Nadia Furnari11 h · Modificato · Sabato
 27 saranno trascorsi 35 anni dalla strage di Ustica in cui morirono 81 
persone...ma non morirono solo i passeggeri di quel volo ma un numero 
impressionanti di testimoni o possibili tali. Tra questi Mario Alberto 
Dettori. A pochi giorni dall'udienza GIP per chiedere la proroga sulle 
indagini della strana morte di Sandro Marcucci (di cui abbiamo già 
pubblicato il comunicato stampa) e a pochi giorni dalla sentenza 
Ciancarella in cui ci attendiamo che il tribunale riconosca
 quello che i periti hanno dimostrato e cioè: Ciancarella è stato 
radiato con la firma falsa del Presidente Pertini... (perché ci sono 
tanti modi di "uccidere" un uomo)..... desideriamo riproporre articoli 
in cui si racconta una storia dimenticata. 
 Negli ultimi anni 
abbiamo sentito di tutto come la storiella della pista francese, come se
 i radar italiani avessero avuto le amnesie a causa dei francesi... ci 
hanno raccontato di una portaerei francese nei mari italiani... 
(falso)...omettendo che la portaerea a largo di Napoli si chiamava 
Saratoga... ed era made in USA.... ci hanno raccontato di bombe dentro 
il WC del DC9... con la tazza incredibilmente intatta (i misteri di 
Ustica).... ci hanno raccontato del mig Libico partito dalla Libia con 
una aereo che no aveva un serbatoio tale da avere autonomia di volo ... 
ma si sono dimenticati di dire cosa c'era nel cosciale del pilota del 
Mig Libico e si sono dimenticati di dire che quel pezzo di carta trovato
 nel cosciale.... è improvvisamente sparito. Poi ci hanno raccontato del
 Museo di Ustica dove possiamo andare a vedere il DC9 ma non ci hanno 
raccontato che aver messo lì quella carcassa ha significato renderla non
 più soggetta a perizia (manco gli è parso vero)... ci hanno raccontato 
tante cose... e il 27 giugno saranno intervistati i soliti noti 
"esperti". Come ho sempre detto e scritto ho molto rispetto per il 
dolore dei parenti delle vittime ma molto meno quando questi trasformano
 il dolore in saccenza umiliando ed offendendo storie come quelle del 
Capitano Ciancarella... dimenticando e omettendo storie come quelle di 
Mario Alberto Dettori... dimenticando le vittime della strage di 
Ramstein in cui i piloti delle frecce tricolori stranamente la sera di 
Ustica erano in scia al DC9 ...
 L'Associazione Antimafie "Rita 
Atria" viene concepita da quel punto di non ritorno...il 2 febbraio 1992
 ... anche se nasce due anni dopo...
 A Mario Ciancarella amico e 
compagno e maestro. A Sandro Marcucci... A Mario Alberto Dettori... 
questo piccolo contributo alla Memoria Attiva.
 Barbara Dettori ... GRAZIE!
http://www.ritaatria.it/LeStorie/IncidentieStragi/StragediUstica/Quellemortipercaso/MarioDettori.aspx