[Lecce-sf] APPELLO PER FERMARE LA GUERRA

Author: Silverio Tomeo
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Subject: [Lecce-sf] APPELLO PER FERMARE LA GUERRA

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Allora: pensavo di proporre per la riunione di mercoledi' 25 settembre, =
sperando nella presenza delle soggettivita' invitate, un'appello per la =
pace da utilizzare da subito. L'ho composto un po'sulla falsariga =
dell'appello di varie realta' che han partecipato all'INIZIATIVA COMUNE =
CONTRO LA GUERRA organizzato da Bastaguerra-social forum (Coordinamento =
nazionale per il Forum Sociale Europeo) allargato a tutte le reti =
pacifiste, piu' mettendo qualcosetta di mio e "rimasterizzando" il =
tutto. L'appello della riunione di Roma e le informazioni complessive =
stanno circolando in rete e sono presenti anche sulla nostra list.=20
Naturalmente ci saranno passi successivi del percorso che portera' al 5 =
ottobre e agli appuntamenti locali, nazionali ed europei successivi. =
Naturalmente il Lecce social forum e le singole associazioni possono =
produrre il proprio materiale informativo ed argomentare piu' largamente =
e personalmente il proprio punto di vista. Per il 5 ottobre si pensava =
di far circolare la riproduzione del documento di Peacelink sulla =
militarizzazione della Puglia.=20
Da Silverio Tomeo

PER FERMARE INSIEME LA GUERRA ALL'IRAQ , DA SUBITO!

No alla guerra senza se e senza ma.

Non accettiamo questa guerra e non crediamo che sia inevitabile. Siamo =
contro questa guerra in ogni caso, a prescindere dalle decisioni delle =
Nazioni Unite. C'=E8 un'opposizione masiccia in ogni paese d'Europa, e =
in molti Paesi sta cominciando la mobilitazione per la pace.

Dobbiamo influenzare i governi europei, molti dei quali si oppongono a =
questa guerra. Dobbiamo impedire che il nostro paese sia coinvolto in =
alcun modo in questa guerra.

La decisione dell'amministrazione Bush di scatenare un'avventurosa =
guerra preventiva contro l'Iraq si presenta come una fase ulteriore e =
successiva di una guerra senza fine, di un conflitto globale permanente, =
e porter=E0 esiti catastrofici ai civili e alle popolazioni iraquene e a =
quelle del Medio Oriente, aggravando il conflitto israelo-palestinese.=20

Siamo tutti chiamati alla mobilitazione tempestiva contro gli scenari di =
una guerra che non ci appartiene, che non =E8 motivata se non da logiche =
di potenza, le cui conseguenze non sono del tutto prevedibili. Questa =
guerra va fermata e non =E8 comunque nel nostro nome.

L'Italia e l'Europa devono diventare fattore di pace nel Mediterraneo e =
nella scena globale, proporre un modello policultuarle di convivenza, =
una cultura internazionale dei diritti, un rapporto non devastante con =
le risorse del pianeta, una cultura della pace.

Invitiamo le cittadine, i cittadini, le associazioni, i partiti, i =
sindacati, i movimenti, per sviluppare il massimo di resistenza alla =
guerra e dare vita a una grande mobiliazione, da subito.

Il 5 ottobre anche a Lecce ci sar=E0 una iniziativa nel segno di "mille =
piazze per la pace". Iniziamo assieme un percorso di mobilitazione e =
partecipazione.

(sigle delle soggetivit=E0 che aderiscono)

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Allora: =
pensavo di
proporre per la riunione di mercoledi’ 25 settembre, sperando =
nella
presenza delle soggettivita’ invitate, un’appello
per la pace da utilizzare da subito. L’ho composto un po’sulla
falsariga dell’appello di varie realta’ che han partecipato =
all’INIZIATIVA
COMUNE CONTRO LA GUERRA organizzato da Bastaguerra-social forum =
(Coordinamento
nazionale per il Forum Sociale Europeo) allargato a tutte le reti =
pacifiste,
piu’ mettendo qualcosetta di mio e “rimasterizzando” =
il
tutto. L’appello della riunione di Roma e le informazioni =
complessive stanno
circolando in rete e sono presenti anche sulla =
nostra list.
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Naturalmente =
ci saranno
passi successivi del percorso che portera’ al 5 ottobre e agli
appuntamenti locali, nazionali ed europei successivi. Naturalmente il =
Lecce
social forum e le singole associazioni possono produrre il proprio =
materiale
informativo ed argomentare piu’ largamente e personalmente il =
proprio
punto di vista. Per il 5 ottobre si pensava di far circolare la =
riproduzione
del documento di Peacelink sulla militarizzazione
della Puglia. <o:p></o:p>

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PER FERMARE INSIEME LA =
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ALL’IRAQ , DA =
SUBITO!<o:p></o:p>

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No alla guerra =
senza se e
senza ma.<o:p></o:p>

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Non accettiamo =
questa
guerra e non crediamo che sia inevitabile. Siamo =
contro
questa guerra in ogni caso, a prescindere dalle decisioni delle =
Nazioni
Unite. C’=E8 un’opposizione masiccia in ogni paese =
d’Europa, e
in molti Paesi sta cominciando la mobilitazione per la =
pace.<o:p></o:p>

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Dobbiamo =
influenzare i
governi=A0 europei, molti dei =
quali si
oppongono a questa guerra. Dobbiamo impedire che il nostro paese sia =
coinvolto
in alcun modo in questa guerra.<o:p></o:p>

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La decisione
dell’amministrazione Bush di scatenare un’avventurosa guerra
preventiva contro l’Iraq si presenta come una fase
ulteriore e successiva di una guerra senza fine, di un conflitto =
globale
permanente, e porter=E0 esiti catastrofici ai civili e alle popolazioni =
iraquene
e a quelle del Medio Oriente, aggravando il conflitto =
israelo-palestinese. <o:p></o:p>

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Siamo tutti =
chiamati alla
mobilitazione tempestiva contro gli scenari di una guerra che non ci
appartiene, che non =E8 motivata se non da logiche di potenza, le cui =
conseguenze
non sono del tutto prevedibili. Questa guerra =
va
fermata e non =E8 comunque nel nostro =
nome.<o:p></o:p>

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L’Italia =
e
l’Europa devono diventare fattore di pace nel Mediterraneo e nella =
scena globale, proporre un modello policultuarle di =
convivenza,
una cultura internazionale dei diritti, un rapporto non devastante con =
le
risorse del pianeta, una cultura della =
pace.<o:p></o:p>

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Invitiamo le =
cittadine, i
cittadini, le associazioni, i partiti, i sindacati, i movimenti, per =
sviluppare
il massimo di resistenza alla guerra e dare vita a una
grande mobiliazione, da subito.<o:p></o:p>

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Il 5 ottobre =
anche a
Lecce ci sar=E0 una iniziativa nel segno di =
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piazze per la pace”. Iniziamo assieme un percorso di mobilitazione =
e
partecipazione.<o:p></o:p>

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