Salve a tutte e tutti,
lo scorso anno a Pisa in concomitanza dell'internet festival 
(
http://www.internetfestival.it/ un'importante fiera della tecnologia e 
dell'innovazione  italiana) si è tenuto un OFF Festival, un'iniziativa 
alternativa molto poco seria e orientata mostrare quei lati della rete 
che non finisco per essere racconanti facilmente 
www.ioff.eu
Un gruppo di realtà locali autorganizzate ha provato a lanciare un 
piccolo evento che ha avuto un grande successo, per questo quest'anno ci 
riproviamo anzi vorremmo allagare la partecipazione a tutti quelli che 
condividono lo spirito dell'Internet OFF Festival riportato nella 
chiamata alla partecipazione che vi allego.
Siete tutti e tutte benvenute.
Fateci un pensiero.
a presto
p.
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CALL 4 PARTICIPATION
IOff - Internet Off Festival, è un evento che indaga su quei fenomeni 
della rete che rimangono spesso nell’ombra, lontano dai riflettori del 
dibattito mainstream.
IOff nasce nel 2014 a fianco dell'Internet Festival, il festival 
dedicato alla rete che dal 2011 si svolge ad Ottobre a Pisa, una città 
che ha sempre avuto un ruolo di primo piano nella storia 
dell'informatica italiana.
IOff è una realtà giovane che affonda però le proprie radici in un tempo 
assai lungo di riflessioni sui mutamenti che la cosiddetta rivoluzione 
digitale ha comportato nelle nostre vite. Vuol’essere il luogo naturale 
in cui le culture sotterranee della rete possano mostrarsi 
orgogliosamente allo scoperto con tutte le loro legittime, importanti, 
proposte e rivendicazioni.
IOff è tuttavia una proposta indipendente dall'evento Internet Festival 
e come accade in molte grandi maifestazioni internazionali promuove un 
suo specifico ambito di interesse. Parlare oggi di RETE significa tante 
cose. La rete di cui IOff si interessa, è fatta di persone, di 
intelligenze collettive e comunità che grazie alla rete esistono e che 
in rete hanno trovato modo di nascere o rinascere, crescere, vivere e 
che pure continuano a sentirsi a loro agio anche off-rete e a pretendere 
caparbiamente di materializzarsi nel mondo reale e analogico degli 
esseri umani.
IOff parla di progetti ribelli, invenzioni inutili e incursioni nelle 
pericolose e turbolente acque della società dell’informazione; IOff 
racconta le storie e i sogni di quelle realtà che grazie alla rete sono 
riuscite in maniera a volte estemporanea, altre volte duratura a 
reinterpretare e spesso a ridare vita alle piazze, alle strade, alle 
università, mostrando di saper liquefare i muri che separano i luoghi 
ufficiali della politica, dell'economia, della cultura, dello svago, 
della preghiera, dell'amore, del riposo.
La prima edizione di IOff ha affrontato il tema della sorveglianza 
digitale e del diritto d’autore, si è affacciata sul vasto e multiforme 
universo delle questioni LGBT, e si è occupata di musica elettronica. Lo 
ha fatto proponendo dibattiti, talk, party e performance. Il risultato è 
stato sorprendente: un festival nato in un paio di mesi, con 3000 euro 
di budget, ha visto la partecipazione di 2000 persone, distribuite tra 5 
diversi spazi in città e in provincia. Ha coinvolto nell’organizzazione 
undici soggetti, e portato a Pisa 12 diversi artisti in pochi giorni.
E allora eccoci qui a immaginare un’altra edizione con l'intento di 
replicare i risultati dello scorso anno e magari migliorarli, 
allargandoli a nuove esperienze e idee. Proprio per questo ci rivolgiamo 
a tutti coloro che hanno suggerimenti e proposte da condividere, con la 
speranza che IOff si sostanzi sempre più in una rete di intelligenze 
capaci di esplorare a fondo le innumerevoli possibilità che questa città 
offre, anche nell’assenza di risorse e nella desolazione culturale che 
stiamo vivendo.
Pisa è il fulcro di questa iniziativa, una città che è lo specchio di un 
Paese. Una città dal gigantesco patrimonio storico, culturale e sociale 
ma che sta vivendo una profonda crisi identitaria e di partecipazione, 
che sta cambiando e che in questo vuoto pneumatico sta decidendo il suo 
futuro. IOff ha l'ambizione di inserirsi in questo processo e stimolare 
iniziative che possono innescare e riattivare connessioni ed interazioni 
nel tessuto culturale e sociale.
Anche solo parlare della seconda edizione di un evento nato dal basso e 
totalmente indipendente come IOFF è un risultato sorprendente di per sé 
perché significa che le reti virtuali non sono ancora riuscite a colmare 
lo spazio del desiderio di ritrovarsi anima e corpo, la necessità di 
connettersi e toccarsi nel reale.
Questi pensieri riassumono gli intenti per IOff 2015 e questo è un 
invito ad unirvi a noi per provare a raccontare nuovi sogni, idee, 
progetti e storie fuori dalla rete.
Accoglieremo le proposte fino al 31 di agosto. Dopo quella data 
metteremo insieme quanto emerso per creare il palinsesto dell’edizione 
2015 di IOFF, che si preannuncia ancora una volta una OUTORETE!
Scrivici a info@??? o compila il form
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