[RSF] Come pensa la classe dominante

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Author: comune-info
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To: forumroma
Subject: [RSF] Come pensa la classe dominante

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MONDI DIVERSI ESISTONO. NOI PROVIAMO A RACCONTARLI
<http://comune-info.net/2014/01/ribellarsi-facendo-4/>

COME PENSA LA CLASSE DOMINANTE
<http://comune-info.net/2014/11/come-pensa-classe-dominante/>

Dobbiamo comprendere che la grave situazione in cui viviamo non è una
parentesi. Niente funzionerà più come prima del 2008. È probabile
che stiamo entrando in un sistema forse anche peggiore del
capitalismo, una sorta di economia della rapina, più simile al modo
in cui funzionano le mafie del narcotraffico che ai modelli
imprenditoriali che abbiamo conosciuto nella maggior parte del XX
secolo. La crisi è stata provocata da los de arriba, quelli che
stanno in alto, per continuare a restarvi, a essere classe dominante.
Vogliono farlo a spese dell'umanità intera e sono disposti a creare
anche un'ecatombe demografica pur di togliere di mezzo o far
scomparire tutto quel che limita i loro poteri e intralcia i loro
piani. A noi non resta altra strada che organizzare il nostro mondo
nei nostri spazi/territori L'ARTICOLO COMPLETO DI RAÚL ZIBECHI
<http://comune-info.net/2014/11/come-pensa-classe-dominante/>

L'ADESIONE DI RAÚL ZIBECHI ALLA CAMPAGNA 2014 DI COMUNE: RIBELLARSI
FACENDO <http://comune-info.net/2014/01/arriba/>

LA RIBELLIONE INVISIBILE DELLE DONNE
<http://comune-info.net/2014/11/donne-invisibili-in-lotta/>

La più profonda delle crisi che stiamo attraversando, quella che
definisce e segna tutte le altre, è la crisi del regime patriarcale
degli ultimi cinque mila anni. Per questo la violenza e l'oppressione
che si intensificano e che si manifestano in ogni dove colpiscono
maggiormente le donne. Al contrario, difficilmente si percepisce la
reinvenzione dal basso, quella che la gente comune mette in atto nel
momento in cui riprende il controllo della propria vita e scopre che
il modo migliore per resistere è quello di costruire una nuova
società: in questo processo di cambiamento profondo, che tenta di
riorganizzare la società a partire dalla base, le donne hanno
acquisito un ruolo sempre più importante L'ARTICOLO COMPLETO DI
GUSTAVO ESTEVA
<http://comune-info.net/2014/11/donne-invisibili-in-lotta/>

T-TIP VUOL DIRE MENO TUTELE
<http://comune-info.net/2014/11/quando-ttip-vuol-dire-meno-europa-meno-tutele/>

Il nuovo accordo commerciale Usa-Ue ha diversi obiettivi non
dichiarati ma evidenti: liberare le mani alle imprese, aprendo mercati
d'oltreoceano ma soprattutto intaccando quei settori che fino ad oggi
si sono in parte salvati dall'aggressività del profitto
(regolamentazioni ambientali, sociali e fitosanitarie; servizi
pubblici; appalti pubblici); aumentare la competitività abbattendo i
costi attraverso la messa in competizione non solo delle imprese, ma
di interi Paesi. Sabato 8 novembre, assemblea nazionale della campagna
Stop T-tip a Roma L'ARTICOLO COMPLETO DI ALBERTO ZORATTI E MONICA DI
SISTO
<http://comune-info.net/2014/11/quando-ttip-vuol-dire-meno-europa-meno-tutele/>

PRECARIETÀ E FARE UTOPIA, QUI E ORA
<http://comune-info.net/2014/11/precarieta-utopia/>

Un laboratorio per condividere pensiero critico e progetti di
trasformazioni sociale che ha come filo conduttore il tema della
precarietà. Si chiama “Future Lab/Quali facce ha la precarietà?”
ed è organizzato a Ferrara da Teatro Nucleo sabato 15 novembre.
Future Lab fa parte della famiglia dei metodi partecipativi ed è un
metodo basato sull'idea di pensare e fare utopia, insieme, ora LA
NOTIZIA COMPLETA <http://comune-info.net/2014/11/precarieta-utopia/>

I RIBELLI DEI GAP, GRUPPI DI ALLACCIO POPOLARE
<http://comune-info.net/2014/11/i-ribelli-gap-gruppi-allaccio-popolare/>

