicamente, a sostegno dell'adozione di politiche governative "responsabili" in diversi ambiti sia relativi all'ambiente ma anche alla scienza ed alla tecnologia e tale impegno pubblico è riflesso in numerosi dei suoi saggi e lavori.

È un vegetariano.


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Studi
Rifkin si è laureato in Economia alla Wharton School (presso l'Università della Pennsylvania) ed in Affari Internazionali alla Fletcher School of Law and Diplomacy della Tufts University.


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Pubblicazioni
È autore di numerosi volumi che trattano dell'impatto che i cambiamenti scientifici e tecnologici hanno su economia, lavoro, società e ambiente. Le sue pubblicazioni sono state tradotte in più di 20 lingue e sono studiate in centinaia di università di tutto il mondo.
E' stato consulente per il Ministero dell'Ambiente della Repubblica Italiana.


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Bibliografia (parziale)
La fine del lavoro. Il declino della forza lavoro globale e l'avvento del post-mercato (Baldini&Castoldi, 1995)

Entropia. Le conseguenze dei principi entropici (scarsità di risorse e riscaldamento globale) (Baldini&Castoldi, 2000)

Ecocidio. Ascesa e caduta della cultura della carne (Mondadori, 2001)

Economia all'idrogeno. La creazione del Worldwide Energy Web e la redistribuzione del potere sulla terra (Mondadori, 2002)