Anche se un poco più abbronzata, è rimasta la stessa
On 6/17/24 19:54, scarph--- via Hackmeeting wrote:
> Puzzo di hackmeeting! La sveglia mi sveglia, lunedi maledetto e sento
> questa puzza che non se ne vuole andare, forse e' la maglietta che
> puzza? No no, sono io che puzzo, puzzo di hackmeeting!
>
> Puzza di hackmeeting, una puzza particolare, un concentrato di carne,
> sudore, polvere, cani bagnati, cessi only shit, turche, chiacchiere,
> chincaglierie, abbracci e cibarie e tutta la gente che ti viene
> addosso e che ti puzza addosso, puoi provare a lavarti e levarti di
> dosso sta puzza, ma la puzza persiste, vuole stare la' con te, emana
> esalazioni dall'epidermide ma c'e' qualcosa di piu' profondo, che
> scava e vive dentro di te e che prova a uscire fuori da tutti gli
> orifizi contemporaneamente. Il corpo sotto la pelle è una fabbrica
> surriscaldata e il malato brilla, riluce, da tutti i pori, scoppiati.
>
> Stavolta treno e comodità e ninnenanne, non c'è il mare e il non
> finito di calabria terra d'amuri e di muri, qua ci sono i vialoni
> dritti della periferia bresciana, linda e pulita manco fosse la
> sbizzera epporcoddio, b&b hipster, defecazione della gentrificazione e
> chiavi e password ma non andate verso sinistra che ci sta il quartiere
> con la gente brutta: signora mia, io la gente brutta la cerco e la
> trovo sempre, forse e' per questo che gia' puzzo di hackmeeting e
> manco me ne sono accorto.
>
> Magazzino 47, magnamo, troviamo il gancio per il fumo e poi le cipolle
> e la banda del prezzemolo. Si affetta, si spiuma, ci si racconta la
> vita, di fronte a lavandini in acciaio inox 304, il coltellaccio
> affilato come un rasoio che assomiglia alla precarieta' che ci fa a
> brandelli ma e' sempre meglio che andare ad obliterare ogni giorno un
> cartellino? Cazzo ce frega, visto che siamo nulla potevano dircelo
> prima di nascere ma aspetteremo di andare in pensione per continuare a
> morire a stento di stenti.
>
> Inizio a puzzare davvero, incontri nuovi, puzza di gente, puzza di
> spezie, puzza di vomito di cane, puzza di Palestina, puzza di vere
> hackerz. Puzza di pollaio, di avicoltura e di spillover.
> Trovo il posto perfetto, annusando la panchina dell'amore e resto li
> ad aspettare che la notte mi porti verso un puzzle di puzze mai
> sentite. Immobilismo isolazionista nichilista, prolisse e mai loquaci
> ma infatti mi piace stare con te perche' fai ride!
>
> Dobbiamo fare la via cru-cis, entri maschio cisgender ed esci boh. Le
> stazioni del calvario verso il sol del divenire. Nel frattempo c'è
> l'esegesi (scusate non so usare gli accenti neanche nella lingua
> parlata che in realta' mi parla e dice: porcoddio come puzzi!) dei
> cori ultras (o ultra, o ultrà) e la brazilian techno.
> Imprechiamo contro il colonialismo portoghese, anglosassone e
> valdostano e accendiamo le nostre micce inginocchiati in vajrasana
> davanti al mausoleo di Judith Butler, perche' niente a senso, soltanto
> l'esalazione marcia dei nostri corpi e delle nostre puzze, puzza di
> terra, puzza di piedi, puzza di fumo, puzza di realtà.
>
> Andiamo allegramente in burnout, perchè cmq nun se dorme da du' mesi e
> ci sta pure il trasloco e nel frattempo il pane per la panzanella si
> e' ammosciato e domani come se fa? Nun te preoccupa' alle 10 sto qua a
> da' 'na mano, me metto la sveja (se se).
