Author: ameba00x Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] la scena .nl...
Il giorno Tue, 26 Mar 2013 18:52:55 -0600
Ciaby <ciaby@???> ha scritto:
> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA512
>
> On 03/26/2013 06:07 PM, pasky@??? wrote:
> [...]
> >> Agree, finche' non arriva qualcuno piu' puro di te...
> >
> > Queste sono cazzate, ci sono dei limiti che si sono superati già
> > più volte, altro che duro e puro, qui si sta cercando di
> > giustificare delle schifezze che vanno ben oltre l'umana decenza e
> > dignità che non hanno nulla a che fare con questa comunità. > Allora, si e' partiti con quelli che collaborano con i governi e le
> dittature fornendo strumenti di controllo e repressione, e si e'
> passati alle corporations (citate da killer).
> Dove sta il limite? Per me i primi sono merda, e i secondi dipende.
non del tutto daccordo o almeno la valutazione la contestualizzerei
caso per caso.
m'è capitato di lavorare in DR Congo con l'UE per "accompagnare",
"sostenere" e "suggerire" il governo congolese nella riforma del settore
sicurezza. Ciò vuol dire esercito, polizia e sistema giudiziario.
La situazione è tale in quel paese che potete facilmente tradurla in
"Ho un AK47 e faccio ciò che mi pare". In un contesto del genere è
assolutamente necessario avere una figura che incarni l'ordine, che sia
rispettata e che possa intervenire per "calmare gli animi".
Questa stessa situazione fa si che esista una vera e propria mafia che
si arricchisce sui salari di soldati che si trovano in posti molto
difficilmente raggiungibili o che si mangia i fondi di sostentamento
che dovrebbero usati per garantire i pasti a quei soldati (quelli che
c'hanno gli AK47).
Va da sè che una persona affamata e armata è un potenziale pericolo. va
da sè che una riforma di quel settore strategico è necessaria per
poter garantire incolumità e protezione alla popolazione civile.
Poi, chiaro che una società senza controllori sarebbe da paura ma
personalmente la trovo ancora un utopia in tanti posti del mondo. Forse
in scandinavia funziona, boh.
Il discorso è molto complesso e difficilmente spiegabile in una semplice
mail senza attaccare un pippone megagalattico.
Io cmq non giudico una persona perchè lavora per un determinato
soggetto ma da quel che pensa e fa di/per un determinato soggetto.
E' anche facile "cambiare" modo di pensare dal momento che si entra in
certi posti di lavoro e mantenere la propria criticità diventa
complicato ma si può fare.
Inoltre, non è un male assoluto entrare in certi posti e portarne fuori
informazioni, come dice Sun Tzu nell' "arte della guerra"
"Conoscere il proprio nemico è essenziale per combatterlo" .