[Pacifistat] 25 Aprile e Virus: qualche riflessione

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Author: Michele Riccio
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To: pacifistat
Subject: [Pacifistat] 25 Aprile e Virus: qualche riflessione
Ciao a tutti

Quest'anno i l 25 aprile cade in un momento particolare, in cui le nostre routine e soprattutto le nostre aspettative di un automatico e progressivo miglioramento della società si sono bruscamente fermate.
Val la pena di riflettere su questo e sulla cosiddetta "Liberazione".

75 anni fa ci si "liberava" dal fascismo e dal nazismo, illudendosi che ci saremmo liberati anche dalle guerre e che la Democrazia avrebbe gradualmente eliminato le disparità sociali.

Oggi ci risvegliamo in un mondo bloccato e scopriamo che:


- Il coronavirus , an ziché mostrare lo sforzo solidale di una umanità davvero unificata di fronte alla malattia e alla morte, ha esasperato le divisioni e le lotte tra gli Stati di tutto il mondo.

- Si ferma l'economia del mondo, ma non la guerra (Libia, Siria, ecc..). Ed i profughi siriani che fine hanno fatto ? Non se ne parla più! Loro non soffrono più ?

- La stessa speranza del vaccino, come scrivono i giornali, rappresenta un terreno di lotta tra i grandi gruppi farmaceutici: chi riuscirà a brevettarlo prima vincerà un colossale business.

- Ogni Stato si è mosso per conto proprio: anzi le divisioni e le lotte si sono riproposte anche all’interno degli Stati, come dimostra l’Unione Europea. In Italia addirittura Governo, Regioni, Comuni si sono accapigliati fin dall’inizio per accreditarsi meriti e scaricare responsabilità a seconda della propria appartenenza partitica, nelle migliori tradizioni della politica parlamentare.

- Tutti gli Stati si sono presentati a questa drammatica prova assolutamente impreparati e imprevidenti, nonostante le precedenti drammatiche esperienze ( come la SARS o il virus H1N1). Anzi decenni di tagli alla sanità, hanno lasciato i lavoratori del settore e poi i malati esposti al contagio con conseguenze drammatiche.

- Addirittura, dietro la foglia di fico degli “aiuti”, le grandi potenze impugnano anche la pandemia in un combattimento politico segnato dalla crisi dei vecchi equilibri e dalla faticosa e violenta gestazione di quelli nuovi; sono gli Stati continentali e molto centralizzati a uscire vincitori, come dimostra l’esempio cinese nella gestione di Wuhan.

Il virus è un agente biologico naturale, ma esso penetra e uccide di più perché trova una umanità divisa : una umanità con una economia basata per il profitto e non per le persone; con Stati che si fanno la lotta tra loro, Stati che non ragionano mai sulle Persone, ma solo su cittadini o stranieri, elettori, contribuenti o assistiti, consumatori e imprese "produttive".

Girando per le strade sembra paradossale che la difesa di fronte a un virus mondiale siano i manifesti tricolore con "l'orgoglio italiano", le bandiere e l'inno di Mameli.
Certo bisogna dare fiducia alle persone, ma siamo sicuri che siano i simboli giusti ..?

Quindi in questo momento, in cui il nazionalismo torna ad essere arma di lotta tra le potenze, è importante ricordare che il 25 aprile rappresenta tutta la resistenza europea combattuta da quelle migliaia di giovani internazionalisti che lottarono contro il fascismo, il nazismo, ma anche contro tutti i nazionalismi che sono alla base della barbarie di oggi.

Va ripresa quella tradizione e va ripresa la solidarietà tra le persone, si sta già facendo! come dimostrano gli articoli che vi allego, ma va fatto di più!

E ricordiamoci che le cose non cambiano da sole, ma dobbiamo essere noi a farle cambiare.

Sotto alcuni link come spunti di riflessione.

Michele Riccio
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Per aprire i link fare control-click sul sottolineato
Un breve racconto
[ http://www.genovasolidale.it/un-racconto-del-partigiano-bill/ | Leggi il breve racconto del partigiano Bill ]


“La vita d'una persona consiste in un insieme d'avvenimenti di cui l'ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l'insieme.” (frase di Italo Calvino - Palomar)

La mostra sulla Resistenza operaia in Germania


“La resistenza non è solo tricolore…” Tema sicuramente complesso e in Italia quasi del tutto sconosciuto

[ https://www.resistenzatedesca.it/la-mostra/ | I pannelli della mostra ]




Esempi di solidarietà

[ https://www.comune.roma.it/romaiutaroma/it/le-belle-abitudini-galleria.page?contentId=GAL23523 | Solidarietà anche a Roma ]