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Da: laurapicchic@??? <laurapicchic@???>
Inviato: venerdì 29 luglio 2022 11:48
A: lista-di-lidia-menapace@??? <lista-di-lidia-menapace@???>; roberto.sensi@??? <roberto.sensi@???>; alessiociacci@??? <alessiociacci@???>; salah.aimac@??? <salah.aimac@???>; impossibilepentirsi@??? <impossibilepentirsi@???>; lucca@??? <lucca@???>; lucca@??? <lucca@???>; mariociancarella51@??? <mariociancarella51@???>
Oggetto: Mi dichiaro colpevole al tribunale speciale di fb di non voler giudicare la madre e sorella di rita atria
CORO SU FACEBOOK AL ROGO LA MADRE E SORELLA DI RITA ATRIA, TRIBUNALE SPECIALE PER CHI SI RIFIUTA DI GIUDICARLE come MAFIOSE IRRIDIMIBILI LAURA PICCHI SI DICHIARA COLPEVOLE NEL VOSTRO TRIBUNALE SPECIALE A MEZZO FACEBOOK la sottoscritta crede che non si possa giudicare ne' la madre di rita atria ne' la sorella di rita atria, non ho avuto io un marito e mio figlio uccisi e quindi non so come avrei reagito, magari la mafia mi dava ordini e anch'io diventavo succube. non me la prendo con le donne morte, che non possono piu' dire la loro. Qualsiasi errore la madre di rita atria abbia fatto , nella chiesa madre di Partanna, a casa sua in terra di mafia, al funerale riparatore per la figlia che non l'aveva avuto perchè i suicidi sono nel peccato mortale per la concezione veterointerpretativa preconcilio vaticano secondo e come tali non meritano funerali in chiesa, è andata ad abbracciare il capo del Pool antimafia Nino caponnetto e vi assicuro Matteo messina denaro, i suoi sodali, i referenti politici hanno ogni interesse a che si continui a bollare quella madre come una mafiosa irridimibile che meritava non essere creduta. Nino caponnetto capi subito quel gesto di rottura della madre di rita atria col proprio ambiente mafioso laico e religioso e ricambio' l'abbraccio perchè lo stato non puo' mai essere VENDICATIVO SE E' UNO STATO DI DIRITTO. LA SORELLA DI RITA ATRIA ANNA HA TUTTA LA MIA GRATITUDINE PER AVER CHIESTO LA RIAPERTURA DEL CASO DI SUA SORELLA RITA. IO NON DIMENTICO MESSINA DENARO E' LIBERO E COSA RISCHIANO ANNA E LA SUA FAMIGLIA. LAURA PICCHI
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