Mercoledì 25 novembre - alle ore 18:00
@ Collettivo Zam, Via sant'abbondio 10 milano, Milano
Per una volta, un'iniziativa che non ha a che fare con l'hip hop. Diversi
di noi quest'estate hanno visitato il paese basco, Euskal Herria, e hanno
avuto la possibilità di dare uno sguardo a un popolo che vive
quotidianamente la lotta e la resistenza per il proprio riconoscimento, e
la repressione che quotidianamente lo colpisce. Per una volta nessuna
strumentale, nè quattro quarti, ma un bel momento per chi vuole unirsi a
noi a sentire i racconti di un popolo che non si piega.
Il popolo basco conduce da sempre una lotta per la propria indipendenza, e
da altrettanto a lungo viene portata avanti una repressione nei suoi
confronti che non conosce sosta. Dal 1978 ad oggi più di 4500 cittadini
baschi sono stati arrestati in un territorio che conta tre milioni di
persone. Attualmente gli Euskal Presoak, i prigioneri baschi, sono 460. Gli
arrestati subiscono trattamenti estremamente duri, violenze, isolamento,
blocco delle visite, e vengono incarcerati in istituti di massima sicurezza
e a centinaia di km dal territorio euskadi. La tecnica della "dispersione"
è utilizzata con lo scopo preciso di disintegrare i legami politici e umani
dei prigionieri e rimarcare la differenza tra i detenuti «sociali» e quelli
«politici».
Ciò nonostante, la determinazione dei compagni e delle compagne rimane
salda.
*Abbiamo deciso di conoscere una storia di resistenza, la storia di Asier
Aranguren, compagno basco incarcerato per la sua attività politica. "Asier
ETA Biok" è un documentario di Aitor e Amaia Merino del 2013: «Un giorno,
Asier, il mio migliore amico fin da quando eravamo bambini, semplicemente
scomparve. Asier e io siamo cresciuti insieme nelle strade conflittuali
della Pamplona degli anni Ottanta. Dopo, io mi trasferii a vivere e
lavorare a Madrid. Nel 2002 Asier entrò a far parte dell'organizzazione
armata ETA. Come far capire ai miei amici di Madrid cosa ha spinto Asier a
prendere una decisione di questo tipo, che anche per me era estremamente
difficile da affrontare?»(Aitor Merino).*
https://www.youtube.com/watch?v=pWWiVKuHg4U
*Ne discuteremo con Diego, compagno di Euskal Herriaren Lagunak Milano
(Comitato di solidarietà con il popolo basco) e Angelo Miotto, direttore di
Q Code Mag e giornalista di politica italiana per il quotidiano basco Gara.*
Per iniziare la serata sarà a disposizione un aperitivo a sottoscrizione
per supportare come possibile la solidarietà a questo popolo in lotta.
EUSKAL HERRIA NON CAMMINA SOLA!
EVENTO FB:
https://www.facebook.com/events/684671641634781/
