[Hackmeeting] report prehack 2023-05-14

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Author: boyska
Date:  
To: Hackmeeting
Subject: [Hackmeeting] report prehack 2023-05-14
2023-05-14, Next Emerson, dopo brugole&merletti

Io ho preso appunti, ma mi rendo conto che a volte mi perdevo pezzi. A
volte non ricordavo i nomi delle persone che sono intervenute e ho
segnato xxx. Per altre persone ricordavo la città di provenienza e ho
scritto quella. Scusate l'anonimato indesiderato e la metonimia :)


OdG
=====

- Giro presentazioni
- Logistica HM
- Mailing list

Interventi
==============

pinke: affrontiamo gli altri temi, però se riusciamo parliamo anche della lista, io ci terrei molto, ma
capisco che non possiamo fare 8 ore di assemblea

~~~ giro presentazioni

fraticello:
a ReggioCalabria saremo al CSOA cartella, a nord di reggio calabria. È una villetta pubblica, occupata da 21
anni.
c'è un problema che è l'acqua, ma è in via di risoluzione.

telefonata molto disturbata

irene: Innanzitutto c'era un problema di portata, insufficiente per un evento grande. Abbiamo smosso cose, risolto
cose, ma poi s'è rotta la tubatura, quindi ora c'è un fiume.

per l'alloggio lo spazio non è tanto, inviteremo chi scende ad organizzarsi anche autonomamente per dormire a
reggio.

ci sono 2 bagni, di cui 1 disabili, servirà un rinforzo (bagno chimico?). Uno dei due bagni ha la doccia,
vorrebbero potenziare le docce.

La parte coperta è piccola! Tipo camera e cucina. Quindi tipo bar+bistrot dell'emerson (100mq, 200mq massimo).
Poi c'è un magazzino dietro.
Davanti alla stanza principale c'è una colonna centrale su un'area sferica.
Quindi gli spazi sono tutti all'esterno (coperto da ombreggiante, che il sole anche a settembre potrebbe
picchiare).

Non è distante da una spiaggia (attrezzata) del quartiere, che però non si può usare come vasca per lavarsi, che il
quartiere ci tiene!

Tema no ponte, "smonta il ponte".

fraticello: ci saranno iniziative, concerti, ecc. A messina ci sono più manifestazioni/cortei, sulla costa
calabra ci sono meno forze e ci si concentrerà su un concerto (2 Settembre) che si farà nel luogo del
fantomatico pilone.
Noi dovremmo concentrarci sulla costruzione delle sale. Secondo me oltre le 2 sale non si va, a meno di un
grosso sforzo.
L'anfiteatro, potrebbe essere utilizzato per i seminari più grandi, e per la sera, perché è difficile da
oscurare. Le altre sale si possono fare sotto le alberature.
Appello: arriviamo giorni prima! Così montiamo tutto. Magari unendo col weekend precedente.

irene: autofinanziamento. abbiamo detto che potremmo contribuire al consolidamento di alcune criticità del
posto. Ma si autofinanzia con la cucina ed altre attività. Non abbiamo avuto risposta chiara. Al cartella c'è
un mercato contadino.
La cucina è piccola ma attrezzata.

nullpointer: occhio all'interazione coi mercati contadini, a roma non è stato facile.

pinke: proviamo ad andare per macrocategorie. Acqua, Date, Arrivo/Ospitalità, Sale seminari.

irene: ok, data. 8-9-10 settembre.

per i lavori, dal 4 all'8 ci sarà la stretta finale dei lavori.

noi avremmo voluto fare un sopralluogo logistico per il primo weekend di giugno, invece sarà il 17-18 giugno,
in modo da progettare. vorremmo che ci foste *VOI*, non noi cosentini.

noe: se facciamo 4 giorni, possiamo fare dei giorni con lavori che però sono anche appetibili per far scendere
più persone.

boyska: cerchiamo di capire le tante cose che vanno fatte che possono essere fatte dal resto della comunità,
quello per cui serve scendere, eccetera.

agnese: una cosa di metodo, non abbiamo ancora definito se 3 o 4 giorni.
iniziamo dal giovedi'?

cartella: ok per 4 giorni. per cose grandi non ci sono problemi, il parco sono circa 3-4000mq

fraticello: allora approvato, dal 7 al 10 settembre. altra questione, il sopralluogo del 17-18 giugno. Occhio
che 8-9-10 giugno c'è hackrocchio a Torino. Ma chi ci sarebbe? nullpointer, odoacre, danielinux, encrypt,
sari, forse altre persone ma mi sono perso.

