Ciao 朱莉娅酷
Il 9 Maggio 2025 10:18:04 UTC, "朱莉娅酷 via Hackmeeting" <hackmeeting@???> ha scritto:
> On 09/05/2025 08:47, Giacomo Tesio wrote:
> > Caro amico,
>
> ti invito a rivolgerti a me come ti rivolgi agli altri
Fatto.
Scusa, ti scrivo da un terminale mobile privo di copincolla (lunga storia) per cui
avere il tuo nome in questa email ha richiesto un certo contorsionismo.
Pensavo che "caro amico" fosse un modo gentile ed efficace di distendere gli animi
ed in effetti direi come meccanismo di de-escalation ha funzionato come al solito.
> > se mi hai risposto nel merito, temo di essermi perso la risposta.
>
> guarda quanto spazio ti stai prendendo. guarda quanto ci costa la tua vigliaccheria
>
> la risposta è nel primo messaggio che ti ho scritto in lista. il messaggio consiste
> di quattro paragrafi, di cui due di circostanza. la risposta (che nessuno
> ti doveva, perché è implicita nel posto in cui ti trovi e nei suoi oltre venti anni
> di storia e cento di tradizione. ma io per buona fede te l'ho scritta lo stesso)
> la trovi in uno dei due paragrafi rimanenti
Ho l'abitudine di ignorare completamente le frasi che contengono insulti.
E ahimé non sono così addentro alla tradizione di cui parli da individuare
la risposta implicita.
Posso forse dedurre, dal tuo riferimento ad una tradizione centenaria, che non stiamo
più parlando di hackmeeting.
*Forse*, perché se non ci limitiamo alle origini del termine negli anni '70 [1],
dobbiamo risalire indietro di qualche migliaia di anni [2].
In qualunque caso non mi è chiaro come dalla storia e dalla tradizione hacker
potrei dedurre una risposta alle mie domande.
Ti chiederei dunque di esprimere più chiaramente il tuo ragionamento.
Può essere che mi manchi il contesto cui fai riferimento o qualche passaggio logico
mi sia sfuggito.
A presto!
Giacomo
[1] <
https://dourish.com/goodies/jargon.html>
[2] <
https://encrypted.tesio.it/2020/09/03/not_all_hackers_are_americans.html>