«Questa si chiama censura - commenta Massimo Coraddu, docente
del Politecnico di Torino e consulente di parte del comitato No
Muos - le misurazioni non sono state fatte, il termine di consegna non è
stato rispettato perché la relazione è stata consegnata oltre il limite
previsto e il contraddittorio non c'è stato». «Un fatto che denota
sciatteria nel modo di portare avanti la verificazione - aggiunge Nello Papandrea, uno degli avvocati che rappresentano il movimento -. Rispetto al mandato del Cga, ci sono delle mancanze macroscopiche».
Muos, per i periti le emissioni non superano limiti. Legali: «Relazione ha macroscopiche mancanze»