[Forumlucca] notiziario n.2 Scuola per la Pace

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Author: Scuola della Pace Lucca
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Subject: [Forumlucca] notiziario n.2 Scuola per la Pace
Cari iscritti all'indirizzario della Scuola per la Pace,

    vi inviamo il secondo numero del nostro notiziario interno che contiene:


- il programma (quasi) definitivo per l'anno 2005-2006 della Scuola per la Pace. Ricordiamo che il prossimo si terrà mercoledì 26 ottobre alle 21 in Palazzo Ducale. Sarà ospite Rodrigo Rivas che ci parlerà di "Modelli di alimentazione e squilibri planetari";

- l'avviso della mobilitazione indetta da "Sbilanciamoci" che si terrà a Firenze il 26-27 ottobre p.v. in occasione delle "Giornate delle cooperazione" promosse dal Ministero degli Affari Esteri, in un momento in cui la Legge Finanziaria taglia ulteriormente i fondi per la cooperazione;

- la sintesi di un documento elaborato dall'ONU che lancia l'allarme su un progresso che sempre più sfugge al controllo dell'uomo. Questo conferma l'attualità della nostra serie di incontri sul tema "Ripensare la Scienza". Ricordiamo che il primo si è tenuto martedì 18 con il Prof Angelo Genovesi sul tema "La scienza al di là del bene e del male?" e del quale come abitudine sarà disponibile presto il quaderno con la trascrizione. l'annuncio della importante manifestazione "La città solidale: esperienze di rete contro l'esclusione e la povertà, che si svolgerà oggi sabato 22 ottobre in Palazzo Ducale.



Scuola per la Pace della Provincia di Lucca
Via Santa Giustina, 21
55100 - Lucca
tel. 0583 433451-433452 - fax 0583 433450
email: scuolapace@???
sito web: www.provincia.lucca.it/scuolapace


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PROGRAMMA ATTIVITA'2005/2006
Scuola per la Pace


MERCOLEDI' 26 OTTOBRE - ore 21
Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca

MODELLI DI ALIMETAZIONE E SQUILIBRI PLANETARI

Incontro con RODRIGO RIVAS
Economista, già Direttore del mensile Mani Tese e di Radio Popolare. Autore di vari libri, tiene corsi presso università italiane e latinoamericane.

Incontro interno al ciclo "Ripensare la scienza"



GIOVEDI' 3 NOVEMBRE - ore 21
Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca

AGIRE LA DEMOCRAZIA

Incontro con ROBERTO MANCINI
Professore ordinario di Ermeneutica filosofica e di Filosofia teoretica dell'Università di Macerata. Nella suddetta Università è Presidente del Corso di Laurea in Filosofia. Presso la Cittadella editrice di Assisi dirige la collana "Orizzonte Filosofico". Oltre a circa 130 articoli e saggi filosofici, ha pubblicato diversi volumi, tra cui ricordiamo in particolare "Senso e futuro della politica" (Ed. Cittadella - 2002).



LUNEDI' 14 NOVEMBRE - ore 17.30
Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca

(In collaborazione con la Sezione lucchese della Società Filosofica Italiana)

ATTUALITA' POLITICA DEL PERSONALISMO COMUNITARIO DI EMANUEL MOUNIER
nel centenario della nascita e cinquantenario della morte

Incontro con GIUSEPPE GOISIS
Giuseppe Goisis ha studiato filosofia a Milano, insegna inglese ed è regista della Compagnia Brincadera, compagnia teatrale con la quale ha messo in scena numerosi spettacoli e cortometraggi. Tra i suoi libri ricordiamo "Un amore più grande" (2005), "Un posto vale l'altro" (2004), "Mounier e il labirinto personalista" (1989). E' coautore, tra gli altri, del libro "Mounier fra impegno e profezia (1990)



MERCOLEDI' 23 NOVEMBRE - ore 21
Palazzo Ducale - Lucca

VIAGGIO NEL DOLORE VERSO LA SPERANZA
Racconto di un viaggio con gli emigranti attraverso
le lunghe strade dell'Africa fino al Mediterraneo

Incontro con JEAN LEONARD TOUADI'
Giornalista, co-autore del programma di approfondimento di tematiche internazionale "C'era una volta" in onda su Rai 3.