pinke: lavori, occhio all'oscuramento, la proiezione all'aperto non funziona mai bene, diciamolo nella call.
Attrezzatevi con alto contrasto.
Potremmo questa volta abbandonare l'idea di proiettare e invece usare
grandi schermi, semmai da noleggiare.

fraticello: magari più schermi medi mirrorati, a volte è più facile.

... ma per la pioggia?

Cartella: io ho un drone vi faccio il video.

pinke: come facciamo per la corrente? c'è modo di portarla ovunque serva?

Cartella: nel cerchio abbiamo prese. All'arena c'è un altro pozzetto. Dall'arena in poi non c'è niente,
dovremo tirarla noi. Un po' di cavi ne abbiamo.

pinke: poi roba audio, microfoni, mixer, casse?

Cartella: qualcosa abbiamo, casse attive ne abbiamo, xlr molti, un po' di microfoni/mixer scrausi ci sono.

fraticello: ok quindi ci siamo

noe: da bologna abbiamo 3 portatili per registrare, li portiamo.

irene: dovremo evitare che i seminari si disturbino l'uno con l'altro

per le docce alla fine come pensiamo di stare messe?

Cartella: noi pensiamo di riuscirci da soli, poi se non ci riusciamo vediamo, abbiamo dei piani B. Autobotte o
altre soluzioni.
Potremmo mettere dei bagni chimici... comunque c'è il mare!

pinke: quando fate il sopralluogo del 17-18, cercate di darci delle indicazioni chiare, in modo che le persone
possano capire se/come attivarsi.

irene: cucina? la cucina può supportare 400 persone?

Cartella: 400 persone non lo so mica se ce la facciamo.

pinke: vabbè dai ma siamo di meno

Cartella: dateci una lista di cose che servono

pinke: ok ci posso pensare io.

per il resto, dico come potrebbe andare. Ci potremmo dividere in gruppi che cercano di fare cose, anche da
remoto. Ce lo siamo già detto 2 anni fa, un po' è andata bene un po' no. Qui entriamo un po' a bomba
nell'argomento, perché non abbiamo una lista di discussione funzionale. E quindi come facciamo?

fraticello: allora alle ore 13:12, possiamo liberare i compagni del Cartella.

La Lista
============

agnese: ho una proposta. facciamo una lista organizzativa. quella la teniamo come è. a questa lista ci teniamo
solo le persone che vogliono contribuire all'edizione di quest anno.

nullpointer: però io a queste liste ho già partecipato. In anni passati si è fatto questo per le liste locali.
Però è roba molto logistica. Noi magari volevamo altro?

pinke: beh per me quella lista fa schifo in generale. Affrontare almeno il tema logistico aiuta, però non è la
soluzione profonda.

encrypt: questo problema è uscito fuori l'anno scorso. perché non ne parliamo ad hackmeeting stesso?

boyska: ok per decidere ad hackmeeting, ma possiamo pure discutere ora che io sono molto confuso. la proposta
di agnese è meglio di niente ma ho poca speranza.

noe: sono d'accordo che la lista hm ha numerosi problemi, da tanti anni. Però non abbiamo messo a fuoco quali
sono questi problemi. Quindi diciamoci quali sono i problemi, non partiamo dalle soluzioni.

skid: per me il problema è che la gente che si scanna e si insulta, ma anche il rumore, e sommerge le
informazioni utili.

sari: ok focalizzare i problemi della lista, ma affrontiamo anche il tema dei gruppi di lavoro. Se i gruppi di
lavoro si organizzano per fatti loro, e poi riportano in lista, per quanto vuoi c'è sempre un po' meno rumore.

agnese: possiamo dire in lista che stiamo facendo una sottolista logistica.

encrypt: se ci serve un canale condiviso con i locali, facciamo una lista "hm2023" che poi muore

fraticello: no, facciamone una tipo "hm-logistica", i locali si iscrivono, poi se vogliono rimangono sennò no.

boyska: ma poi siamo sicuri che se facciamo la lista hm2023 non diventa un duplicato? cioè poi ci si iscrivono
le stesse persone

tina: no, perché il criterio di ingresso è "voglio dare concretamente una mano per hm2023"

sari: ma come lo facciamo il contatto tra gruppi di lavoro e hackmeeting? cioè come informiamo la lista
principale? ci sono tante liste...

encrypt: per me era più semplice: una sola lista hm2023 per tutti i gruppi di lavoro.