Assicurare lauti dividendi agli azionisti entro fine anno, si sa, è
un mestiere faticoso. La corsa al profitto di Acea, ad esempio, si fa
riducendo al minimo gli investimenti necessari alla rete idrica ma
soprattutto andando a “caccia di morosi” (precari, disoccupati
ovviamente): ogni settimana Acea effettua a Roma distacchi per far
tornare i (suoi) conti, in modo che “l'utente”, possa scegliere:
saldare o morire di sete? Quello che Acea e i suoi amici non hanno
previsto nei loro business plan è l'autorganizzazione dei cittadini.
che resistono alla violazione di un diritto umano. "Da oggi Super
Mario è tornato, per garantire il diritto all'acqua a tutte e tutti,
a fianco dei Gruppi di Allaccio Popolare" L'ARTICOLO COMPLETO
<http://comune-info.net/2014/11/i-ribelli-gap-gruppi-allaccio-popolare/>

IL PIÙ GRANDE VENDITORE D'ACQUA
<http://comune-info.net/2014/10/acqua-ritorno-passato-per-governo-renzi/>

CHI RUBA L'ACQUA AI PALESTINESI? ACEA
<http://comune-info.net/2014/01/ai-ladri-dellacqua/>

UN NUOVO ORDINE MONDIALE POST-STATUNITENSE
<http://comune-info.net/2014/10/linizio-ordine-mondiale-asiacentrismo/>

L'elettorato Usa ha punito il presidente Obama. Trionfa il populismo
dei Repubblicani. Per contestualizzare e per capire quello che sta
accadendo, bisogna andare oltre i dati elettorali. Come spiega Raúl
Zibechi, viviamo un tempo che la storia ricorderà come il tramonto
dell'egemonia indiscussa del potere degli Stati Uniti sul pianeta. Lo
dimostrano crisi e conflitti come quelli esplosi in Ucraina e
Venezuela (LEGGI C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA
<http://comune-info.net/2014/03/cera-una-volta-america/>
), ma anche l'annessione dell'Europa alla zona del dollaro con il
T-tip <http://comune-info.net/tag/ttip/>
fa parte di questo copione. La nascita di un ordine mondiale
post-statunitense ha i suoi pilastri nel continente asiatico e sembra
volersi fondare su un patto tra Cina, Russia e India (LEGGI
ASIACENTRISMO
<http://comune-info.net/2014/10/linizio-ordine-mondiale-asiacentrismo/>
)

FACCIAMO USCIRE LA SCUOLA DALLE AULE
<http://comune-info.net/2014/11/scuola-fuori-scuola/>

Il Centro Territoriale Mammut di Scampia da otto anni si ostina a
proporre attività di apprendimento attivo in strada, dal teatro alla
ciclofficina alle lezioni di italiano per migranti. Il dopo non scuola
del Centro Pandora, a Forte Marghera, promuove attività per adulti e
bambini mirate all'educazione alla libertà e alla conoscenza delle
pratiche artigiane; il centro si trova all'interno di un parco,
importante polmone verde in un'area fortemente urbanizzata.
L'associazione Ibby Italia si è messha si è messa in testa di
contrastare la marginalità attraverso azioni di promozione alla
lettura e in questi mesi prova a costruire una biblioteca di libri per
bambini e ragazzi a Lampedusa, la prima dell'isola. Queste esperienze
hanno almeno una cosa in comune: coltivare un modo di fare educazione
che promuova ogni giorno la libertà e l'autodeterminazione del
singolo ARTICOLO E RADIOTRASMISSIONE
<http://comune-info.net/2014/11/scuola-fuori-scuola/>

APPRENDERE FACENDO / DOSSIER
<http://comune-info.net/2014/10/scuola-apprendere-facendo/>

PERCHÉ NON PARTECIPO ALLA BUONA SCUOLA
<http://comune-info.net/2014/11/perche-non-partecipo-buona-scuola/>

PARTIRE DALL'AULA PER SCRIVERE LA CITTÀ
<http://comune-info.net/2014/11/partire-dallaula-per-scrivere-citta/>

Immaginare, esplorare, rallentare il tempo, e soprattutto raccontare,
cioè disegnare e scrivere insieme. Provate ad accompagnare bambini e
bambine a osservare piazze e vicoli, sbirciare nei negozi, conversare
con una statua, un albero o una fontanella. Insomma, usciamo dalle
scuola con uno zainetto carico di domande e una merenda: la città ne
ha bisogno L'ARTICOLO COMPLETO DI MICHELE D'IGNAZIO
<http://comune-info.net/2014/11/partire-dallaula-per-scrivere-citta/>

