[Retenowar] Rete Kurdistan Italia:l’Italia mandi subito aiut…

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Author: Alessio Di Florio
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To: avantipopolo, fori-sociali, fortecomunismo, fuser, pescarafree, retenowar, reteantirazzista, riscossarossa
Subject: [Retenowar] Rete Kurdistan Italia:l’Italia mandi subito aiuti umanitari e non armi
Rete Kurdistan Italia:l’Italia mandi subito aiuti umanitari e non armi,e
si adoperi politicamante per stabilizzare l’autonomia democratica in tutto
il Kurdistan
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In merito agli articoli pubblicati ieri sulle versioni online de “La
Padania” e “Il Fatto Quotidiano”, in cui si afferma che la Rete Kurdistan
Italia avrebbe chiesto all’Italia l’invio di armi ai peshmerga del
Kurdistan iracheno per combattere ISIS, si precisa quanto segue: la
posizione espressa sempre dalla Rete Kurdistan Italia è stata contro
interventi armati esterni nell’area o per armare una parte sul campo.

Come espresso in un appello diffuso qualche giorno fa, la Rete ha chiesto e
chiede che l’Italia invii prontamente aiuti umanitari per alleviare le
terribili condizioni della popolazione sfollata, e che si adoperi nelle
sedi internazionali per isolare ISIS (adottando anche sanzioni nei
confronti di quei paesi che lo sostengono, come fra gli altri Arabia
Saudita e Turchia), e per sostenere l’autonomia democratica nelle regioni
kurde, da sud (Iraq) a Nord (Turchia), da est (Iran) a ovest (Siria).

In particolare nell’immediato si chiede che venga sostenuta l’esperienza di
autogoverno in Rojava (Kurdistan occidentale siriano) iniziata due anni fa,
e che costituisce un potenziale modello per la convivenza pacifica e
democratica fra i vari popoli del Medio Oriente, non a caso presa di mira
dagli attacchi sanguinari di ISIS già da tempo e prima della loro
aggressione in territorio iracheno,nel silenzio pressoché unanime della
comunità internazionale.

Solo una soluzione pacifica porterà a una stabilizzazione dell’intera area:
al posto delle armi, si pensi piuttosto a dialogare con i kurdi, ad esempio
togliendo il PKK, che si è mosso prontamente sul campo per aprire corridoi
umanitari al fine di mettere in salvo la popolazione minacciata di massacri
da ISIS, dalla lista delle organizzazioni terroristiche degli USA e
dell’Unione Europea, e spingendo sulla Turchia perchè continui il negoziato
con Öcalan che può mettere fine a un conflitto che dura da trent’anni.

Roma, 19.08.14
La Segreteria operativa della Rete Kurdistan Italia
mail: info@???

http://www.retekurdistan.it/2014/08/19/rete-kurdistan-italialitalia-mandi-subito-aiuti-umanitari-e-non-armie-si-adoperi-politicamante-per-stabilizzare-lautonomia-democratica-in-tutto-il-kurdistan/#.U_OgyKN5_0P