Author: bomboclat Date: To: hackmeeting Subject: [Hackmeeting] 2007? Hack a town! (delirio d'onnipotenza nerd)
scusate,
continuo ad usare questo subject perche' e' troppo bello.
hack a town! (accattatevill', ehehe)
possiamo per un momento sospendere la caccia al paesino giusto
(che e' bello perche' dimostra interesse verso un idea, ma non la
coniuga nei suoi aspetti) e proviamo a darci una scadenza da qui a
gennaio in cui pubblicamente portiamo avanti un tema (contro i brevetti?
il DRM? per la filosofia GNU? per la condivisione dei saperi? contro
i controllori dando info su come non farsi controllare e rivendicare la
privacy come diritto e non come pratica illecita da malavitosi? per
tutte queste cose insieme?) e magari proviamo da qui ad allora a
delineare alcuni parametri che ci potrebbero far puntare in una
direzione piuttosto che un'altra?
io vorrei un paesino dove non ci sono solo vecchietti (oddio i vecchi
partigiani mi piace ascoltarli che la storia minima si racconta via voce
e spiega cose sulla storia ufficiale, ma non e' questa forse
l'occasione), un paese lo vorrei perche' piu' facile da coinvolgere
disseminando i luoghi in cui svolgi le attivita' dell'hackmeeting.
tipo, i seminari in un paio di cinema, il lan space in una cascina
piuttosto che all'aperto o in una vecchia scuola chiusa, i concerti
supernerd che tanto ci fan s/ballare in una piazza pubblica, acari che
camminando per un piccolo posto disseminano access point (da non far
brillare, mi raccomando) per far condividere il lan space e le sue
miriadi di materiali free/non-free/porno :) con tutti quelli che in
paese hanno un pc che si possa collegare e fare P2P per tre giorni con
un intera popolazione (rivendicare attraverso la pratica! siamo tutti
colpevoli:))).
se troviamo un posto piccolo e' probabile che le cariche istituzionali
siano divise tra lo zio il cugino e il nonno, percio' il loro livello di
istituzionalita' e' piu' hijackabile che a milano (provo per paradossi a
rendere l'idea, si puo' migliorare, certo, anzi vi invito).
noi possiamo andare la e dire: vogliamo fare un happening informatico,
per 7 giorni ci saranno giovani da ogni parte d'italia che si
attrezzeranno con le loro modalita' per rendere possibile l'uso di due
tre location nel paese per i tre giorni finali e organizzare anche proiezioni
e musica nelle piazze del paese, non vogliamo finanziamenti ma agibilita' di
alcuni posti, noi porteremo indotto economico percio' non ci chiedete affitti,
vogliamo condividere informazioni sull'informatica, sulle modalita' con
cui il free software ha prodotto risultati che concorrono con quelli
delle multinazionali, vogliamo portare cultura digitale e renderla
accessibile e fruibile con workshop, seminari, performances, proiezioni
e anche con una grande rete wireless con cui dialogare passando per dei
pc. abbiamo dieci anni di storia e percio' la pubbicita' all'evento ce
la paghiamo da soli, non vogliamo sponsor perche' sappiamo muoverci
anche senza, se non ci date l'ok dieci anni di sfighe si abbatteranno
sul paese. si, pure il malocchio vi facciamo, siamo hacker (oh, se li
minaccia blicero con quella barba nera e capelli lunghi vestito di
nero, altro che toto', quelli si spaventano davvero). ghghgh
ora, so che qui ho riassunto in fretta e semplificato i passaggi, ma
se vogliamo fare una discussione, secondo me dobbiamo essere capaci di
entrare nel merito dei vari passaggi senza perdere di vista cosa
vogliamo fare e con che metodi. io potrei dirvi un paio di paesi dove e'
possibile arrivare a fare senza avere sbirri che rompono i coglioni ma
anzi qualche porta che si apre per fare i nostri seminari etcetc, ma non
faro' il gioco dei nomi per ora perche' prima dobbiamo approfondire
questo discorso (secondo me) in modo da capire bene che oltre la
suggestione ci sono mille motivi e cose che ci potranno FAR GODERE anche
l'anno prossimo, festeggiando un decennale portando come regalo la
maturita' di un incontro che nasce per dialogare fuori dai soliti schemi
del digitale proprio delle questioni importanti che dal digitale nascono
e rivoluzionano l'esistente e che si mette in opera in piazza in mezzo
alla gente perche' tanto tessuto sociale e' da recuperare alla morte
totalitaria della comunicazione mainstream.
occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio a chi ci vuole fermare!
ciao
bombo