[RSF] Notte Bianca dello Sport a Roma - Progetto sul Tevere

In applicazione dell’accordo di collaborazione tra Roma Capitale e Consorzio
Tiberina relativo al Tevere e alla regione Tiberina tutta
(http://www.turismoroma.it/cosa-fare/2700), a seguito di riunioni indette
dal Presidente della X Commissione Capitolina Permanente nelle date 23
maggio (ricognitiva sull’evento in oggetto) e 31 maggio (ufficiale sul tema
Tevere), possiamo:

-          anticipare lo svolgimento della “Notte Bianca dello Sport” il
prossimo 9 settembre, con funzione di coordinamento per la gestione
dell’evento da parte della Commissione Sport,

-          diffondere il modulo da compilare da parte degli interessati a
proporre eventi, possibilmente entro venerdì 9 giugno, al link
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfgfbUCKf3xajiiM1tvKUXx3xUk003csBTr
cKN3fio6vG0How/viewform trasmettendo contemporaneamente una specifica
dettagliata delle attività previste tramite relazione descrittiva o progetto
delle stesse, per poterle sottoporre al vaglio degli Uffici competenti,
all’indirizzo mail segreteriacommissione.sport@???,

-          rendere noto il progetto proposto dal Consorzio Tiberina (PDF
allegato).

Detto progetto, pur occupandosi il Consorzio dell’area vasta di tutti i
territori idrograficamente tributari del Tevere (fra cui la quasi interezza
di Roma), è riferito simbolicamente alla parte centrale del corso urbano del
Tevere stesso. Senza ripetere link utili già inseriti all’interno del PDF
stesso, il progetto potrà essere integrato – nel caso – con alcune delle
idee contenute in http://www.unpontesultevere.com/images/pdf/Bind.pdf, solo
in parte realizzate attraverso risorse autonome di Consorzio Tiberina,
Consorziati e Partner (per esempio
https://www.flickr.com/groups/396029@N24/discuss/72157627202274634/).



Nella citata riunione del 31 maggio, tutti gli Enti invitati – fra cui in
particolare la Regione Lazio, per le specifiche competenze in ambito
sportivo – hanno condiviso l’obiettivo di rendere il Tevere sempre più
inclusivo e aperto a tutti, con adeguati requisiti di accessibilità e
sicurezza, a terra e – per gli sport del remo – in acqua.