VENERDI' 2 DICEMBRE - ore 21
Centro di documentazione Interculturale "Ivan Illich" - Via Santa Giustina 21
Lucca

CONVERSANDO CON IVAN ILLICH
Un incontro in ricordo di Ivan Illich nel 3° anniversario della sua morte

a cura del gruppo "I granchi di Kuchenbuch"

L'incontro è l'inizio di un programma di letture mensili di testi di Ivan Illich, le cui date saranno comunicate volta a volta



MARTEDI' 6 DICEMBRE - ore 21
Palazzo Ducale - Lucca

I BENI COMUNI QUESTI SCONOSCIUTI

Incontro con GIOVANNA RICOVERI
Direttrice di CNS-Ecologia Politica. Ha recentemente curato il libro "Beni comuni tra tradizione e futuro" (EMI)



SECONDA DECADE DI DICEMBRE (data da precisare)
Palazzo Ducale - Lucca

(in collaborazione con ARCI Nuova Associazione ed Equinozio Nuova Solidarietà)

GEOPOLITICA DELLA GUERRA GLOBALE

Incontro con MANLIO DINUCCI
Autore de "Il sistema globale" (Zanichelli), "Il potere nucleare" (Fazi) e coautore del libro "ESCALATION - anatomia della guerra infinita" (Derive e Approdi)



MARTEDI' 10 GENNAIO - ore 21
Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca

LA SANITA' COME INDICATORE E LABORATORIO (DI VIOLAZIONE) DI DIRITTI

Incontro con GIANNI TOGNONI
Ricercatore e direttore del Consorzio Mario Negri Sud e segretario del
Tribunale Permanente dei Popoli.

Incontro interno al ciclo "Ripensare la scienza"



MARTEDI' 17 GENNAIO - ore 21
Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca

IL BENEVOLO DISORDINE DELLA VITA

Incontro con MARCELLO BUIATTI
Docente di Genetica all'Università di Firenze e autore di molti libri l'ultimo dei quali, pubblicato da UTET, dal titolo "Il benevolo disordine della vita"

Incontro interno al ciclo "Ripensare la scienza"



MARTEDI' 7 FEBBRAIO - ore 21
Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca

REALTA' E LIMITI DELLA MANIPOLAZIONE DELLA MENTE

Incontro con LAMBERTO MAFFEI
Direttore del Laboratorio di Neurobiologia dell'Università di Pisa e Vice Presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei

Incontro interno al ciclo "Ripensare la scienza"



ULTIMA SETTIMANA DI FEBBRAIO (data da precisare)
Palazzo Ducale - Lucca

Incontro con FRANCO CASSANO
Professore di Sociologia e Sociologia della conoscenza all'Università di Bari



6-11 MARZO

POLITICA SENZA IL POTERE IN UNA SOCIETA' CONVIVIALE
RIPENSANDO IL VERNACOLARE

Riprendendo una conversazione iniziata due anni fa, in occasione del Seminario "Le paci dei popoli", dedicato a Ivan Illich, il gruppo di studio "Il granchio di Kuchenbuch", nato in seno al Centro Interculturale Ivan Illich della Scuola per la Pace e alcuni amici e collaboratori di Illich, organizzano, nel marzo 2006 un seminario articolato in una fase residenziale (6-7-8-9 marzo) (*) e in una pubblica (10-11 marzo). Il tema del "vernacolare", introdotto da Ivan Illich, orienterà le due fasi di studio.
Vernacolare designa, in senso stretto, una realtà che appartiene al passato. Illich usa il termine per indicare modi di vita che si collocano al di fuori del dominio del mercato. Le case, il cibo e gli abiti, le stoviglie, gli utensili e le stesse parole, erano un tempo "fatte in casa". La guerra al Vernacolare ha raggiunto al presente il suo culmine: sotto il segno della globalizzazione, la supremazia del mercato ha sostanzialmente contaminato ogni attività umana , dovunque.
Esploreremo l'idea e la realtà del Vernacolare non per immaginare un ritorno al passato, ma come indispensabile punto di riferimento per ogni analisi e ricerca sul presente. Nel seminario verranno affrontati questi temi:

Globalizzazione come lotta permanente al Vernacolare
Il focus di questo tema sarà l'interrogativo: "Come avere una "buona vita" nel regime globalizzato?"

La razionalità della tecno-scienza e il "Senso Comune"
Nel corso degli ultimi venticinque anni le nuove tecnologie si sono diffuse più velocemente e su scala più vasta di quanto sia mai accaduto nel passato. Dovunque le consuetudini di vita della gente sono state alterate per assecondare l'espansione del regime della tecno-scienza. Il focus di questo tema sarà l'interrogativo: "Che tipo di limiti possono essere posti al dominio incontrastato della tecnoscienza?"

