mikro ha scritto:
> Beh.. dopo un breve giro mi è parso di capire che siano morti i vari dns
> sparsi qua e la ma il root DNS mi risulta funzionante... percui, anche se
> flebile, rimane una speranza di creare, un DNS in italia che si appoggi al
> loro root... o vi pare una cagata???
il punto è che te ne fai.
puoi adottare un dns alternativo per vari motivi, tipo:
1) non vuoi dipendere dalle decisioni del root ufficiale
2) vuoi poter accedere ai TLD "extra" creati da quel root
3) vuoi poterti creare dei tuoi TLD
se il tuo obiettivo è 1, secondo me la strategia è usare un root
alternativo che ti dia garanzie politiche di un certo tipo, e al momento
orsn.net è quello che ci si approssima meglio
l'obiettivo 2 è teorico perchè nessun alt root ha contenuti veramente
degni di nota in alcuno dei suoi TLD extra
il 3... interessa?
personalmente io sarei interessato a far nascere un root alternativo di
tipo "incrementale", ossia che porti l'unione dei TLD esistenti al
mondo, salvo gestire i conflitti (ad esempio il .biz di pacific root è
preesistente e diverso dal .biz di ICANN); e in questo ci farei anche
nascere dei TLD miei, con logiche ben diverse da quelle di ICANN.
ad esempio, io sento la mancanza di un TLD in cui si possano registrare
domini anonimamente, magari gestito via crittografia come il .ewe
sperimentale di karl auerbach (che se glielo chiediamo magari ci passa
pure il codice):
http://www.cavebear.com/eweregistry/
è anni che se ne parla senza far molto perchè si aspettava di poterlo
fare dentro il root ufficiale di icann, ma ormai s'è capito che campa
cavallo...
--
vb. [Vittorio Bertola - v.bertola [a] bertola.eu.org]<-----
http://bertola.eu.org/ <- Prima o poi...
