[RSF] FW: La Turchia bombarda i Kurdi

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Author: pilar castel
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To: forumroma@inventati.org, Poema, marcello biondo, donneinnero@listas.nodo50.org, juliavshawlawrence@gmail.com, alessandroverga70@yahoo.it, pace
Subject: [RSF] FW: La Turchia bombarda i Kurdi
come odio le guerre...Basta pensare che il mio esame di latino era sul de bello gallico di Cesare, ma quando finirà questa cultura militare ?
Date: Sat, 25 Jul 2015 19:02:37 +0200
Subject: Fwd: La Turchia bombarda i Kurdi
From: basinozet@???
To: basinozet@???


La Turchia bombarda il PKK e i civili nel Nord dell’IraqCinque minuti dopo la mezzanotte, oltre 20 aerei da guerra turchi
hanno bombardato le posizioni del PKK nella zona di Medya, colpendo i
villaggi civili nella zona circostante.

Il bombardamento nelle zone controllate dal PKK è durato fino al
mattino colpendo anche i vicini insediamenti civili. L’assalto è stato
accompagnato da censure su una serie di siti di informazione.

I caccia F-16 decollati cinque minuti dopo la mezzanotte dalle città
di Diyarbakir e Batman, hanno prima bombardato le regioni di Zap,
Basyan, Gare, Avaşin e Metina. Gli aerei hanno poi colpito Xinere e
Kandil.

ANHA News Agency riporta bombardamenti nelle regioni Gare, Zap,
Cemco, Metina, Haftanin e Avaşin. Il bombardamento ha colpito anche
insediamenti civili in Şemdinli e Kandil, secondo il canale televisivo
Med Nuce. Secondo ANF, le bombe hanno colpito aree civili in Xakurke. Il
bombardamento ha colpito anche il villaggio Enze di Kandil. Non vi è
ancora nessuna informazione esatta sulla quantità di danni e di vittime.
Alcune regioni sono state colpite più volte dai missili ; Gare è stata
bombardata per tre volte, Metina due volte.

Il centro stampa delle forze guerrigliere HPG ha rilasciato una
dichiarazione sui bombardamenti. “Come Centro di Comando di Difesa del
del Popolo, vi annunciamo che il cessate il fuoco è stato rotto
unilateralmente dallo Stato turco e dal suo esercito. Il 24 luglio, alle
ore 23:00 circa , numerosi aerei da guerra appartenenti all’esercito
turco hanno cominciato a bombardare pesantemente le zone di Medya e in
particolare la regione Behdinan. I bombardamenti hanno colpito
ininterrotamente le aree di Kandil e Xakurkê . Con questi attacchi
aerei, si interrompe il cessate il fuoco . I risultati dei pesanti
bombardamenti e i dettagli di questo attacco saranno condivisi con la
nostra gente e il pubblico al più presto possibile “, si legge nella
dichiarazione.

Duranta la tarda, con l’inizio dei bombardamenti, i siti web di
alcuni organi di informazione sono stati bloccati in Turchia. I siti web
di Dicle News Agency, Firat News Agency, Hawar News Agency, Rojews e il
giornale Özgür Gündem sono stati tutti bloccati e rimangono così in
Turchia.

È emerso che il Primo ministro turco Ahmet Davutoğlu aveva informato
il presidente delle Regione federativa curda prima dell’inizio degli
attacchi aerei della scorsa notte dell’esercito turco contro le zone controllate dalla guerriglia della Medya nel Kurdistan del sud.

Davutoğlu ha anche promesso che “saranno adottate tutte le precauzioni se il PKK non pone fine alle sue azioni”
​Quattro civili feriti durante i bombardamenti aerei dell’Esercito turcoI bombardamenti aerei dell’Esercito turco a Kandil e Gare, nelle
regioni (Medya Defense Zones) sotto il controllo delle forze di
resistenza, hanno preso di mira villaggi di civili.

Secondo il reporter del Rojnews che si trova sul terreno, il
villaggio di Bêzelê nella regione di Gare è stato preso a bersaglio
dagli arei di guerra la scorsa notte ed il risultato è stato: un bambino
di 11 anni e un giovane feriti, entrambi trasportati d’urgenza
nell’ospedale di Amediye nel distretto di Duhok.

Secondo fonti locali i bombardamenti aerei turchi hanno anche
provocato il ferimento di due civili nell’area di Çemço e nel villaggio
Werexêl che si trova nella regione di Zap. I rapporti dicono che un
giovane ferito nel villaggio di Werexêl ha perso una gamba a seguito del
bormbardamento.

E’ stato anche riferito di bombardamenti dell’Esercito turco nei
villaggi di Biloka, Kêliye, Mezrê, Yekmalê, Kaniya, Babola, Selaniye e
Hogilê e anche attorno ai villaggi con gravi danni ai vigneti e ai
frutteti della popolazione.

Secondo i rapporti, i bombardamenti aerei non hanno per ora causato
perdita di vite umane grazie all’evacuazione dei villaggi raccomandata
dai guerriglieri della resistenza prima dell’inizio dei bombardamenti
nella regione.

Truppe dell’esercito turco entrati territorio siriano

Truppe dell’esercito turco sono entrate nei territori siriani a 100
metri da Raco(Afrin-Rojava) e hanno attaccato, torturato e terrorizzato
usando gas lacrimogeni su una famiglia di agricoltori, formata per la
maggior parte da donne e bambini, che stavano lavorando sulla loro
terra. Hanno coplito e ferito civili che sono stati trasportati
d’urgenza all’ospedale di Raco.

