Author: billie Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] Università come aziende
On Fri, 01 Apr 2011 19:02:49 +0200, Fabio Pietrosanti (naif) wrote: >
>
> Tuttavia la Ricerca Applicata è quella legata alla collaborazione con
> il
> mondo vero, quello dell'industria, dei servizi, in cui vivono quelli
> "fuori dall'università" .
> I risultati della Ricerca Applicata di solito sono parte di un ciclo
> economico reale e portano (generalmente) risultati sul breve e medio
> termine.
>
guarda, onestamente, io non sono daccordo.
io lavoro all'estero. vero che ci sono anche finanzimenti dal mondo
privato, alcuni,e anche TANTI tanti
finanziamenti dal mondo pubblici. tipo una percentuale di 98 - 2. nel
98% ci sono ovviamnte anceh fondazioni (sempre a base statale di altri
enti che non siano ministero dell innovazione o unviersita,. strategic
council ecc..) + fondi europei.
la bufala che ricerca "pura" sono robe fuffa e applciata invece
fighissima e' una cosa falsa.
Quando lavori per le imprese fai cose molto semplici e ripetitive, e
super testate.
niente di esaltante, quando fai ricerca in uni. inventi cose nuove.
ti faccio l'esempio per esperienza personale.
le imprese ti chiamano tipo per :
"Mi serve un banner che sia individualizzato a partire dai pattern di
visualizzazione dell'utente, o di utenti simili a lui."
--> collaborative filtering e data mining.
applichi modelli triti e ritriti, gli fai il bannerino e hai fatto.
e ci paghi un postdoc.
questo mito delle imprese che chiedon chissa cosa, io proprio nn lo
vedo.
poi magari se parliamo invece di fondi per esempio di data mining per
la medicina, per esempio di studio del brain scan blabla..
allora li hai valanghe di soldi da tutti i lati, perche per le imprese
se trovi la soluzione vincente fanno sciambola, allora ti do ragione, ma
ancora..in quel caso, ti chiedono di fare ricerca "pura", sperimetnare,
non certo di fare robe contingenti.
e cmq le strutture le mette il pubblico.
forse il punto sta nella tua idea di cosa sia ricerca pura:
ti immagini un filosofo sdraiato a fuamre la pipa e pensare a "come
sarebbe il mondo se fosse blu..".
cmq, tutta la ricerca compresa l'epistemologia del linguaggio ( il
filosofo che si interroga se il mondo esiste verametne) pone le basi su
come "conosciamo" e quindi analizziamo il mondo, di cui e' diretta
conseguenza anceh il metodo che usiamo, compresa la statistica che tanto
spaventa questa lista su cui si basa il data mining.