GLI ASINI VOLANO SU BORGHETTO SAN CARLO
<http://comune-info.net/2014/11/gli-asini-volano-borghetto-san-carlo/>

Roma, Borghetto San Carlo, 22 ettari sulla via Cassia abbandonati e
sotto scacco del costruttore Mezzaroma. Cittadini e giovani
agricoltori hanno con pazienza, creatività e ostinazione sollevato il
problema, immaginato alternative, raccolto firme, promosso iniziative
creando poco a poco nuove relazioni sociali. All'inizio non li credeva
nessuno quando dicevano: "Ci riprendiamo le terre". Poi anche il
Comune di Roma ha dovuto prendere atto delle loro idee e dei loro
diritti. Nei giorni scorsi sono stati resi noti i vincitori di un
bando del Comune che affida tre lotti per quindici anni. In quei lotti
sono previste diverse attività: vendita diretta di prodotti a km0,
fattorie didattiche e centri estivi per ragazzi, orti sociali,
reinserimento lavorativo di persone “svantaggiate”, agri-ristoro e
parco avventura. Una bella soddisfazione per la cooperativa Agricola
Coraggio che si è aggiudicata il lotto presso Borghetto San Carlo:
dopo due anni di lotte collettive per il diritto alla terra, la
giovane cooperativa - che insieme ad altri ha contributo a mettere al
centro il tema dell'agricoltura urbana a Roma - racconta qui la sua
bella storia. “Se le terre pubbliche saranno assegnate ai giovani
agricoltori … gli Asini voleranno!”, dicevano sperando ...
L'ARTICOLO COMPLETO
<http://comune-info.net/2014/11/gli-asini-volano-borghetto-san-carlo/>

LA TERRA È DI CHI LA VIVE
<http://comune-info.net/2014/11/valle-dei-casali/>

Accade nel nord e nel sud del mondo, nelle metropoli come nei paesi.
Sempre più persone sono stanche di aspettare, hanno smesso di
delegare il cambiamento. Nell'agro romano, ad esempio, c'è chi ha
cominciato un percorso di liberazione con un Presidio permanente
popolare, mettendo in comune idee, tempo e ribellioni per una
“custodia sociale” della Valle dei Casali attraverso gli strumenti
degli “usi civici” e delle “comunanze”. "Se è la Terra che ci
dà cibo, aria e vita - dicono quelli del Presidio - da chi vogliamo
che sia gestita? Da chi finora l'ha sfruttata, distrutta e avvelenata?
Da chi la vuole svendere dopo averla cementificata? O da chi quella
stessa terra la vive, la cura e la difende? L'ARTICOLO COMPLETO DI
TERRA RIVOLTA <http://comune-info.net/2014/11/valle-dei-casali/>

«LA TERRA È VOSTRA. PRENDETELA!»
<http://comune-info.net/2013/03/la-terra-e-vostra-prendetela/>

GRUPPI DI ACQUISTO DI TERRENI
<http://comune-info.net/2013/03/2013/02/se-i-risparmiatori-acquistano-unazienda-bio/>

UN'ARANCIA TIRA L'ALTRA, FINO A PARIGI
<http://comune-info.net/2014/11/unarancia-tira-laltra-parigi/>

Storie di agrumi che attraversano le Alpi collegando produttori
siciliani, Gas italiani, cittadini e Amap francesi in un inedito e
splendido incrocio transalpino di consumo critico L'ARTICOLO COMPLETO
DI ANDREA SAROLDI
<http://comune-info.net/2014/11/unarancia-tira-laltra-parigi/>

ARANCE EQUO ANIMATE
<http://comune-info.net/2014/01/arance-equo-animate/>

IL RIFIUTO CREATIVO DELL'IDEOLOGIA DEL LAVORO
<http://comune-info.net/2014/03/contro-il-lavoro-carlsson/>

La vita moderna ha per fulcro il lavoro salariato. La propaganda
neoliberale ha speso molte energie per una campagna ideologica con cui
fare del lavoro il centro di tutto, la strada per accedere al credito
e ai beni. Malgrado questo, sempre più persone quando non sono al
lavoro per soldi, sono impegnate duramente su progetti che hanno
scelto, in cui possono creare e, lavorando gratuitamente, smettono di
sostenere l'ideologia del lavoro. Capita, ad esempio, negli spazi di
riparazione di bici fai da te, negli orti comunitari, nei progetti di
software libero indipendente. E quando la vita quotidiana comincia a
basarsi su "collettività orizzontali autogestite nei luoghi di
lavoro, nel vicinato, nelle scuole, città”, spiega Chris Carlsson,
la trasformazione sociale è enorme L'ARTICOLO COMPLETO DI CHRIS
CARLSSON <http://comune-info.net/2014/03/contro-il-lavoro-carlsson/>

