Carissimi/e vi ricordiamo che come Ress Roma abbiamo lanciato un ordine 
collettivo per sostenere i prodotti agroecologici del Consorzio 
siciliano e calabrese "Le Galline Felici" 
https://www.legallinefelici.bio che quest’anno ha avuto diversi problemi 
nei raccolti, creati dal disastro climatico che ha colpito recentemente 
quella regione. Anche per questo abbiamo deciso di provare a dargli una 
mano .
*C'è tempo fino al 4 dicembre per partecipare all'ordine collettivo !!!**
*
🍊 Agrumi (arance, clementine, limoni, cedri, feijoe, kiwi)
🥑 Avocados
🥜 Frutta secca (mandorle, pistacchi, nocciole)
🥗 Pesto e salse (al basilico, alle mandorle, di melanzane...)
🥫  Sughi, condimenti, olive, carciofi sott'olio, patè
🍅 Capperi e pomodori secchi
🐠Tonno e acciughe
🍫 Cioccolata, torroni e torroncini
🍝 Pasta e farine (pasta di grano Timilia)
🌿 Aromi ed essenze (spezie, sale al limone e all'arancia, gomasio)
🍪 Biscotti (frollini al cacao e alla cannella)
🍰 Creme e preparati per dolci (latte di mandorla, creme alla nocciola, 
carruba e mandorla)...
⏰ Vi ricordiamo che posso partecipare all'ordine *sia singole 
persone/famiglie  sia  soggetti collettivi .... *
👉 Il pagamento ed il ritiro avverrà domenica 19 dicembre dalle 10 alle 
15 a Scup, in via della Stazione Tuscolana 82-84b.
Per fare l'ordine vai qui 
https://framaforms.org/ordine-collettivo-le-galline-felici-1637684190 
Partecipate e fate girare!!
Invitamo i GAS romani e le altre realtà come biosterie, comunità 
solidali, centri di aggregazione sociale, associazioni, famiglie, 
scuole, botteghe del commercio equo, ciclofficine, scuole aperte e tutti 
i luoghi e i movimenti per la giustizia ambientale e sociale a farci 
sapere se state organizzando l'ordine inviandoci una mail a 
ressroma@???
Vi ricordiamo inoltre di tenervi liberi/e il prossimo 19 dicembre per la
  Festa delle economie sociali, solidali e trasformative
Possiamo ancora provare a cambiare l’economia? È ancora pensabile 
trasformare le relazioni sociali dell’economia per fare un mondo 
diverso? È possibile costruire percorsi a sostegno delle piccole ma 
determinate economie trasformative e solidali?
Per cambiare questo sistema economico e affrontare da subito la 
devastante crisi climatica occorre praticare proposte concrete e 
realmente trasformatici del modello di sviluppo.
Acquistare una cassetta di agrumi (arance, mandarini, pompelmi…) è anche 
una scelta di consapevolezza etica e politica, che ha come visione un 
modello differente (e replicabile) di sostenibilità ambientale, rispetto 
della terra e dei lavoratori/trici.
Per questo la Rete di economia sociale e solidale (Ress Roma) propone 
una giornata di confronto e di azione alle persone e alle realtà che 
hanno a cuore questo nostro pianeta.
Il *19 dicembre*a *SCUP*, in via della Stazione Tuscolana82-84b, abbiamo 
pensato di organizzare una *Festa dell**e economie sociali, **solidali e 
trasformative.
*
In molti sentiamo il desiderio di rincontrarci dopo questo periodo di 
“silenzio sociale” in questa città. Vogliamo ridare slancio ad 
un’economia fatta di persone, dove solidale significa mettere al centro 
l’ambiente, le comunità, il diritto al lavoro degno e consumo 
consapevole e responsabile a partire dal territorio di Roma. Per questo 
all’interno dell'evento proponiamo un’iniziativa concreta capace di dare 
il “segno” del cambiamento che vogliamo, a partire dalla messa in 
discussione del modello disumano della grande distribuzione alimentare.
Per questo insieme alconsorzioGalline Felici, lanciamo *un acquisto 
collettivo*dei prodotti dei produttori/tricisiciliani e calabresi che 
hanno deciso di mettersi in rete, per la vendita di arance biologiche 
“senza sfruttamento e con prezzo trasparente”e di tanti altri prodotti 
trasformati, biologici o equo-solidali.
Per offrire un’alternativa di consumo aperta a tutti, nella tutela del 
lavoro da chi coltiva  a chi trasportae dell’ambiente stesso.All'ordine 
possono partecipare  i GAS romani e le altre realtà come biosterie, 
comunità solidali, centri di aggregazione sociale, associazioni, 
famiglie, scuole, botteghe del commercio equo, ciclofficine, scuole 
aperte e tutti i luoghi e i movimenti per la giustizia ambientale e 
sociale.
I prodotti ordinati si potranno ritirare durante la festa, sarà anche 
l’occasione di incontrare le storie ed i volti delle oltre cinquanta 
organizzazioni che fanno parte della Ress Roma
