Re: [Hackmeeting] seminario "commutazioni" + manifesti

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Author: Elettrico
Date:  
To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] seminario "commutazioni" + manifesti
Francesco Benincasa wrote:
>
> Dunque.
> Io semplicemente, con atteggiamento molto meno arrogante del tuo, cercavo
> di spiegare quel che, IMHO, voleva dire Marco Calamari nella mail, e non
> esprimevo la mia opinione in merito.


scusa ma l'arroganza dov'è? nel fatto che ti dico che non si può
ricondurre tutta una serie di robe ad una ideologia unica?

> Non solo, le occupazioni, l'impegno politico e sociale li conosco molto bene,
> per non parlare dell'underground digitale in cui bazzico da svariati anni, e
> se pensi che quest'ultimo sia limitato ad hackmeeting e hacklabs (iniziative
> che - queste si - conosco poco e che sembrano piu' che interessanti), sei tu
> quello che parla senza sapere.


no, ho solo citato alcune cose, c'è un "ecc" che ti è sfuggito.

> E se non hai capito o non ti sei accorto che le cose come "meganoidi e
> occupazione" potrebbero avere scoraggiato qualcuno vuol dire che vivi in un
> altro mondo.


guarda, occupazione lo posso anche capire, ma meganoidi?
visto che parliamo di arroganza, mi vuoi dare una spiegazione? cioè se
suonava madonna andava bene tipo? o i suicidal tendencies? mi spieghi
cosa minchia c'entra un gruppo musicale se uno ha voglia di condividere
le proprie idee?


>
>> per questo credo che chi si sente hacker perchè ritiene di essere il
>> portatore di un sapere elitario che condividerà solo coi degni, da lui
>> designati, e pensa che agire senza che le sue azioni - volente o nolente
>> - creino conseguenze politiche, non debba venire all'hackmeeting, ma
>> portare avanti la sua setta nel garage di casa sua.
>
> Chi sei tu per giudicare? Magari questo qualcuno pensa che l'hackmeeting sia
> settario perche' limita l'hacking etichettandolo sotto certe bandiere, quando
> l'hacking dovrebbe essere molto di piu'.


io non ho GIUDICATO, ho detto CREDO (il che vuol dire IO, ME, IMHO) che
questa gente dovrebbe farlo nel garage di casa sua perchè lì si sente a
suo agio e quindi fa bene a non venire all'hm.

cioè qui c'è un bel po' di gente che dice AH MANCA QUESTO oppure AH NON
SI VIENE PERCHE' QUESTA COSA NON VA ma _nessuno_ ha risposto alle
richieste di spiegazioni. cioè vogliamo fare un discorso serio?
facciamolo: che vuol dire "hacking dovrebbe essere molto di più"? di più
di arrivare in un posto, prenderselo, cablarlo, sedersi a parlare,
smanettare, fare seminari a ruota libera, fare laboratori liberi, fare
il cazzo che si vuole, cosa c'è? è una domanda seria, perchè se mi dici
"fare in pace il saluto romano" AMEN, se invece mi vuoi illuminare su
cosa c'è di più io ti ascolto. se io sapessi fare un seminario su come
scrivere da 0 un sistema operativo, ultratecnico e fikissimo, lo farei.
non sono capace. la gente che è capace mi si dice che non viene per
colpa dei meganoidi e perchè "l'hacking dovrebbe essere di più". io non
capisco nè la prima cosa, nè la seconda.
se me le spiegate io sono contento, poi potrò magari essere o meno
d'accordo, ma almeno avrò capito. altrimenti mi viene da pensare che c'è
tutto un giro di nerd spippaioli che hanno "paura" del confronto con la
realtà e preferiscono dirsi in chat che "all'hackmeeting ci vanno i
comunisti" e continuare a starsene chiusi nelle loro stanze. contenti
loro eh, ci mancherebbe.


> Io son d'accordo che non si puo' prescindere dal lato politico. Si fa politica
> nel momento stesso in cui si esprime un'idea, che riguardi l'etica o i rapporti
> sociali, ecc... Ma si puo' essere hacker e si puo' voler condividere le proprie
> conoscenze pur non condividendo "meganoidi e occupazione".


ma per favore dai, mo' adesso che cazzo c'è da condividere in un gruppo
che suona. a me 'sti discorsi mi fanno cagare sai perchè? perchè si
fanno perchè la stessa gente che dice facciamo suonare i meganoidi mette
in circolo la possibilità di criticare. quando il superfiko computerclub
antanisblinda degli stati uniti fa un'incontro in un'hotel che fa
lavorare bambine minorenni a fare pompini ai ricchi nelle suite
soprastanti NESSUNO si permette di dire "A". quello è fiko perchè 1) si
può fare finta di non saperlo e 2) se glielo vai a dire a quelli
dell'hotel ti dicono di fotterti e non rompere i coglioni.
se oltre che sui meganoidi all'hackmeeting si riflettesse sulle
prostitute minorenni negli alberghi degli incontri di hacker fiki
sarebbe una cosa bellissima, non credi anche tu?

byez