Il Whistleblower di droni Daniel Hale è stato rilasciato dal carcere a febbraio dopo aver trascorso 33 mesi in alcune delle condizioni di reclusione più dure mai imposte a una persona per aver divulgato informazioni riservate alla stampa (detenuto in una CMU, cosiddette "Piccola Guantanamo" , istituite dall'amministrazione del presidente George W. Bush per i prigionieri musulmani).
(...)
Hale era un analista di intelligence dei segnali nell'aeronautica americana. Fu schierato in Afghanistan e di stanza alla base aerea di Bagram, e in seguito Hale lavorò come appaltatore per un'azienda nota come Leidos. Il suo lavoro contrattuale gli ha dato accesso ai documenti sul programma dei droni dell'esercito americano, che ha condiviso con il giornalista e co-fondatore di Intercept Jeremy Scahill.
I documenti degli anni 2010, rivelati da Hale , hanno attirato l’attenzione sull’enorme quantità di morti civili causate da operazioni di uccisione “mirate”. Ad esempio, durante “un periodo di cinque mesi” dell’operazione Haymaker nel nord-est dell’Afghanistan, “quasi il 90% delle persone uccise negli attacchi aerei non erano gli obiettivi previsti”.
Hale ha anche pubblicato un documento di “watchlisting guidance” che mostrava che “più del 40%” delle persone presenti nel database dei sospetti di terrorismo del governo statunitense non avevano “alcuna affiliazione riconosciuta a un gruppo terroristico”. Il documento ha aiutato i musulmani americani a riabilitare i loro nomi e a costringere il governo a rimuoverli dalla no-fly list.
(...)
Il 25 febbraio, Aaron Bushnell, un membro 25enne dell'aeronautica americana, protestò contro la violenza genocida di Israele a Gaza e si autoimmolò davanti all'ambasciata israeliana a Washington, Hale espresse la sua solidarietà il giorno dopo che Bushnell si era sacrificato.
"Sia io che Aaron condividiamo una comunanza che è più ampiamente diffusa in tutto l'esercito americano di quanto la classe dirigente vorrebbe far credere", ha dichiarato Hale . “Il peso della colpa per i numerosi crimini contro l’umanità perpetrati dal nostro stesso governo incombe su ogni veterano”.
“Aaron ha ceduto alla ferita più diffusa nell’esercito americano: una ferita morale”.
“Esorto ognuno di voi a onorare la sua memoria andando a guardare i suoi ultimi momenti senza censure. Aaron voleva che tutti fossero testimoni dell’orrore degli esseri umani consumati dalle fiamme, per non continuare a ignorare la realtà di ciò che le nostre bombe stanno facendo ai corpi di decine di migliaia di bambini di Gaza”, ha concluso Hale.
[
https://urlsand.esvalabs.com/?u=https%3A%2F%2Fthedissenter.org%2Fdrone-whistleblower-cmu-finally-released-from-prison%2F&e=2637b01d&h=de44a4ee&f=y&p=y |
https://thedissenter.org/drone-whistleblower-cmu-finally-released-from-prison/ ]
