Author: forumroma@inventati.org Date: Subject: [RSF] Forum per la Costituzione Europea
Sono d'accordo. Non c'=E8 problema. Ho usato il termine abbreviato solo p=
er
l'oggetto. Dobbiamo concordare una riunione con te per la fine di gennaio=
.
Ciao Vittorio
>-- Messaggio originale --
>From: "Franco Russo" <md5076@???>
>To: <forumroma@???>
>Subject: Re: [RSF] Forum per la Costituzione Europea
>Reply-To: forumroma@???
>Date: Fri, 17 Jan 2003 13:25:07 +0100
>
>
>Vittorio ottimo lavoro, per=F2 il forum si chiama: Forum per la democraz= ia >costituzionale europea. Ci abbiamo fatto sopra una lunga discussione
>ciao
>Franco Russo
>----- Original Message -----
>From: <parovit@???>
>To: "romasocialforum" <forumroma@???>
>Cc: "rossana123" <rossana123@???>; "Rossigno Elisabetta"
><erossigno@???>; "Russo Filippo" <russo.fil@???>; "Russo Fra= nco" ><md5076@???>; "Sabatino Mario" <sa21mar5@???>; "Salvatore
>Cannav=F2" <salvatore.cannavo@???>; "Salvi Cesare" <salvi1@senat= o.it>; >"Sartogo Vittorio" <vittoriosartogo@???>; "segarelli sandro"
><sans_it@???>; "Simeone Nando" <nandosimeone@???>; "Simonetta= " ><simpacilia@???>; "sminguzzi" <melnibon@???>
>Sent: Thursday, January 16, 2003 6:12 PM
>Subject: [RSF] Forum per la Costituzione Europea
>
>
>FORUM PER LA DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE EUROPEA.
>Gruppo di lavoro sulle istituzioni economiche.
>
>Si =E8 costituito, su iniziativa del Forum Sociale Europeo di Firenze, i= l >Forum per la democrazia costituzionale europea. Si sono gi=E0 svolte due= >riunioni
>ed =E8 stato elaborato un primo documento di impostazione atto ad aprire=
la >discussione e il dibattito generale, nonch=E9 a sviluppare un'iniziativa= >conseguente.
>La prossima riunione del Forum =E8 stabilita per il 3 febbraio.
>Nell'ambito del Forum si sta costituendo un gruppo di lavoro sulle
>istituzioni
>economiche, di cui sono il referente. La nostra ricerca e la nostra
>iniziativa
>parte dalla constatazione che i lavori della Convenzione non cambiano "d= i >una virgola l'impostazione liberista delle istituzioni economiche :
>stabilit=E0
>monetaria e libera competizione sono gli architravi delle disposizioni
>economiche,
>e si riaffermano le scelte di privatizzazione dei servizi e dei beni com= uni >e finanche l'uso pacifico dell'energia atomica. Nelle relazioni esterne,= >il ruolo di potenza mondiale si configura come strumento per garantire le >risorse dal Sud del mondo. ( dalla bozza preliminare del Forum per la
>democrazia
>costituzionale europea, redatta a cura di Franco Russo, e-mail :
>md5076@???
>). Partendo da questo stato di fatto, si tratta di elaborare una testo che >tenda a riassumere i nuovi paradigmi sociali ed economici di cui sono
>portatrici
>le lotte e le campagne che i Social Forum stanno sviluppando in Europa e >nel mondo. La nostra analisi critica non riguarda quindi soltanto le
>istituzioni
>economiche europee come la Bce, il Patto di stabilit=E0, le Banche Centr= ali >, ecc. Esse sono chiaramente inserite in una serie di automatismi
>neoliberisti
>che nell'ambito dei processi di globalizzazione ne determinano i
>comportamenti
>e costringono l'economia europea ad un ruolo subordinato e recessivo nei= >confronti di quella americana.
>Tuttavia si stanno aprendo nuovi scenari a partire dalla profonda crisi= >del neoliberismo che appare non in grado di dare soluzione ai problemi del >mondo sino al punto di voler protrarre l'unilateralismo del potere e del= >modello di vita americano attraverso la teoria della guerra preventiva e >la probabile aggressione all'Irak. La stretta che viene imposta il mondo= >pu=F2 essere foriera di grandi distruzioni, ma pu=F2 anche, se riuscirem= o a >fermare la guerra, l'occasione per introdurre una radicale innovazione
>di sistema in grado di far uscire il mondo dal modello neoliberista e di= >avviarlo verso un nuovo ordine mondiale pi=F9 equo ed equilibrato, fonda= to >sulla pace, il disarmo e nuove relazioni internazionali cosmopolite e
>democratiche.
>I conflitti aperti dai Sociali Forum sul piano europeo e mondiale premon= o >con la loro forza contro il perimetro delle vecchie istituzioni e chiedo= no >di dar vita a nuovi istituti giuridici ed economici. L'elaborazione dell= a >Costituzione Europea diventa una grande occasione per richiedere una" nu= ova >politica economica" e un quadro di regole e di diritti in grado in
>imbrigliare
>le tendenze distruttrici del mercato e di incrementarne gli spiriti soli= dali >e cooperativi. I conflitti aperti dai Social Forum e dalla loro elaboraz= ione >( pace e disarmo, cancellazione del debito, Tobin tax, l'integrazione del >Pil con standard sociali e ambientali, il referendum sull'art.18, le lot= te >del precariato e dei migranti, il reddito di cittadinanza, i beni comuni= >non privatizzabili, la lotta contro gli Ogm e per la sovranit=E0 aliment= are, >il commercio equo e solidale, l'uso dell'idrogeno e delle energie
>alternative)
> non sono marginali e possono influenzare fortemente le scelte di polit= ica >economica. Come obiettivo minimo da sostenere =E8 di puntare ad un diver= so >equilibrio dei vari principi contenuti nei Trattati fondativi della Ue,
>favorendo uno spostamento a favore di quelli che sostengono un modello di >sviluppo alternativo, una tutela del lavoro, la priorit=E0 di un modello= >economico
>che tenga conto dei vincoli fisici ed ambientali. Ma questo =E8 gi=E0 ma= teria >di discussione.
>Il gruppo di lavoro =E8 aperto alla partecipazione di tutti, con preghi= era >per chi =E8 interessato di inviarmi un e-mail di adesione. Il Calendario=