Author: Virginio Bertini Date: To: gianluca testa, valeria giglioli, cartabarbieri, stefano galieni, donatella francesconi, ilcorrviareggio, lanazviareggio, iltirrviareggio, francesco sangermano, giornale Anci, Giulio Sensi, carta, noitv, carta, federica Di Spilimbergo, il tirreno, la nazione, loris campetti, albano, ansa, il corriere, fiomlucca, rosanna rosi, slc, daniela simi, fiomversiliabraccini, respcgilversilia, segreteriacdllucca, graziani, bertini, massari, fillea, stefania, spi, sns, laura, Hamid, francesco, FPLUCCA, fnle, flai, fisac, filtea, filippo rogai, filcams, cpl, ciaramella, cgilgarfagnana, centro stranieri cgil, carlo iozzi, antonioli, cgilfornaci, marcello massei, umberto franchi, filtlucca, filcea di lucca, fabio alfieri, cuciniellonic, rossano rossi, giovanna lozopone, simone di giulio, marcella zani, michele giunta, Alberto Peretti, venturini andrea, giovanni lippi, baran, gaetano craparo, maurizio coluccini, il corriere di lucca, renzo nacci, andrea masolini, gianfranco petruzzi, luca signorini, Italo lenci, maurizio galleni, andrea mariotti, marco nicoli, mauro bertoncini, Della Maggesa fisac, Signorini fisac, Eugenio Della Nina, gianfranco bertagni, andrea triani, moreno quartieri, giorgio stanghellini, enricodaniele rosellini, roberto guidi, luca pellegrinotti, forumlucca, laura marchetti, gmarco caselli, lanfranco binni, gianluca fulvetti, corradina donatelli, gino carignani, marco d'alessandro, vittorio bellucci, verde giacomo, Tommaso Panigada \(Prc\), Suna Digino, silvia, serenachicca, Saretta, Sara Ciorli, sabrina.marco, Roberto Viani Equinozio, Roberto Sensi, rifondazionelucca, officina sotterranea, Nicola Lazzarini, nicoalf, Michela e Erica Cappuccio, Maurizio Franceschi, marta bonetti, marinella, maribel, marcucci, lucca arci, letizia pantani, letizia debetto, Irene Bonuccelli \(W.W.F.\), giovani comunisti, Fiom lucca, fabio lucchesi, dell'orfanello, Daniele Petroni, consumi_etici, centro volontariato, ceccarelli anna, bonetti valerio, blanca, assemblea spazi autogestiti, giovanni ferrari, riccardo pensa, Giovanni Del Carlo, francesca del carlo, antonio pierallini, franco cazzola, alessio ciacci, gianni quilici, roberta bianchi, ada barone, mauri, gabriella, don cipriano, manuela 339 8254559 kalivaci, ugo salvoni, francesca rizzoli, operatori ram, shalom, micheli, nicola marcucci, ciancarella, teresa tosi, marco d'alessandro, yabasta, cittadinanzattiva, rosanna cittadinanzaattiva, salah chfouka, dimaristella, giulia albero, michela favilla, eny giambastiani, alessandro niccoli, mauro martini, claudio dell'unto, angelo lencioni, marco d'alessandro, somalia rejo, sudupuncha, fabrizio, leonora rossi, ghibli, driss, papa seck, frediani, solimano, gvai, revelli, valzania, pellegrini, donsantoro, piero soldini, uff.immigrazionecgil, pablo salazar, cesvot, dip.immigrazionereg, cannata, diego bernardi, giorgio roversi, elia clemente, roberto carminati, david pellegrini, Giuseppina Nardini, giuseppe cavalli, petroni, del carlo, coopt TUA, baldacci marco, democraticidisinistra, slc lucca, sportello extracomunitari versilia, vivere lucca, acli, carmassi, sebastiani, ceis, luca fanciullacci, rifondazione, mario cavani, walter alberici, raffaella mariani, Presidente Amm.Prov, claudio martini, menesini, comm.prov.pari opp., teresa leone, antonella, sonia portodasilva, francesca caminoli, vincenzo cinquini, gabriellaceis, cristina lattanzi, Ngole O'Fumbo, lici, rachele motta Subject: [Forumlucca] comunicato stampa su vicenda famiglia Chfouka e
iniziative di mobilitazione democratica
Solidarietà ad Ymane Chfouka
incredibilmente e ingiustamente sospesa dall'Università
Chiediamo alle Istituzioni di dare una risposta positiva e conclusiva perché la famiglia Chfouka rimanga unita a far parte della nostra comunità
Chiediamo diritti di cittadinanza per i migranti, meno parole e più fatti.