>
> E' quasi l'una, puzza di culo e di cacca, puzza di caffè marcio, puzza
> di merendine avariate. Colazione al bar cinese e poi dritto al
> cimitero a sentire puzza di morte. Si avevo detto alle 10, ma si sa
> che le parole non posso puzzare, al massimo arrivano tardi perchè sono
> psycho-borderline e prendo a serciate ciccio con i petstones. Ma dici
> che le donne quest'anno non sono venute perchè non s'è fatto il
> prehack a perugia, ma hackmeeting alla fine e' davvero un posto
> accogliente? Voi romani parlate come cartavetrata. E allora andiamo in
> "modalità aereo" e se magnamo la capoccia pensando al problema di come
> si piscia, ciccio ha lasciato il laser sul treno per Milano, facciamo
> un'altra canna bella grossa e lo facciamo raggomitolare accarezzandolo
> come si fa con i gatti casalinghi che hanno perso il giochino
> preferito, Madama Dorè sa puzza di gatto volta la carta e paga il
> riscatto e intanto i telefoni vanno dall'analista, la polizia sta col
> postodesbrocco davanti al cimitero e spara malware e la popolazione
> puzza di nazifascismo. Facciamo la cena e poi laviamo le pentole e te
> lascio la cucina che nun e' che risplende: abbaia!
>
> Puzza di detersivo, puzza di cibo incrostato sul fondo delle pentole,
> puzza di acqua sporca e pezzi di puzza di bresciani che fanno la festa
> di radio onda puzza e che alla fine, al confronto, hackmeeting e' na
> passeggiata de salute. Ma cmq a brescia il sangue infetto riprende a
> scorrere nelle nostre vene, andiamo a sentirci i ten minutes con
> pippobaudo che fa finta di fare il presentatore, microfoni a stecca,
> contro lo stato lotta armata sara', Carletto Mazzone e Atalanta merda,
> ricomincia il brazil techno revival, sono nato nel sole di un paese
> grande che libero forse non e' stato mai, ci pigliamo bene parlando
> toscano e rovinando finalmente e definitivamente l'itaglia intera,
> siamo belle come il sole, ma il sole ancora non puzza di sole,
> danziamo alla fine del mondo, parlando di come distruggere e
> crocifiggere troll e mailing list a tempo di samba sintetico merdoso,
> ballando come un derviscio rotante percepisco precisamente la lesione
> interiore. Stati di agitazione permanente. Sento la puzza che torna a
> salire fortissima, come una colata di lava putrida, come la discarica
> di malagrotta, come il lago di cocito, come i fetidi acquitrini
> bresciani che trasudano diossina dalle nostre ascelle mentre siamo in
> viaggio ai bordi della notte.
>
> E ancora puzza di me, di noi, di letti senza coperte, di incontri
> bastardi, di magazzini e biciclette nascoste, di mille cani e milioni
> di poliziotti morti, la puzza di sudore e il tanfo grottesco degli
> aliti e dei battiti di ciglia. Puzza di decisioni finalmente prese per
> farla finita col giudizio di quel porco di dio e dei suoi tristi
> discepoli, l'elezione divina dei trapanatori di ovaie, i piallatori di
> clitoridi, il patto tripartito dei chiodi di cristo arrugginiti. Due
> melanzane e le ultime canne cosi' finiamo tutto prima di ripartire, la
> puzza di sciopero, la puzza di treno, la puzza di sonno.
>
> Stazione Tiburtina, ultimi saluti, ma ormai la puzza non se ne va
> piu', resta dentro a martoriare l'olfatto e tutti gli altri insensati
> sensi e a ricordarti di un altro hackmeeting appena passato aspettando
> il prossimo, senza lavarsi, con la puzza che si cristallizza in croste
> putrescenti, stimmate pagane, cicatrici corrose, scarificazioni
> dell'inconscio, i segni incancellabili della bellezza che a volte
> riusciamo a costruirci.
>
> love
> scarph
> _______________________________________________
> Hackmeeting mailing list
> Hackmeeting@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting