Author: News AutOrg.anizzazione Stud.entesca BO Date: To: autorgstudbo, espress Subject: [autorgstudbo] Prossime apparizioni di Santa Insolvenza e
processione 11.11.11
*11/11/11 "Occupy the streets. Occupy the world"*
l'11 novembre 2011 sembra destinata a diventare una data storica
nella vicenda della crisi globale apertasi nel 2008. Milioni di donne
e uomini manifesteranno in centinaia di città di ogni parte del mondo per
ribellarsi ai poteri finanziari che hanno creato la crisi speculando sul
debito privato e pubblico e che adesso vogliono farla pagare alle
popolazioni. In ogni parte del mondo verranno occupate strade e piazze per
riprendersi le proprie vite, il proprio presente e per poter costruire il
proprio futuro fuori dal ricatto del mercato e contro le politiche di
austerità degli Stati nazionali.
Anche a Bologna porteremo in piazza la nostra indignazione. Lo faremo dopo
aver imparato in Spagna la lezione di chi il giorno delle elezioni ha
scelto di non recarsi alle urne per provare a costruire forme di democrazia
diretta, modalità di autorganizzazione comunitaria che non si limitano ad
avanzare rivendicazioni al potere statuale, ma costruiscono immediatamente
un'alternativa. Lo faremo dopo aver capito che una risposta dal basso alla
crisi è possibile vedendo le immagini di chi, nel cuore dell'Impero, è
riuscito a
occupare il ponte di Brooklyn per creare poi uno squarcio nel reale di nome
Liberty Place.
Anche a Bologna daremo vita a una comunità che, a partire da uno spazio
fisico, produca risposte concrete alla crisi.
La crisi produce un impoverimento generale delle popolazioni.
Vogliamo trasformare questa povertà in ricchezza. Una ricchezza fatta non
del denaro che schiaccia la vita della gente, ma la ricchezza della rabbia,
dell'indignazione, della voglia di partecipazione, del tempo liberato di
uomini e donne in carne ed ossa che, a partire dall'11 novembre, vorranno
insieme a noi liberare uno spazio fisico, una "piazza coperta" per
costruire una comunità in grado di produrre risposte concrete alla crisi,
senza attendere l'iniziativa di un ceto
politico-statuale da cui ormai nessuno si sente più rappresentato. Vogliamo
dar vita in questa città a un "COMMUNITY CENTER" che possa funzionare
da snodo di tutte le traiettorie di resistenza ed esodo dalla crisi: dalla
tutela contro lo strozzinaggio di Equitalia all'autorganizzazione di
servizi quali mensa e asili e cultura.
Anche a Bologna rivendicheremo il diritto all'insolvenza.
L'appuntamento è venerdì alle 16 davanti alle due torri. Non faremo un
corteo ma una "PROCESSIONE A SANTA INSOLVENZA", l'unica santa che
può salvarci dalla crisi. Rivendichiamo il diritto a non pagare il
debito privato alle banche che hanno speculato su chi non poteva pagare
i propri mutui sulla casa. Rivendichiamo il diritto a non pagare il debito
pubblico agli istituti finanziari che speculano sulla spesa sociale di
Stati ridotti a meri esecutori delle politiche ordinate dai mercati
finanziari. La volontà è di costruire momenti, pratiche e soluzioni
sostanziali per combattere la crisi perchè da qui non si torna
indietro. La crisi presentata come eccezione è in realtà l' orizzonte
perenne in cui ci vogliono rinchiudere. Non vogliamo tornare a prima della
crisi, vogliamo andare Oltre.", Andare oltre significa opporre al debito e
alla crisi la difesa dei beni comuni, la rivendicazione di un reddito
d'esistenza, di un nuovo welfare, la rottura del legame tra permesso di
soggiorno e contratto di lavoro.
MERCOLEDI' 9/11/11
- Ore 18 - Stazione centrale
Prima apparizione di Santa Insolvenza: crea il megafono umano
GIOVEDI' 10/11/11
- Ore 9,30 - Piazza Verdi
Seconda apparizione di Santa Insolvenza: maledice il Recruiting-Day
VENERDI' 11/11/11
- Ore 7 - via Nicolò Pisano 19
Terza apparizione di Santa Insolvenza: protegge dagli sfratti
- Ore 16 - Due Torri, piazza Ravegnana
Processione di Santa Insolvenza: Occupy the world!