[Forumlucca] lavoro Ciancarella e Marcucci su Ustica: artico…

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Author: laura picchi
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To: forumlucca
Subject: [Forumlucca] lavoro Ciancarella e Marcucci su Ustica: articolo del giornale di Bellaria Igea Marina 25/6/2010

From: impossibilepentirsi@???
To: marisa.pareto@???;
m.marcucci@???; mrseye@???; lucca@???;
lucca@???; la.gurfata@???; lista123lm@???;
alessiociacci@???; giovanna.duranti@???;
sensi99@???; gicavalli@???; salahchfouka@???;
rsensi@???
CC: m.ciancarella@???; info@???; luccalibri@???
Subject: lavoro Ciancarella e Marcucci su Ustica: articolo del giornale di Bellaria Igea Marina 25/6/2010
Date: Fri, 25 Mar 2011 13:55:28 +0100








Io non ne sapevo nulla di questo articolo, ne ho saputo
l'esistenza solo oggi, preciso che non è concordato con noi ma del
giornalista in autonomia.

laura picchi associazione antimafie ritaatria

http://www.ilnuovo.rn.it/PDF/20100625.pdf pagina 3 25 giugno 2010

Ancora Bff: una riflessione su Ustica...

Pensierisociali

Il Bellaria Film Festival quest’anno ha
offerto un'ottima occasione per riflet-
tere su uno dei tanti misteri italiani.
Cinquantadue minuti tra depistaggi e
silenzi istituzionali che di fatto hanno
raccontato l’inchiesta condotta dal giudice
Rosario Priore in una coproduzione
internazionale ad opera del regista
tedesco: Hans von Halckereuth.
Cedimento strutturale, bomba o missile
sono le ipotesi che si sono avvicendate
in questi lunghi 30 anni di silenzi.
L’inchiesta, neanche a dirlo senza colpevoli;
nella Sentenza-Ordinanza del
Giudice Istruttore Rosario Priore ha
concluso: “L’incidente al DC9 è occorso
a seguito di azione militare di intercettamento,
il DC9 è stato abbattuto, è
stata spezzata la vita a 81 cittadini innocenti
con un’azione, che è stata propriamente
atto di guerra, guerra di fatto e non dichiarata,
operazione di polizia internazionale
coperta contro il nostro Paese, di cui sono
stati violati i confini e i diritti".
Ma la tragedia Ustica ha dell’incredibile anche
perché alle 81 vittime, vanno aggiunte,
al momento, almeno altre 22 tutte scomparse
in circostanze quantomeno anomale
tra cui anche i cosiddetti: “suicidi in ginocchio”
ovvero quelle impiccagioni caratterizzate
dal ritrovamento del cadavere appeso
quasi poggiante terra. Però forse non
tutti sanno che tra il 1976 e il 1981, anche
all’interno dell’ Aeronautica Militare, come
in altri corpi militari, si costituì e operò il
“Movimento Democratico dei Militari”
una struttura volontaria che sulla spinta
delle lotte operaie e studentesche si prefi-
gurava l’ intento di democratizzare le forze
armate per farle aderire appieno al dettato
costituzionale. Ed è proprio ad opera di
alcuni di questi militari che poco dopo la
strage partì una vera e propria contro-in-
chiesta sulla base delle confidenze che
l’allora Maresciallo Mario Alberto Dettori,
il radarista di Poggio Ballone in servizio la
sera della tragedia, fece al Capitano Mario
Ciancarella. La contro-inchiesta fu avviata
dallo stesso Ciancarella e dal Tenente Colonnello
Alessandro Marcucci esponente
di primo piano dell’allora “Movimento
Ufficiali Democratici": "Siamo stati noi a
tirarlo giù! esordì al telefono Dettori e an-
cora: “...Io non le posso dire nulla, perché’
qua ci fanno la pelle!” Il radarista di Poggio
Ballone fu trovato nel 1987 impiccato
suicida “in ginocchio” senza mai essere
ascoltato dai magistrati. Mentre Marcucci
dopo aver abbandonato l’arma è precipitato
in un volo di ricognizione durante un
operazione antincendio. Al momento, uno
dei pochi sopravvissuti alla contro-inchiesta,
rimane il capitano Mario Ciancarella
radiato dall’arma per insubordinazione.
L'ipotesi, tutta da verificare, è che quel:
“...siamo stati noi!” si riferisca alla circostanza,
che ad abbattere il DC9 sia stata
la stessa Aeronautica Militare in ossequio
ad una strategia statunitense in uno
scenario di guerra internazionale teso a
far ricadere la responsabilità della strage
sul regime di Mu'ammar Gheddafi.
La tragedia avrebbe dovuto suscitare l’indignazione
popolare per poter procedere,
nel giro di 48 ore ad una operazione
di ritorsione da parte degli americani
stessi, che giustificati dal diritto interna-
zionale avrebbero abbattuto, dopo tanto
penare, il regime del leader libico. A
lungo questa ipotesi è stata considerata
depistante ma dopo 30 anni di inchieste
senza risultati, questa ulteriore pista, po-
trebbe essere percorsa a partire non già
dal DC9 ma dai numerosi “suicidi in ginocchio”
e dalle numerose strane morti
che hanno coinvolto molti dei testimoni
del tempo. ci.
vittorioguerra@???