Siamo associazioni, sindacati, organizzazioni, semplici persone, impegnati da tempo tutti i giorni sui temi dell'immigrazione, della povertà e dell'emarginazione. Non accettiamo le ingiustizie palesi, l'arbitrio, il razzismo e la xenofobia, vogliamo un mondo più giusto e più solidale.
Con questo spirito ci siamo schierati contro la legge Bossi-Fini, contro i centri di detenzione temporanea rivelatisi incivili contenitori di disumanità, e abbiamo aperto a Lucca come in altre parti della Toscana e d'Italia, vertenze sociali per ridurre i tempi di attesa per le pratiche burocratiche dei cittadini immigrati, per rivendicare progetti di formazione e lavoro, per realizzare Fondazioni Casa e Agenzie Casa, per conquistare la cittadinanza di residenza e la pienezza dei diritti politici per i cittadini migranti. In questo contesto abbiamo sostenuto la mobilitazione di solidarietà con il prof. Salah Chfouka e la sua famiglia in questi ultimi due anni, contro la negazione dei più elementari diritti umani e di cittadinanza. Dopo lunghe vicissitudini Salah, rappresentante della comunità marocchina a Lucca e in Toscana, in Italia da oltre sedici anni, ha ottenuto un permesso di soggiorno, come indicato dai Tribunali, per motivi familiari, a sostegno della figlia Hind che diviene maggiorenne il 7 Novembre 2006, quindi un permesso a scadenza ravvicinata, con il concreto rischio di non poterlo convertire-né rinnovare. In questi giorni alla figlia maggiore Ymane, che, dopo due anni, non per sua responsabilità, è ancora in attesa di regolarizzazione, l'Università di Pisa ha inviato, su sollecitazione della Questura di Lucca, una fredda e burocratica comunicazione di sospensione dell'iscrizione al terzo anno della facoltà di Economia e Commercio e della Borsa di studio che aveva da due anni, dopo aver superato con ottimi voti ben 12 esami. Ricacciare fuori dal nostro paese il prof Salah dopo 16 anni di permanenza in Italia, frantumare un nucleo familiare, così ben inserito nella nostra comunità, ( anche la moglie Latifa lavora, la figlia Hind frequenta con successo l'Istituto professionale per il turismo ), è un percorso inaccettabile da ogni punto di vista: umano, morale, civile e giuridico.
Per questi motivi chiediamo alle Istituzioni una risposta positiva per Salah e la sua famiglia, per porre fine ad una vicenda kafkiana, per dare loro una certezza di futuro rimanendo a far parte della nostra comunità. Occorre cambiare strada, cominciando a smantellare la legge Bossi-Fini, chiudendo i CPT, attuando a livello nazionale e locale urgenti misure per dare dignità di persone ai cittadini migranti.
Venerdì 29 Settembre ore 21 presso ARCI via S. Gemma Galgani 46
ASSEMBLEA PUBBLICA per:
socializzare l'evoluzione della vicenda di Salah e della sua famiglia
aggiornare la nostra piattaforma e definire le modalità operative di una rapida e forte mobilitazione con un'iniziativa di lotta straordinaria, pacifica e non violenta a partire dai primi giorni di Ottobre.
primi firmatari: Aimac, Arci, Associazione di Mutuo Soccorso Andrea Macchia, Cgil, Cisl, Uil, Cittadinanzattiva, Mani Tese