RÉMI VIVE. ANCORA RABBIA IN TUTTA LA FRANCIA
<http://comune-info.net/2014/10/remi/>

Grandi mobilitazioni nello scorso week-end. Un articolo su Rémi,
ucciso da una granata stordente lanciata dalla polizia a Testet, nei
pressi del cantiere dove le autorità francesi vogliono costruire la
mega-diga di Siviens. Nei commenti, il link sulle ultime proteste LA
NOTIZIA COMPLETA <http://comune-info.net/2014/10/remi/>

LA CRISI SIAMO NOI
<http://comune-info.net/2013/03/la-crisi-siamo-noi/>

Dobbiamo lavorare più velocemente, dobbiamo fare tutto più
velocemente. Soltanto così riusciremo a produrre più profitto per il
capitale. Oppure possiamo dire che ci sono cose più importanti nella
nostra vita, possiamo mettere una barriera alla velocità che ci
impone. È questa la crisi del capitale. Il nostro rifiuto si esprime
in molte forme. Non solo nelle grandi proteste ma anche nelle piccole
crepe in cui cerchiamo di vivere in un altro modo. Possiamo ribellarci
ma fino a quando accetteremo il dominio del denaro, il capitale
proverà a riappropriarsi della nostra ribellione. Come possiamo
rompere quel dominio? È questa la vera sfida della crisi del mondo
contemporaneo. Non abbiamo risposte ma dobbiamo continuare a cercare
IL SAGGIO COMPLETO DI JOHN HOLLOWAY
<http://comune-info.net/2013/03/la-crisi-siamo-noi/>

CITTADINI E DISSESTO IDROGEOLOGICO
<http://comune-info.net/2014/10/salvarsi-dal-dissesto-idrogeologico/>

Da Carrara a Roma, da Genova a Parma, l'autorganizzazione dei
cittadini nei territori resta una delle risposte più importanti e
urgenti contro il dissesto idrogeologico L'ARTICOLO COMPLETO DI
ALBERTO CASTAGNOLA
<http://comune-info.net/2014/10/salvarsi-dal-dissesto-idrogeologico/>

QUANDO NASCE LA CUCINA POPOLARE ITALIANA?
<http://comune-info.net/2014/11/cucina-popolare/>

Giacomina, staffetta antifascista, ha ottantanove anni. Qui parla
della sua storia fatta di dolore, orgoglio e coraggio mentre cucina la
pasta rasa, piatto della bassa reggiana, madre povera dei cappelletti.
“Nel fascismo non si mangiava bene, non c'era niente, non c'era
caffè, non c'era olio”, dice. Quel periodo è stato di fatto una
cesura per la cucina popolare italiana: anche per questo oggi viviamo
l'epoca del cibo di plastica. Tuttavia, quella cucina, quello sguardo
sul mondo - grazie a molti e molte, come Giacomina - è ancora in
grado di cambiare il nostro rapporto con la vita VIDEOINTERVISTA
<http://comune-info.net/2014/11/cucina-popolare/>

DISUMANITÀ E ILLEGALITÀ DI ITALIA E SPAGNA
<http://comune-info.net/2014/11/rimpatri-spagna/>

Mentre i media guardano ai nuovi sbarchi in Sicilia, poco più in là
a Bari, Ancona, Venezia, così come nell'enclave spagnola di Melilla,
centinaia di persone vengono respinte illegalmente, ogni giorno, in
Grecia oppure in Marocco ARTICOLO E RADIOTRASMISSIONE
<http://comune-info.net/2014/11/rimpatri-spagna/>

I SEMI IN MANO AI CONTADINI
<http://comune-info.net/2014/04/semi-sono-nostri/>

Milioni di contadini e contadine in tutto il mondo, spiega Vandana
Shiva, tutelano la biodiversità e si ribellano alle imprese che
vogliono controllare cibo e semi. Il futuro è dell'agro-ecologia:
scambio di semi tradizionali, produzioni differenziate, niente Ogm e
fertilizzanti chimici ma tanti agricoltori su piccoli appezzamenti di
terra L'ARTICOLO COMPLETO
<http://comune-info.net/2014/04/semi-sono-nostri/>

QUASI QUASI MI FACCIO UNA BANCA. DI SEMI
<http://comune-info.net/2014/11/mi-faccio-banca-semi/>

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