Author: zioalfa Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] Cerchiamo Sviluppatori per Software
LiberoGlobaLeaks
On 2015-08-28 20:17, Michele Orru` wrote: > gizero <gi0@???> writes:
>
>> Se nn si capisce di cosa sto parlando evidentemente ho sopravvalutato
>> i miei interlocutori.
> È che io perdo tempo a scrivere "non" per intero.
> comunque questa non è la lista di amnesty international,
io con il pen test a parametro zero preferisco la progammazione
per i parametri alti: ti avevo semplicemente chiesto se avevi
un gihtub di scratch tipo tail o freepto e mi hai risposto senza
dirlo (furbetto cavilloso e sofista) che usi "caino" e hai amici nel w.
p. su fb e che vuoi che "l utenza media" client = slive per la solita
teoria
microeconomica del ritorno del progammatore a torre argentina...
quindi o vi attrezzate a fare anche una live di secuirty o
all interno di un economia ancora liberale sarete spazzati
da sostware che presto diventerà anche rivoluzionario;
un centro sociale è un luogo in cui si fa circo e progammazione,
una cooperativa è un luogo in cui è rimasto solo il circo dato che la
progammazione ora si fa in azienda: voi siete un associazione
umanitaria che deridete e filtrate chi progamma ad alto livello,
con un unico scopo: cercare uno schiavo che gedit per voi a salario
liberale in attesa di aggiungere anche "le guardie".
Molte restaurazioni (la storia è un insurrezione secondo bloch),
si fondono sullo stesso meccanismo vostro e di amnesty e di altre forme
di pacifismo, ma spesso la gentilezza viene infranta da qualche compagno
che sbaglia "ad omicidio simbolico" e il software in questo caso
ha bisogno di una copertura anche per chi ha pene secolari e vuole
continuare a credere di potersi redimere senza giocare con il virtuale
unendoci anche il reale (cioè vi fate pipponi sporchi), io voglio solo
una storia pulita e lineare, nel codice come nei capelli lisci di un
bionda e le guardie sono tutte brune e della sila, come brumati sono
molte categorie
di amnisty international esistenti che negano l ironia in fovore di una
schiavitù di ritorno: il tram che porta al forte ti ricorderà come un
vecchio restautore della restaurazione dei codici, artigiano di derivate
linux fatte a cazzo di cane, come ne faceva uso il suicida landi o il
progammatore adamo nei vecchi treadh anni fine 90, e in questo senso
credo che non sarete necessari a una rivoluzione che abbondando di
superfluo
anche nei codici sarebbe restaurazione.
Noto che forse ha ragione onda rossa che si limita ad invitare i
progammatori di freepto ignorandovi: a voi di chi potrebbe finire dentro
non ce nè mai fregato un cazzo e il silenzio di vecna da te citato
a cazzo di scimmia ne è una prova ( la scimmia sulla schiena le droghe
pesanti).