fraticello: ok quindi tutti i gruppi di lavoro in una sola lista. Poi il subject inizia con il nome del gruppo
di lavoro rilevante.

pinke: quindi una lista di gruppi di lavoro.

fraticello: e poi ad hackmeeting ne riparliamo in assemblea

pinke: ok, questa mi sembra andata.

fraticello: aspe, definiamo i gruppi di lavoro. ricicliamo quelli del 2022-02-12 (vedi email di ginox "report
pre hack 12 febbraio 2022")
   - Comunicazione: sito
   - Cucina
   - Madrinaggio: griglia seminari, preparazione dei pc per la registrazione, preparazione delle sale seminari
     (mixer, microfoni, ecc.)
   - Infrastrutture: tenica, elettricità, materiali, accessibilità


[ diverbio su quali sono i 4 gruppi di lavoro ottimali ]

boyska apre la lista: https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hm2023

[ diverbio di se/come parlare del tema per hm2023 ]

null: per me avere un tema aiuta a stabilire un rapporto con i gruppi locali. aiuta nella preparazione di
loghi/grafiche. poi in realtà il tema non caratterizza tutti i seminari/dibattiti/ecc, però fa da ispirazione.

Parma: io non avevo mai sentito del tema di hackmeeting.

assemblea: forse l'ultima volta nel 2015, napoli ("repressione")

sari: secondo me di ispirazioni non mancano, la mancanza d'acqua, il ponte.

irene: noi ironizzavamo su smonta il ponte. Ma poi è uscita un sacco di roba, estrattivismo, guerra, che
partivano dalle nostre riflessioni. Il ponte è un'infrastruttura anche militare.
Ma per motivi politici locali, non possiamo troppo caratterizzare hackmeeting come noponte.

boyska: io sono a favore che la comunità hackmeeting lanci un comunicato su dei temi che superino
l'hackmeeting, lanci delle riflessioni. ma sono contro al fatto di chiamare questo "un tema" se poi non ci
impegniamo attivamente su una cosa. Se tutto quello che facciamo è fare un logo che richiama una battaglia,
allora stiamo capitalizzando una battaglia che non stiamo conducendo.

[ discussione ]

romo: già RC è lontana, se poi il tema è anche poco entusiasmante, magari ci portiamo ancora meno gente.

fraticello: io riesco ad immaginare questa idea, grafica, dello sbarco a RC.

agnese: facciamo il tema *dopo* hackmeeting.

[ varie cose che boyska, che fa il report, non ha capito sull'argomento tema, da cui comunque si chiude sul
fatto che non ci sarà un tema, dopo il quale però si passa a parlare della lista ]

pinke: per me una cosa fastidiosa è che ci sono persone molto ingombranti che nemmeno vengono ad hackmeeting.
Questo fa sì che le persone nuove che si sono unite ad hackmeeting non riescano lì ad esprimersi. Hackmeeting,
nell'incontro fisico, è molto bello, ma la lista è diversa ed è un altro mondo.
Questo fa sì che stiamo zitti, non diciamo niente, ogni cosa può diventare un flame, forse è sempre stato
così, comunque la lista crea disagio, non riusciamo ad usarla, quindi è inutile.
Cose collaterali: molti atteggiamenti lì (nonnismo, potere, giudizio, io sono più fico) io non li ritrovo
dentro hackmeeting o comunque molto meno.

irene: sono dinamiche tipiche, è così, non facciamoci scoraggiare. Buttiamo nuovi semi dentro quella lista.

agnese: elenchiamo cose che vanno bene e che no

agropunx: buono che raggiungi una comunità larga

encrypt: io vivo in culo a cristo e mi piace leggere di quel che succede. mi spiace vedere un anno di
silenzio.

agnese: a me la lista in fondo piace, mi sento a disagio anche, non ho soluzioni. Per me aumentare il segnale
rende il rumore meno rilevante.

tina: qui siamo in 20-30 persone e stiamo parlando sempre i/le solite, magari vogliono parlare anche altre
persone.

sari: io faccio parte della lista da 2 anni, la seguo meglio da un anno, condivido quanto detto dalle altre
persone. Mi sento di essere esclusa, anche perché non conosco le persone, sembrano molti scazzi personali.

Botta: ma un meme tipo trigger warning, "oh no scazzi again"?

romo: proposta. io prima di venire ad HM seguivo la lista, che è molto respingente, pensavo mi avrebbero
distrutto, per questo non volevo venire ad HM. Non so se fare la purga di chi non viene ad hackmeeting sia una
buona idea, forse ne avremmo un beneficio. Mi piace molto della lista che se chiedi su un problema ricevi
risposte, spunti che non troveresti se non in un hacklab. Mi piacerebbe ci fosse un regolamento, per dire che
per esempio scazzi personali no.

