Author: pasky Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] articolo su Hackmeeting per il lettori de il
manifesto
> secondo me è inutile fare il riciclaggio consapevole se poi affrontiamo > queste problematiche in maniera sofistica e acritica.
Io ho mangiato vegano/vegetariano e normalmente sono onnivoro,
non mangio esageratamente carne, ma se c'è non parlo di cadaveri,
perchè potrei filosofeggiare dicendo che anche le zucchine hanno
un anima (vediamo chi coglie la citazione) e sfidare chiunque a
credere il contrarlo, per gli allevamenti intensivi concordo,
ma devo dire al tempo stesso che vi sono coltivazioni intensive
dove la terra non ha più nulla di nutriente perchè il sottoscritto
da discentente di coltivatori diretti (i miei nonni) sa bene cosa
significa coltivare la terra ed averne il dovuto rispetto se poi
si crede che tutta la verdura che si compra non viene da coltivaizioni
intensive con larghi usi di pesticidi che uccidono la nostra
"madre Terra" allora non si sa proprio di cosa si stia parlando
e quindi bisognerebbe ritornare a comprare questi prodotti orto
frutticoli dal contadino di fiducia e lo stesso vale per l'allevamento
e per tutti i prodotti caseari e latticini.
Quindi sull'alimentazione che sia carnivora o vegana o vegetariana
c'è molto da dire perchè il prodotto finale è sempre frutto di
allevamenti e/o coltivazioni intensive, per non parlare che mio zio
l'anno scorso ha tirato via 12 ettari di vigneti, no dico 12, perchè
la comunità europea gli ha dato gli incentivi e l'uva da vino presso
le cooperative vinicole si vendeva a 12 euro al quintale che non
è una minchia non si recupera neanche il costo e si spende di più
a raccoglierla che venderla ed il grande problema di tutta la filiera
che parte dagli allevatori sardi al contadino che ha 2 ettari di
pomodori.
Comunque per 3 giorni vegano/vegetariano dal mio punto di vista
non è un grosso problema, lo ritengo come un "fermo biologico"
che non può che far solo bene pur non essendo strettamente nè
vegano e nè vegetariano... :^)