E’stato vietato la “Grande Marcia per la Pace”

Il governatore di Istanbul ha vietato la “Grande Marcia per la Pace”
organizzata da “Baris Bloku” (Blocco per la Pace), un collettivo che
comprende diverse associazioni, individui e partiti politici che si
schierano contro le politiche di guerra dell’AKP e dell’ISIS.

La Marcia, programmata per Domenica 26 Luglio, doveva partire dal
quartiere di Tepebasi e concludersi in Piazza Akrasay. In una nota
inviata ai rappresentanti del “Blocco per la pace”, il governatore ha
comunicato che il corteo è stato vietato in accordo con la legge su
incontri pubblici e manifestazioni, sostenendo che il percorso della
marcia non si trova nella zona permessa per le manifestazioni.

Il governatore ha inoltre riferito di preoccupazioni per possibili
azioni provocatorie visto il recente aumento di atti di terrorismo nel
paese.


KNK: Aerei turchi stanno bombardando la guerriglia curda e i civili nel Kurdistan del sud (Nord Iraq)​Ieri 24 luglio,alle ore 10:55 aerei turchi hanno bombardato zone
curde (Xakurke, Qandil, Behdinan, Zap, Gare, Basye, Amedia, e Avasin)
nel Kurdistan del sud dove sono situati principalmente i guerriglieri
del PKK e civili. Questi attacchi sono ancora in corso.
Il governo dell’AKP ha autorizzato l’esercito turco e le forze aeree a
bombardare queste aree civili,compresi i villaggi di Xakurke e Enze
village a Qandil.Rapporti da fonti locali indicano che un certo numero
di civili sono rimasti feriti durante questi attacchi,con
villaggi,fattorie e case distrutte.

La Turchia insiste nella guerra contro i curdi

Questo attacco da parte del regime turco nelle zone curde è un tentativo
di porre fine al cessate il fuoco proposto dal leader curdo,il sig.
Abdullah Ocalan.Prima dell’inizio di questo attacco,a partire dal 5
aprile 2015,il governo dell’AKP ha vietato ogni contatto esterno con il
signor Abdullah Ocalan,compreso l’accesso ai suoi legali.Il governo
dell’AKP,dal 2013, ha anche provocato le forze di difesa curde delle
HPG.Tuttavia, poiché queste provocazioni da parte dello Stato turco non
sono riuscite, il regime dell’AKP ha avviato una nuova operazione il 24
luglio con l’attacco nel Kurdistan del sud,e ha inequivocabilmente posto
a termine il cessate il fuoco con il PKK.

La data dell’attacco è simbolica

L’attacco ai guerriglieri curdi e ai civili nel Kurdistan del sud del 24
luglio ci ricordano l’anniversario del Trattato di Losanna(24 luglio
1923).Con questo accordo il Kurdistan è stato diviso in quattro
parti,sottoposto a una feroce assimilazione forzata,e talvolta ha
indirizzato la politica di annientamento adottata dagli stati dove i
curdi erano stati divisi,inclusa la Turchia.Gli attacchi di ieri mettono
in evidenza che questa politica di annientamento contro i curdi è
ancora notevolmente in corso e all’ordine del giorno.Il governo dell’AKP
ha amplificato questa politica collaborando con ISIS per oltre due anni
contro i curdi nelle quattro parti del Kurdistan.L’AKP sta usando ISIS
per mantenere in vita l’accordo di Losanna.

La collaborazione tra l’AKP e ISIS

La collaborazione tra AKP e ISIS in Siria aumenta quotidianamente.Il
governo dell’AKP ha sostenuto i militanti di ISIS in Siria per impedire
gli sforzi curdi per la democrazia e la rivoluzione nel Rojava.Questo
sostegno da parte della Turchia ha compreso l’accesso alle
armi,l’accesso al passaggio del confine Rojava-Turchia e a una vasta
assistenza medica ai militanti di ISIS.Questo livello di sostegno è
tutt’ora in corso,ed è un errore credere che i bombardamenti limitati
durante la notte in Siria su selettivi depositi di armi,siano un
indicazione di un cambiamento della politica della Turchia.

Allo stesso tempo,l’obiettivo dell’attacco del governo dell’AKP alle
basi della guerriglia curda, è di mettere in pericolo in modo esplicito
la lotta curda contro ISIS.L’attacco durante la notte contro il PKK non
farà altro che offrire a ISIS una spinta morale e un sostegno nella sua
lotta contro l’umanità.L’opinione pubblica internazionale ha manifestato
in modo consistente preoccupazione sulla collaborazione tra ISIS e il
governo dell’AKP,causando una vasta critica internazionale.È essenziale
che questa critica internazionale rimanga forte e persistente nella
condanna dell’attacco turco ai curdi in Turchia e nel Kurdistan
iracheno.

Noi, KNK, chiediamo al governo regionale curdo (KRG),a tutti i
partiti politici curdi,ai gruppi della società civile e alle ONG,di
assumere una posizione contro questi attacchi,perchè questo attacco non è
rivolto solo al PKK,ma a tutti i curdi.

Chiediamo urgentemente alle istituzioni internazionali,incluse le
Nazioni Unite,di considerare gli attacchi dello stato turco a Suruc,a
Kobane e adesso a Qandil, come una violazione del diritto internazionale
e delle norme legali,e ad agire immediatamente per far cessare
immediatamente questa politica dello stato turco.

Consiglio esecutivo del Congresso Nazionale del Kurdistan

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Sole Parev





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Sole Parev