Parma: ma quindi poi serve un moderatore!

romo: eh sì, che ovviamente è una bella responsabilità

noe:
mi piace che sia una lista che dura da 20 anni, è memoria storica. sì, tante persone non scrivono più, ma i
pro sono meglio dei contro.
il problema per me non sono tanto le tante email inappropriate, quanto il fatto che ci inibiamo. Ma questo
però non è solo per l'aggressività di chi non viene fisicamente ad HM, anche persone che vengono si comportano
in maniera aggressiva a volte.
vi posso raccontare di quello che è successo nell'HM iberico. hanno avuto una situazione più pesante della
nostra. Loro hanno deciso di moderare. Tutt possono scrivere. Ci sono delle persone che si accollano di
moderare, a quel punto chi modera manda una mail e dice "abbiamo moderato il tuo account; le prossime email
dovranno essere approvate manualmente". L'idea è stata che ad ogni HM in plenaria avrebbero cambiato chi
fisicamente moderava. Ora, da anni, è sempre la stessa persona che ha questo accollo.
Penso sia una soluzione valida, che mantiene la libertà della lista, ma ha l'accollo umano che poi bisogna
fare il moderatore. Per noi funzionerebbe meglio perché siamo una comunità più grande e più forte, ma comunque
è una responsabilità di cura collettiva che andrà avanti finché non ce ne sarà più bisogno

encrypt: le liste con refresh continuo secondo me legano troppo la lista ad una questione logistica. Poi diventa
uno strumento per organizzare hackmeeting in termini politici, quindi eviterei questa soluzione. L'ostilità
che sta dentro quella lista è un sintomo dell'età della lista. Quindi non sarei per fare troppa pulizia.
Concordo con l'aumentare la quantità di segnale.
Domande:
si può dire che chi manda moltissime email non sia un problema? esprimiamoci. Forse più che moderare, serve che qualcun si prenda la
briga di fare un lavoro di andare da chi ha ricevuto una risposta di merda, scrivergli "ehi hai ricevuto una
risposta di merda, lo sappiamo è difficile, blablabla".

nullpointer: per me non serve che una persona si prenda l'accollo, c'è anche il messaggio di benvenuto.

encrypt: non lo so, io tendo ad ignorarlo perché assumo sia un default, e comunque non è la stessa cosa

tina: io ho apprezzato questa cosa quando mi è capitato, che qualcuno mi dicesse di non prendermi male.

pinke: per me torna, è un approccio che mi piace. ma dovremmo definire cos'è che non ci piace. la discussione
sulla lista è stata orrenda, ma secondo me sono venute fuori cose interessanti.

Perugia: ma quando parliamo di aggressività di cosa parliamo? possiamo riflettere sul machismo interiorizzato
espresso online? Non deve essere una condanna "macho di merda vai via", però comunque riconoscere un fenomeno
può far parte della risoluzione.

sari: possiamo farlo diventare un OdG per hackmeeting?

itec: non mi piace il nonnismo. per essere preparati servirebbe un gruppo di lavoro che faciliti la
discussione.

boyska: una nota positiva sulla soluzione-refresh: è vero che ha dei limiti, però almeno le persone che
incontri ad hackmeeting ci puoi parlare, puoi organizzare dei confronti. Alcune di queste persone sono spesso
assenti, come facciamo a ragionarci assieme? Se non possiamo ragionarci assieme, ci rimane solo l'esclusione.

[ discussione su come la lista può (o no) discutere della lista. Proposta: diciamo in lista di voler discutere
sulla lista ad hackmeeting, e che per chi non può esserci fisicamente, questo thread è a disposizione per
lasciare le proprie idee. ]

romo: forse sarebbe meglio che i contributi arrivassero in forma privata invece che sulla lista pubblica.

agropunx: ok potremmo fare che scrivi ad un certo indirizzo email. e poi tutte insieme potremmo analizzarne i
contenuti ad hackmeeting.


encrypt: proposta pratica quindi.
   - Creiamo una email. Nessun la apre fino ad hm2023. Ad hm2023 daremo la password a tutte le persone presenti
     in lista.
   - Scriviamo in lista per dire di inviare i propri pensieri lì. Nello specifico encrypt si accolla di scrivere
     una bozza, vuole un po' di revisori volontarie.





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boyska
«These people are not afraid to significantly demean their
efficiency in order to fill their lives with wonder.»