Author: Robert J. Newmark Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] Puntata Report "Il prodotto sei tu" contestata?!?
On Fri, 2011-04-15 at 10:50 +0200, caparossa wrote: > Il 15/04/11, alle ore 10 Robert J. Newmark dice:
>
> > On Fri, 2011-04-15 at 09:19 +0200, caparossa wrote:
> Un altro discorso è la letterina sbrodolona di Accattone, in cui si
> plaude, ripeto, ad una trasmissione mediocre e paracula, dove è sono
> state dette cose tendenzialmente giuste nel modo sbagliato - e quindi
> sono state veicolate informazioni sbagliate - dove sono state mischiate
> cose che non c'entravano una cippa, dove non si è spostato di una
> virgola lo status quo (che, fino a prova contraria, era uno degli scopi
> primari di hackit).
Sulla forma della lettera se ne puo' discutere, io non credo che sia una
trasmissione mediocre, ne paracula in fondo (dato che quelli provano a
fare il loro lavoro, spesso a fronte di frotte di citazioni in
giudizio), ma questo e' il mio giudizio.
Il discorso della confusione e parzialita' dell'informazione che hanno
fatto e' proprio la ragione per cui si e' proposto di scrivergli e di
spiegargli perche' pensiamo siano stati parziali e confusionari e anche
mediocri.
Sullo spostamento dello status quo, qui non sono per nulla d'accordo.
Certo, la trasmissione non ha fatto fallire google e facebook, ma
sarebbe ridicolo pensare il contrario. Al contrario penso che una serie
di persone si siano poste il problema, e un altra serie (quelle ottuse)
toccate sul vivo hanno reagito, spaventati dal dover perdere il loro 'I
Like'. Quindi qualcosa ha spostato dello status quo, io vorrei che oltre
a smuovere le acque, avesse informato su come difendersi e su cosa
VERAMENTE significa privacy e sicurezza per l'utonto.
Se facessero una seconda trasmissione (o piu' probabilmente un solo
servizio,, accodato a un altra puntata) dove spiegano come usare TOR per
fottere Google, o la navigazione in privacy, o spiegare che l'unico modo
per usare facebook e' farlo in modo piu' anonimo possibile, e usarlo
solo come punto di contatto con altre persone, piuttosto che come blog
personalissimo, dato che quel che e' su facebook non e' piu' tuo ma
proprieta' di zuckerberg, probabilmente non abbatte facebook ma fa un
servizio all'utenza. O magari non usarlo per nulla.
>
> Allora, volete andare a spiegare ad una redazione che ha un budget di
> qualche milione di euro dove trovare le informazioni su privacy,
> copyright, etc etc?
Si
> Liberissimi di farlo, per quanto la cosa mi sembra contemporaneamente
> inutile, ridicola, assurda ed idiota. Così come è stato fatto da vari
> soggetti quando hanno deciso di andare a parlare in tv; lo stesso per i
> giornali e l'hanno scorso per quella fregnaccia col cretinetti della
> trasmissione ggiovane di non ricordo cosa.
>
io concordo sulla decisione nefasta di andare in video, per una
questione di perdita di credibilita' (chiunque vada in video con nome e
faccia imho lo fa anche per suo tornaconto). Mandare pero' una mail,
ANCHE non firmata da hackmeeting, non me ne frega un cazzo della firma,
per dargli qualche spunto? beh, avranno milioni in redazione, ma cmq non
sono stati in grado di informarsi a fondo, o con le persone giuste,
ecco, dopo che gli abbiamo passato lo spunto giusto se continuano sulla
strada sbagliati saranno attaccabili perche' senza piu' scuse.
> Non lo fate a nome di tutt@, tanto meno se non siamo tutt@ d'accordo.
>
d'accordo, per me si puo' trovare qui una sintesi, e poi mandarla senza
firma, o a firma anonima. Non vogliamo la bandierina hackit.
> è mai successo che si facesse qualcosa di collettivo. Perché non c'è un
> collettivo, perché siamo tanti, diversi e su tante cose la pensiamo in
> maniera diametralmente opposta.
>
E' vero, hai ragione, e concordo, il collettivo hackit non esiste, e
quindi non dovrebbe esistere la firma hackit SALVO manifesti e cose
relative ad hackit.
Ma se questo e' un luogo di discussione (AAHAHAHHAHAHAHA) allora e' un
buon posto dove forgiare una mail completa su queste tematiche e
mandarla a chi, almeno secondo me, sara' in grado di leggerla e magari
porsi qualche dubbio (chiaro che non la mando al 'Giornale' o
all'Unita').
> Fate sta cosa, pubblicate la letterina, e il gioco si rompe, imho.
>
il gioco non vale la candela, quindi dato che sta cosa crea problemi,
mandiamola anonima, o firmata luther blisset, o firmata PORCODIO.