La (im)possibilità di una Bio-etica?
A partire dal primo Ottocento la biologia umana diventa una questione politica. L'idea che la vita umana possa essere oggetto di politica è oramai dato per scontato. Aborto, ingegneria genetica, bio-etica, sussunsione dell'intera vita umana nella sfera della politica sono solo alcune delle molte facce di questa assunzione della biologia nella sfera della politica. Ma anche l' etica del comportamento nella pratica della politica quotidiana ci pone interrogativi sempre più stringenti. Il focus di questo tema sarà l'interrogativo: "Può esserci un qualsiasi spazio per l'etica nel regno della politica?"

Convivialità e Askêsis come Arte di esistere
Una "rinascita umana" che sappia coniugare identità e universalità è oggi priorità assoluta, a fronte della inedita, radicale erosione di umanità perpetrata dalla neo-colonizzazione globale. Convivialità ed Askêsis centrano così il focus di questo tema: Come incrementare, nell'impero della "etero-esistenza", la vitalità psichica e l'autoconsapevolezza?


(*) Per partecipare alla fase residenziale occorrerà presentare domanda nei modi e nei tempi che saranno precisati in seguito.



APRILE (data da definire)
Palazzo Ducale - Lucca

LE NANOTECNOLOGIE, UN NUOVO SCENARIO

Incontro interno al ciclo "Ripensare la scienza



MAGGIO (data da definire)
Palazzo Ducale - Lucca

Tavola rotonda
LA SCUOLA PER LA PACE: BILANCIO DI UN'ESPERIENZA


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PER LA SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE
NON PAROLE, MA FATTI
Alle "giornate della cooperazione" del Ministero Affari Esteri
solo tanti bla bla e nessun impegno concreto
mentre la finanziaria 2006 taglia altri fondi alla cooperazione

SBILANCIAMOCI LANCIA IL SUO FORUM ALTERNATIVO
E IL PRESIDIO ALLE GIORNATE IL 26-27 OTTOBRE A FIRENZE


Alla II edizione delle giornate della cooperazione del Ministero degli Affari Esteri che si apriranno ufficialmente il prossimo 27 ottobre a Firenze e si chiuderanno il 5 dicembre a Roma avremo il solito trionfo di seminari, video, pubblicazioni, mostre fotografiche, documenti, ecc. ma -come al solito- nessun impegno concreto: solo tanti bla bla, mentre l'Italia è scesa all'ultimo posto della classifica dei paesi OCSE per la quota di Aiuto Pubblico allo Sviluppo in rapporto al PIL.

Mentre c'è un'Italia della solidarietà internazionale -enti locali e regioni, associazioni, movimenti sociali, ong, ecc.- impegnata con azioni e progetti in tante parti del mondo, la politica pubblica dell'Italia di cooperazione allo sviluppo sta morendo. Gli impegni presi in sede internazionale (compreso il contributo italiano alla realizzazione degli Obiettivi del Millennio) non vengono rispettati, il funzionamento della Direzione della Cooperazione allo Sviluppo è praticamente alla paralisi, la legge 49 del 1987 sulla cooperazione è ormai lettera morta e la finanziaria 2006 riduce ulteriormente i fondi alla cooperazione.

Mentre alla politica pubblica di cooperazione il governo dà le briciole aumentano invece le spese militari e si spendono 600 milioni di euro l'anno per la missione militare in Iraq. I soldi per l' 8 per mille, invece di essere spesi per la lotta alla fame nel mondo (e per altre finalità sociali) sono dati, per l'80%, alle missioni militari. Sempre più soldi vengono dati per sostenere l'export delle imprese e sempre meno alla solidarietà internazionale. E la politica pubblica di cooperazione, invece di sostenere l'autosviluppo, la giustizia sociale, i diritti umani, la democrazia, rischia di essere solo il "cavallo di troia" per le nostre imprese, la geopolitica occidentale, l"umanitarismo militare".

Per questo Sbilanciamoci organizza il prossimo 26 e il 27 ottobre a Firenze -in contemporanea all'apertura ufficiale delle giornate della cooperazione- un presidio e il proprio forum alternativo in cui verrà presentato il nuovo dossier con dati e denunce sullo stato della cooperazione e verrà dato spazio alle voci critiche del mondo della solidarietà internazionale per chiedere al Ministero Affari Esteri e al Governo italiano di cambiare rotta: non più parole, parole, parole, non più tagli, ma fatti concreti per rilanciare la politica pubblica italiana di cooperazione allo sviluppo al servizio della giustizia sociale e della pace, dei diritti umani e della democrazia.


