Il luogo è eccezionalmente centrale e bello per fare sport allaria aperta e
ritemprarsi in genere, in sponda destra sul Tevere a Roma, proprio di fronte
alloasi naturalistica situata in sponda sinistra fra Ponte Risorgimento e
Ponte Matteotti ai piedi di Lungotevere delle Navi; come sanno tutti i
canoisti, canottieri, ciclisti, podisti e semplici camminatori che
frequentano lo specchio dacqua e le sponde del Tevere, anche i prati e i
campi sportivi affacciati sullo stesso dal secondo livello di banchina
godono di grande paesaggio circostante, brezza e aria pulita, al di sotto
del livello stradale urbano carico di smog, nella sezione del territorio di
Roma data dallinvaso del fiume. Per lunghi anni chiuso o utilizzato
soltanto per iniziative occasionali, dava nellocchio sia dallaccesso di
Lungotevere delle Armi sia dallo specchio dacqua sul fiume, percorso dai
praticanti di sport remieri, sia dalla pista ciclabile il Centro Sportivo
del Circolo di Marina Militare in sponda destra appena a monte di Ponte
Matteotti a Roma (cfr in allegato da Google Maps parte del Circolo); non in
stato di degrado, ché lAmministrazione Militare ha sempre provveduto a
preservare gli immobili, ma dimenticato dal punto di vista dellutilizzo e
della relativa attrezzatura.
Una Convenzione pubblico-privata attraverso la Sezione Tennis della Società
Sportiva Lazio (attivissima sul Tevere come Polisportiva, con cui siamo in
continua sinergia e che è menzionata anche in
<
http://www.unpontesultevere.com/index.php/news/159-fare-comunita-in-un-prog
etto-di-prossimita-e-coesione-a-roma-sul-tevere>
http://www.unpontesultevere.com/index.php/news/159-fare-comunita-in-un-proge
tto-di-prossimita-e-coesione-a-roma-sul-tevere) ha consentito la recente
riapertura per la pratica di diversi sport a le attività ricreative; abbiamo
anche proposto la creazione di un accesso pubblico attrezzato per i
praticanti canoa, assente a Roma.
Consorzio Tiberina e Associazione Amici del Tevere stanno cooperando
allorganizzazione e al rilancio in diverse maniere, tecnico-amministrative
e organizzative, con grande semplicità, visti il know-how integrato e la
rete costituita da un decennio. LAssociazione coadiuva la Segreteria
Operativa anche per iscrizioni, abbonamenti e prenotazioni. A regime si
prevede di formalizzare una più strutturata Convenzione con la costituenda
Fondazione di Partecipazione F. A. RE TEVERE Fondazione Amici del Tevere
(cfr link di cui sopra), destinando maggiori introiti ad attività sociali,
culturali e territoriali e contribuendo ulteriormente, nel contempo, a
riavvicinare i cittadini di Roma al Tevere. Accesso al Circolo ovviamente
open e non riservato a soci selezionati: info sugli sport praticati,
sulle iscrizioni 2018, sui corsi (per tutte le età) e sui rapporti di
Convenzione già promossi al cell. 3397448084 dellAssociazione Amici del
Tevere o scrivendo alla mail <
mailto:amicideltevere@unpontesultevere.com>
amicideltevere@???.
Il FARE, lagire sotteso allacronimo della Fondazione, è anche (insieme a
molteplici altre azioni) nel mettere/rimettere a disposizione spazi di
aggregazione sul Tevere con sostenibilità da tutti i punti di vista,
compresa quella economica, contemperando oneri pagati/costi di esercizio e
prezzi al pubblico che siano il più possibile vicini alle tasche di tutti.
Quella di Lungotevere delle Armi è dunque operazione esemplare di recupero e
rigenerazione su piccola scala, che pur senza enfasi autocelebrativa
speriamo possa far sentire i suoi effetti anche al di fuori dello stretto
contesto, soprattutto perché da molti anni i più attenti osservatori della
realtà del Tevere a Roma hanno individuato e richiesto di poter utilizzare
analoghi luoghi pubblici da recuperare e valorizzare. Gli obiettivi
urbanistici strategici generali già esistono e sono ovviamente quelli
ufficiali indicati sul Tevere a Roma nel Piano Regolatore Generale, nelle
Norme Tecniche di Attuazione (
<
http://www.urbanistica.comune.roma.it/images/uo_urban/prg_vigente/prg_nta.p
df>
http://www.urbanistica.comune.roma.it/images/uo_urban/prg_vigente/prg_nta.pd
f) e nellAmbito di programmazione strategica I4 Tevere (
<
http://www.urbanistica.comune.roma.it/prg-adottato-i4.html>
http://www.urbanistica.comune.roma.it/prg-adottato-i4.html): per chi si
occupa del fiume da tanti anni, veder realizzate almeno una parte di queste
previsioni di P.R.G. già così ben così dettagliate in un programma
strutturato e definito (nonché approvato, previa partecipazione pubblica)
con grande enfasi sul Tevere e studi approfonditi anche sugli aspetti
settoriali, dalla tutela del patrimonio archeologico e storico alla
riqualificazione di aree verdi alla mobilità e via dicendo significherebbe
molto, rispetto a una politica che per troppi anni benché alcuni degli
interventi siano stati avviati è stata basata su infondati slogan (anche
mediatici) a cicli periodici. Il Piano di bacino del Tevere V stralcio
funzionale completa il quadro conoscitivo e di pianificazione soprattutto
sulle tematiche ambientali contestualizzate in ambito territoriale più vasto
(effetti da monte a valle).
Dunque, per iniziativa congiunta di unAmministrazione Pubblica avveduta e
di un Soggetto associativo sportivo, si riapre un varco sul fiume, il
proprio fiume che molti cittadini della Capitale vedono quasi solo da
lontano e sul quale peraltro può dirsi pressoché impossibile creare una
continuità lineare di utilizzi, stanti i molteplici Concessionari aventi
titolo, stagionale o permanente, per decenni: ragion per cui il concetto
federativo già insito nel Consorzio Tiberina verrà ripreso e potenziato
nella Fondazione di Partecipazione, che sarà statutariamente aperta anche
alliscrizione continua (senza particolari requisiti, men che meno
curriculari) di cittadini-soci.
Associazione Amici del Tevere e Consorzio Tiberina