Author: Marco A. Calamari Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] sondaggio interno
On Fri, 2017-03-17 at 18:19 +0100, lucha wrote: > On 17/03/17 15:25, Alessandro Spinella wrote:
> > > poi ho visto in un workshop gente fare "sistemati le impostazioni della
> privacy su facebook" che boh, io manco so' com'è fatto, ma son sicuro
> che potrebbe essere un argomento che può attrarre chi è magari la prima
> volta che viene ad hackmeeting e certe cose non se l'era mai poste (e
> siccome in questa lista qualcuno che si rivendica di usare certi
> strumenti c'è, potrebbero fare riduzione del danno).
Privacy su fb???
Riduzione del danno???
Ma davvero ci credete?
La riduzione del danno e' possibile in caso di
situazioni ancora fluide; non e' il caso dei social
e delle profilazioni di ultima generazione, con device
reconciliation e via.
Meglio parlare di SmartTV in camera da letto (ma
anche in soggiorno) e se vuoi limitare il danno,
allora convincere a non comprare Echo (Alexa),
disabilitare Siri e cosi' via.
In questa direzione, forse, si puo' fare prevenzione
e limitazione del danno.
Ma la privacy suoi social e' battaglia persa, con
libri di storia gia' scritti ed erbetta sulle
tombe dei caduti.
Bisognerebbe che almeno in sedi come questa ci
fosse una percezione diffusa di dove si combatte
e dove invece si e' combattuto e perso (o meglio
dove tutti si sono arresi e sono passati al nemico).
Altrimenti facciamo un bel corso di Pgp!
retroPrivacy ... Asbesto, che ne dici?