On 04/01/2011 08:48, Fabio Pietrosanti (naif) wrote:
> Guarda qui degli esempi di Open Government 2.0 di Anke Berg (la moglie
> di Daniel Berg ex-WikiLeaks e ora OpenLeaks) http://slidesha.re/eM8jJJ .
>
> E' in crucco ma il concetto si capisce.
>
bhe per esempio negli stati uniti un botto di db sono pubblici, sulle
policy evaluation, sull'amministrazione, dati sanitari e mercato del lavoro.
tant'è che quando devi fare ricerca e nn hai un db di solito si usano
quelli.
nello stesso tempo, tutti gli stati si stanno muovendo nella stessa
direzione, cioè aprire i dati a tutti.
niente di nuovo. onestamente.
per ora i db che sono stati creati vengono messi a disposizione per i
ricercatori universitari.
il mio ex lavoro consisteva nel fare statistiche sul mercato del lavoro
sui dati INPS. che significa: ogni lavoratore che passa nel mercato del
lavoro ha un id (che è il codice fiscale, che ti seguira' per tutta la
vita). io ricostruisco la tua "storia lavorativa".
ma uno dei problemi principali è trasformare in db questa massa di dati
gigante solitamente informe, oppure creata ad hoc per fini
amministrativi, solitamente con soli i campi ritenuti importanti
codificati in modo corretto (visto che originarimanete, quando non a
mano, sono stati inseriti dalle persone che lavorano agli sportelli,
solitamente di fretta...) e nn per essere utilizzata o "studiata" da un
cittadino.
in germania ho lavorato con IAB che fa la stessa cosa per il governo
tedesco. hanno uno dei db piu' "fighi" :)
ma ci sono altri mille esempi.
anche le slide che hai girato, bho, si sono 20 anni che si dice di fare
l'e-government dal basso.
ma poi nn ci si muove. resta il fatto che credo che in questo senso, la
legislazione piu' avanti sia quella degli US che ha da sempre il
conceetto di trasparenza.
buona giornata!
billie
