Re: [Hackmeeting] novita' palermitane QUI.

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Author: Elettrico
Date:  
To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] novita' palermitane QUI.
bakunin scrisse:
> >> 2. Il non rispetto per i processi decisionali del locale: forse spiace
>>> solo che non si sia voluto dare al locale tutto il tempo di cui aveva
>>> bisogno per scrivere. Si e' deciso di dare una acelerata che ora,
>>> dubito, possa rientrare.
>>>
>>> Non solo perche' una informazione e' pubblica, la si puo' utilizzare
>>> snaturandola dal contesto: il rendere pubblico un qualcosa puo' essere
>>> una forma di onesta' del processo decisionale. Gli step intermedi non
>>> sono per forza degni di attenzione perche', se lo fosero sempre, allora
>>> sarebbe necessario probabilmente un altro piano di discussione.
>
>> Ok, questo l'hai scritto con polygen quindi non so bene cosa rispondere.
>
> A dire il vero lo ritengo molto comprensibile. Forse un po' ostico, ma,
> pensate un po', rispetta veramente quel che penso io.
>
> Ribadisco, (poi considero dal mio punto di vista concluso questo argomento):
>
> Ritengo che bisogna rispettare una discussione che un gruppo, piccolo o
> grande che sia, sta facendo e portando avanti. Rispettare vuol dire
> analizzare, giudicare, etc etc il frutto della discussione e non
> prendere una email e buttarla in un altro contesto (lista hackmeeting).
>
> Si stava procedendo con l'invio di quel comunicato e la sua
> anticipazione non e' certo servita a qualcosa... se non a provare questo
> (poco interessante) thread.


ma io è la PRIMA volta che vedo un hackmeeting organizzato a suon di
COMUNICATI di gruppi PUBBLICI ma SEGRETI.

ah ma forse semplicemente attraversando il territorio hai rivoluzionato
la comunicazione-forma trasformandola in un sistema non irrigidito da
consuetudini da te ritenute desuete, rendendo implicita la
trasformazione verso un modello di tipo federativo in è da considerare
normale l'interazione fra soggetti collettivi e non fra individualità,
andando oltre il concetto stesso di confine e nello stesso tempo
estendendo il messaggio mediatico del voto alla volontà locale di
autodeterminarsi, per poi determinare a livello "più alto" coloro i
quali non sono sufficientemente inseriti nei contesti in cui tu ti muovi.

vedi poi che a parlare difficile siamo capaci tutti.
--

"In principio era il cubo"

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