[RSF] 28.11.2014 - Roma Capitale per il Tevere - Un "contrat…

Invito "Tevere e Litorale: Roma Capitale per il Contratto di Fiume" | 28
Novembre 2014



Manutenzione pubblica e manutenzione dei manufatti privati: i due principali
temi di
<http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-e16c41d8-8c7d-4058-b
e3d-7554b3da231a.html#p=0> "Roma - Un fiume di perplessità", l’inchiesta RAI
andata in onda domenica scorsa. <<La doppiezza del Tevere>> è un
significativo modo di dire adottato dall’autrice, riferendosi a differenze
fra sponde, stagioni, etc. Ma la doppiezza maggiore è forse tra il
potenziale e la realtà. Fra soggetti che da decenni effettuano denunce senza
esito ed altri che sembrano bearsi della condizione attuale, è giunto il
momento in cui dire <<Se non ora, quando?>>.

La situazione è nota a tutti, dal punto di vista sia dello stato del Tevere
a Roma sia della molteplicità di deleghe e competenze amministrative che
gravitano su di esso, in maniera anche istituzionalmente inefficace e
inefficiente. In attesa di un auspicato riordino, il Contratto di Fiume per
l’area urbana di Roma e il Contratto di Foce possono essere gli strumenti
per passare dal rilievo all’azione.

Con il titolo di questo comunicato andiamo quindi metaforicamente a
traslitterare il titolo del Convegno del 28 novembre in un diverso
linguaggio, da quello politico a quello operativo, ma – appositamente – non
con una drastica variazione di lessico, e non per cercare un’antitesi o una
critica non costruttiva, piuttosto per arrivare a soluzioni interscalari
condivise da tutti i Soggetti interessati: aiutando il dialogo fra le
Istituzioni, proponendo piani di attuazione particolareggiati, raccogliendo
i migliori progetti, favorendo la sussidiarietà e l’adozione di buone
pratiche, per giungere a un “quadro di certezze” che favorisca interventi a
breve, medio e lungo termine, con necessità di risorse finanziarie e non.
Altrimenti l’esito finale non potrà che essere il degrado, con la perdita di
un enorme patrimonio da valorizzare quanto a storia, natura, culture,
turismo e viver sano.



Il comunicato dell’organizzatore On. Athos De Luca
(http://www.athosdeluca.it/comunicato_17_11_14), Presidente della
Commissione Ambiente dell’Assemblea Capitolina, riconosce il ruolo proattivo
assunto dal Consorzio Tiberina, Agenzia pubblico-privata costituita nel
2010, nel portare avanti l’idea del “Contratto di Fiume” e del “Contratto di
Foce” come possibili soluzioni. Il programma e il dibattito
(http://www.athosdeluca.it/admin/upload/9540.pdf) potrebbero arricchirsi di
rilievo quanto a importanti presenze; fra quelle già previste, il Presidente
Amendola.



Un “Contratto”, per l’appunto, per prendere impegni da mantenere nel tempo,
a favore dei cittadini, dell’ambiente e dello sviluppo socio-economico
sostenibile, fisicamente attorno a un “asse” che caratterizza la Città di
Roma, il Litorale e la regione Tiberina. Programmaticamente attorno a un
“master-plan” che il Consorzio Tiberina intende promuovere, e che dovrebbe
comprendere quantomeno: “visione” generale e caratterizzazione per tratti,
questioni di Bacino (inquinamento, gestione idraulica, etc), piano degli
accessi alle sponde, piano degli ormeggi, piano della mobilità attorno al
Tevere e lungo il Tevere, navigazioni, opere di bonifica, “adozione di
sponde” e manutenzione, progetti strategici e “progetti-bandiera”, agenti
della governance e modalità di coordinamento, griglia dei finanziamenti e
cronoprogramma previsto.



CONSORZIO TIBERINA – Agenzia di sviluppo per la valorizzazione integrale e
coordinata del Bacino del Tevere

[t] 063202087 – 0632500420 [f] 0632650283 [@]
tiberina@??? [w] <http://www.unpontesultevere.com>
www.unpontesultevere.com



P.S. – Essendo previsto un piccolo rinfresco nel corso della mattinata, per
ovvie ragioni vorremmo raccogliere e fornire all’organizzazione il numero di
partecipanti contattati dal Consorzio. Ci scusiamo per la richiesta con chi
lo ha già comunicato. Grazie.