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L'Onu lancia l'allarme: il progresso sfugge al controllo dell'uomo

Apprendisti stregoni

Il Rapporto 2005 sullo stato del futuro non è ancora stato reso pubblico ma è stato presentato in anteprima all'Unione europea
La scienza e la tecnologia avanzano troppo velocemente rispetto alle capacità umane di controllarla? E' la domanda chiave contenuta nel Rapporto 2005 sullo stato del futuro elaborato dalle Nazioni Unite e pubblicato come ogni anno a cura del "Millennium Project" della Università dell'Onu. Il Rapporto, intitolato "Lo stato del futuro" in base alle tendenze di sviluppo scientifico e tecnologico esistenti elabora scenari futuri di come potrebbero evolvere le conoscenze scientifiche, ovvero verso quali obiettivi puntano e con quali problemi. Il Rapporto 2005 sullo stato del futuro, che non è ancora stato reso pubblico ma che è stato presentato in anteprima all'Unione europea, esprime una preoccupazione: l'! avanzamento delle tecnologie è troppo veloce rispetto alla velocità di avanzamento delle capacità umane di poterle controllare.
Le sinergie future tra nanotecnologie, biotecnologie, tecnologie dell'informazione e scienze cognitive determineranno una connettività totale di tutte le persone, collegate in una rete globale, in qualunque postosi trovino per lavorare,comunicare, scambiare informazioni e know how, e via controllando. Comunque, si chiede l¹Onu, sarà l'uomo capace di controllare tutto ciò ed indirizzarlo verso obiettivi corretti e non egoistici? Esiste infatti il rischio che, se le tecnologie e la scienza avanzano troppo velocemente, si potrebbero avere effetti negativi ed inaspettati sulla famiglia umana. Un esempio - dice il Rapporto 2005 sul futuro - possono essere le nanotecnologie e le biotecnologie che risolverebbero tantissimi problemi umani e di salute. Per di più, le nanotecnologie e le biotecnologie sono anche di interesse militare: come verranno usate a tal fine? E' necessario - indica il Rapporto dell'Onu - che di questi problemi si co! minci già a pensare da oggi per organizzare il futuro e quindi sviluppare quelle capacità di verifica e controllo che sono essenziali per non rischiare di ottenere, dal progressodella scienza, distorsioni indesiderate. E chi controllerà i controllori?


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Associazione di Mutuo Soccorso "Andrea Macchia"

In collaborazione con:

Provincia di Lucca


Con l'adesione di: Caritas, Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano, Gruppo Volontari Carcere, Scuola per la Pace della Provincia di Lucca, SoeCo


La città solidale: esperienze di rete contro l'esclusione e la povertà

Sabato 22 ottobre 2005 - ore 16.30-19
Sale monumentali di Palazzo Ducale - Lucca


Programma dell'assemblea:

Presiedono Marco D'Alessandro (ARCI), Gabriella Mauri (CEIS)

Ore 16 - Inizio lavori
Relazione introduttiva di Michela Cappuccio Presidente Nuova Associazione Mutuo Soccorso "Andrea Macchia"

Ore 16.15
Intervento di Andrea Tagliasacchi, Presidente della Provincia di Lucca

Ore 16.30-17
Comunicazioni di:
Virgilio G. Bestini (CGIL) "Nessuno senza un tetto e lavori extramercato"
Aldo Zanchetta (Scuola per la Pace) "No alla guerra, no al terrorismo, no alle leggi speciali"
Artan Lici (Rete per i Diritti dei Migranti) "Esperienze di rete per i diritti dei migranti"

Ore 17-17.30
Interventi di alcune realtà territoriali

Ore 18
Intervento di Don Luigi Ciotti, Fondatore del Gruppo Abele e Presidente di "Libera"


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AVVISO (dal notiziario del CESDOP)

Nei giorni 19 e 26 ottobre, con orario 10-13 e 14-17, ad Arezzo, presso la sede del Centro di Documentazione "Città di Arezzo", organizzato dalla Regione Toscana, e altri Enti, avrà luogo l'incontro: La progettazione per accedere ai finanziamenti INFO (: 0574 616560, fax: 0574 21387