Re: [Hackmeeting] Il lato oscuro della forza

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Author: bGEgZnJlZ25hIGNoZSB0ZSBjZWNh
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To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] Il lato oscuro della forza
Il 29-03-2012 07:43 Fabio Pietrosanti (naif) ha scritto:
...
>> Meet The Hackers Who Sell Spies The Tools To Crack Your PC (And Get
>> Paid

...
>>
>> http://www.forbes.com/sites/andygreenberg/2012/03/21/meet-the-hackers-who-sell-spies-the-tools-to-crack-your-pc-and-get-paid-six-figure-fees/

...
> A me questi discorsi fanno rabbrividire.


a me fanno ridere
preciso che quando do le mazzate agli spigoli il dolore diventa
esilarante...e rido!!!

...
> E questa cosa porta i fottuti "attivisti" a contraddirsi, cioè a
> invocare spesso normative che "restringono la diffusione e lo scambio
> di
> tecnologia" (EXPORT CONTROL) contro cui generazioni di cipherpunk si
> sono scontrate.


anche quelli di casapound sono "attivisti"

> Quando ho letto tutta la campagna contro Bluecoat (americana) perchè
> aveva venduto i suoi normali firewall a interlocutori Syriani (che in
> teoria sono sotto embargo USA) è stato fatto un tam-tam incredibile
> dal
> mondo dell'attivismo.


ma quale/i?
protocolli, hardware e software sono strumenti neutrali e tali devono
rimanere.
E' come se volessi tagliare le condotte dell'acqua potabile per punire
chi comanda la Siria...

Nei supermercati vengono venduti quotidianamente coltelli "da cucina"
di tutte le dimensioni ma a tutti gli effetti sono armi mortali.

> Invocando che "bluecoat" è cattiva perchè fornisce "firewall"
> (chiamati
> strumenti di censura) ai syriani e non dovrebbe farlo.


ma forse i Grillini
ma chi attivisti??

>
> Allora, Philip Zimmermann e tanti altri cipherpunk negli anni hanno
> lottato contro le norme che restringevano la diffusione ed export di
> tecnologie, sopratutto quellie di interesse degli hacker.


si, ma il movente è ancora piu ampio: la libertà.

>
> Oggi sugli strumenti di Security si sta iniziando a fare un discorso
> opposto a quello fatto negli anni '90, cioè si vuole imporre delle
> restrizioni alla diffusone/esportazione di tecnologie da una parte
> dell'altra del mondo arrongadosi il diritto di discernere "chi è
> buono
> da chi non è buono".


nel momento che la tecnologia digitale è diventata strumento di
controllo, automaticamente entra nell'elite, seguendo le stesse sorti di
tutte le tecnologie che si possono usar eper il controllo...ivi comprese
le droghe pesanti (tecnologia naturale a base di carbonio).

> A me l'attivismo cieco e ipocria finisce per stare un tantinello sul
> cazzo.


si anche a me... da sempre
andrebbe analizzato il contesto preciso che riflette l'assett
culturale...
chi attivisti?

>
> O si porta avanti una linea in modo coerente o meglio impiccarsi.
>


ecco qui non sono interessato.
La coerenza non è proprio un bel valore...in fondo vorrei instradarmi
con la liberta degli affinamenti successivi.
In fondo la linea di casapound è coerente...pero molti vorrebbero
vederli impiccati..
Quindi meglio essere incoerenti per la strada giusta...che essere
coerenti nella strada sbagliata...

asgana
uana
ganà